venerdì 28 marzo 2025
Crash-test e sicurezza : ieri, oggi e domani
venerdì 27 settembre 2024
Imparare dai dati
Il gruppo Volkswagen ha l’obiettivo di incrementare ulteriormente la sicurezza per tutti gli utenti della strada. Le marche del gruppo intendono utilizzare i dati dei sensori e delle immagini inviati dai veicoli su strada per migliorare continuamente i sistemi di assistenza e le funzioni di guida automatizzata. I clienti ne beneficeranno attraverso gli aggiornamenti software disponibili a bordo. Le funzioni di guida costantemente ottimizzate aumentano il comfort e contribuiscono positivamente alla sicurezza stradale complessiva, mentre i dati di alta qualità rilevati in condizioni di traffico reale sono fondamentali per lo sviluppo dei sistemi di assistenza. Il presupposto fondamentale per la loro elaborazione è il consenso del cliente e, naturalmente, vengono soddisfatti tutti i requisiti in materia di protezione dei dati. Il gruppo Volkswagen prevede di avviare il progetto in Germania a partire dal quarto trimestre 2024, inizialmente con modelli Volkswagen e Audi. Altre marche del gruppo si aggiungeranno gradualmente all'iniziativa, predisponendo le rispettive gamme.
Già oggi, l'ampia flotta di veicoli del gruppo Volkswagen contribuisce a incrementare la sicurezza stradale. Tra le altre cose, i veicoli generano mappe ad alta risoluzione utilizzando “swarm data” anonimizzati. Questa “saggezza della folla” aiuta i veicoli a rimanere in carreggiata in aree prive di segnaletica orizzontale; è inoltre possibile ricevere istruzioni di guida precise e informazioni sui pericoli, ad esempio in base alle condizioni meteorologiche locali.
Gli sviluppatori mirano ora a ottimizzare costantemente i sistemi di assistenza grazie a dati di alta qualità provenienti dai veicoli: questi sono più rilevanti per la quotidianità rispetto ai test effettuati con veicoli di sviluppo o alle simulazioni al computer. L'obiettivo è rendere i sistemi di assistenza alla guida il più precisi e semplici possibile; gli utenti dovrebbero percepirli come comodi e utili e, idealmente, tenerli sempre attivati. I dispositivi di assistenza attiva offrono maggiore sicurezza per tutti: ne beneficiano sia i veicoli che ne dispongono, sia gli utenti della strada nelle immediate vicinanze.
Gli sviluppatori si concentrano su situazioni specifiche in cui i sistemi di assistenza alla guida sono particolarmente utili. Il trasferimento dei dati dal veicolo avviene solo in scenari ben definiti, che possono includere il ricorso alla frenata di emergenza, con attivazione automatica (Emergency Brake Assistant) o gestita dal conducente, e le manovre improvvise. Per questo progetto non è prevista una trasmissione di dati costante.
Alcuni dati relativi a sensori, funzioni e immagini sono particolarmente importanti per il lavoro di sviluppo; tra questi, le riprese dell'ambiente circostante e i risultati del rilevamento dei sensori ambientali, nonché la direzione di marcia, la velocità e l'angolo di sterzata. Anche le informazioni sulle condizioni meteorologiche, di visibilità e di illuminazione svolgono un ruolo importante.
La piattaforma cloud di CARIAD si collega ai computer di bordo del veicolo tramite un'interfaccia dati appositamente sviluppata e consente il trasferimento sicuro degli stessi in un ambiente protetto. Inizialmente sono stati tecnicamente abilitati al trasferimento dei dati delle immagini i modelli Volkswagen e Audi equipaggiati con le architetture E3 1.1 e E3 1.2; tra gli altri, la famiglia Volkswagen ID. 100% elettrica e i nuovi modelli Audi Q6 e-tron, A6 e-tron, A5 e Q5.
Il consenso del cliente è il requisito fondamentale per il trasferimento e il trattamento dei dati, potrà essere prestato in varie modalità e la richiesta sarà predisposta da ogni singolo brand, ad esempio come opzione nel profilo utente. Il consenso può essere revocato in qualsiasi momento.
