venerdì 23 agosto 2013

Monza Concept: sotto il vestito tutto

Vista di fronte la nuova Monza Concept che Opel esporrà in anteprima mondiale al prossimo Salone di Francoforte ricorda la Mercedes SLS. Difficile dire se è un complimento od una critica ai designer di Ruesselsheim. E poi ci sono anche le porte che si aprono ad ali di gabbiano… su un abitacolo a 4 posti invece che a 2 soli.
Opel Monza Concept
Ma non questo ciò che conta, bensì quello che si cela sotto la carrozzeria di questo prototipo. Leggero, atletico, dotato di una tecnologia di proiezione unica nell’abitacolo abbinata ad una connettività personalizzata e ad un design modulare che permette di montare i più avanzati sistemi di propulsione sostenibile, «Monza Concept è la Opel di domani» dice Karl-Thomas Neumann, CEO della Casa tedesca del gruppo GM. «Da un lato incarna tutti gli aspetti caratteristici di Opel - la precisione tedesca associata a tecnologie innovative accompagnate da un design affascinante, dall’altro affronta temi che saranno oggetto di sviluppo nella prossima generazione di modelli Opel: massima connettività ed efficienza ottimale».

Opel Monza Concept
Il prototipo, con cui Opel rilancia il nome utilizzato circa trent’anni orsono per contraddistinguere una grande berlina con motore a 6 cilindri prodotta dal 1977 al 1986, si basa su un design modulare che consente la massima flessibilità possibile nella scelta del sistema di propulsione. Sono infatti concepibili diverse motorizzazioni basate sulla crescente elettrificazione dell’automobile come già proposto con la piattaforma Volt/Ampera. Nel caso specifico l’esemplare esposto a Francoforte, ha un motore elettrico con un 3 cilindri turbo SIDI di 1,0 litri che funge da dispositivo di estensione dell’autonomia, ma che utilizzando il metano al posto della benzina, migliora ulteriormente l’impatto ecologico della vettura.
«La connettività è associata ad una pionieristica tecnologia di proiezione a LED per i dispositivi di visualizzazione della strumentazione e del sistema di infotainment» spiega Neumann. «L’efficienza viene declinata in molti fattori, dal design leggero ad un uso ottimale dello spazio interno ed alle motorizzazioni all’avanguardia. Monza Concept si basa sulla crescente elettrificazione dell’automobile nella guida quotidiana, dal dispositivo di estensione dell’autonomia alle celle a combustibile. Per quanto riguarda l’estetica, esprimiamo la pura efficienza secondo un’interpretazione nuova, snella e atletica delle nostre tipiche forme scultoree. Opel Monza Concept non è altro che la nostra visione del futuro dell’automobile».

1977 - Opel Monza
Efficienza e connettività sono le linee di sviluppo principali della prossima generazione di modelli Opel dei quali Monza Concept costituisce un’anteprima. Se la Monza di trent’anni precorreva i tempi proponendo un display digitale, la nuova Monza Concept prosegue questa linea di innovazione grazie ad una  tecnologia di proiezione all’avanguardia basata su LED. Chi guida non trova più i tradizionali schermi separati che mostrano le diverse informazioni, ma ha di fronte a se un cruscotto che viene utilizzato come superficie di proiezione unica. Gli elementi informativi e decorativi sono visualizzati sulla superficie che è possibile personalizzare in base alle proprie preferenze. 18 proiettori a LED creano un display continuo, adattabile e multifunzionale.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...