La raccolta e il trasferimento dei dati potranno riguardare anche altri veicoli o utenti della strada, come pedoni e ciclisti nelle immediate vicinanze. Questo aspetto è particolarmente importante, perché i sistemi basati su telecamere devono classificare visivamente gli oggetti in modo chiaro anche in condizioni avverse e valutare correttamente situazioni di traffico complesse. Tra gli esempi, i parcheggi affollati dei supermercati o le corsie di svolta che incrociano le piste ciclabili. Naturalmente sono rispettati tutti i requisiti sulla protezione dei dati. Le informazioni individuali sulle persone raccolte nell'ambiente del traffico non sono rilevanti.
sabato 28 ottobre 2023
Premiata ANAS per la barriera spartitraffico NDBA
Le barriere NDBA di ANAS (Gruppo FS Italiane) si sono aggiudicate il premio tecnico STA Annual Awards per la categoria “Miglior progetto/soluzione di innovazione”. Il riconoscimento è uno dei più autorevoli a livello internazionale per la realizzazione di progetti nell’ambito di infrastrutture di trasporto intelligenti e si contraddistingue per il suo impegno nel valorizzare la professionalità ed il talento di quanti operano nel settore. Il premio è assegnato da Smart Transportation Alliance (STA), associazione e piattaforma collaborativa globale senza scopo di lucro per l'innovazione delle infrastrutture di trasporto e la Smart City. La mission di STA è quella di guidare e sostenere le attività di miglioramento dei metodi, delle tecnologie e degli standard associati alle infrastrutture di trasporto.
mercoledì 8 settembre 2021
Euro NCAP: 5 stelle per Audi, Lynk, Nio, Subaru eToyota
Audi Q4 e-tron, modello completamente elettrico della Casa dei Quattro ’Anelli, ha superato agevolmente tutte le prove del protocollo Euro NCAP 2021 con la valutazione di 5 stelle. In particolare, massimo punteggio nelle prove della protezione dei bambini a bordo. Completa e performante la dotazione di sistemi di assistenza alla guida comprensiva del monitoraggio dello stato di guida del conducente, azionamento del freno dopo una collisione (per prevenire impatti secondari) e di un avanzato sistema eCall. Uniche criticità le marginali prestazioni del sistema di frenata di emergenza autonoma (AEB) in alcuni scenari e la scarsa protezione del bacino del pedone investito.
La cinese Geely debutta in Europa ottenendo 5 stelle Euro NCAP con il modello Lynk & Co 01, un SUV compatto basato sulla piattaforma CMA (la stessa di Volvo XC40) disponibile nella motorizzazione benzina mild hybrid e benzina hybrid plug-in. Ottime prestazioni in tutte le prove con eccellenza e massimo punteggio nei test dello scontro laterale contro barriera e palo. Ottima e completa la dotazione di ADAS (assente solo il sistema per evitare incidente in retromarcia). Le uniche criticità riguardano il riconoscimento del pedone da parte del sistema AEB negli scenari più severi e la protezione del suo bacino in caso di investimento.
sabato 6 marzo 2021
5 stelle Euro NCAP per Cupra Formentor
«Dall’inizio dell’emergenza sanitaria globale è trascorso un anno, l’industria automobilistica ha dovuto affrontare momenti difficili, con vendite in calo e forte contenimento dei costi per evitare il tracollo» dice Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia. «Insieme ai partner di Euro NCAP vogliamo continuare a vigilare che la sicurezza dei nuovi modelli non venga compromessa. Fa, quindi, molto piacere constatare che questi due nuovi marchi abbiano superato brillantemente i test».
In questa sessione sono state valutate anche due nuove versioni di modelli già testati da Euro NCAP. Renault Arkana, variante della Renault Captur, testata nel 2019, conferma le 5 stelle ottenute con il protocollo Euro NCAP 2019. Anche la Lexus UX 300e, variante completamente elettrica dell’ibrida della Lexus UX testata nel 2019, conferma le 5 stelle ottenute con il protocollo Euro NCAP 2019.
martedì 15 dicembre 2020
Due decenni dedicati a salvare vite umane
Il laboratorio di test sugli incidenti del Centro per la Sicurezza di Volvo Cars festeggia il suo 20esimo anniversario. Quando, nel 2000, era stato inaugurato alla presenza del re di Svezia era uno dei laboratori di crash test più avanzati al mondo e per molti versi lo è ancora oggi. Oggi continua ad aiutare gli ingegneri di Volvo Cars a spingersi oltre in termini di sicurezza e ad imparare dagli incidenti stradali della vita reale, visto che la Casa automobilistica punta a un futuro in cui il numero di vittime o feriti gravi a seguito di incidente in una nuova Volvo sarà azzerato.
«Impegnarsi per migliorare la sicurezza non significa superare un test o ottenere una attestato che certifichi un prodotto come sicuro» spiega Thomas Broberg, uno dei maggiori esperti in sicurezza di Volvo Cars con anzianità ventennale all’interno dell’azienda. «Il nostro impegno per la sicurezza consiste nello scoprire come e perché si verificano incidenti e infortuni, per poi sviluppare la tecnologia che consenta di prevenirli. Ci auguriamo che il nostro lavoro pionieristico sia per altri produttori uno stimolo a perseguire il nostro ambizioso obiettivo di ridurre gli incidenti stradali in tutto il mondo».
sabato 14 novembre 2020
5 stelle per Honda Jazz e Mazda MX-30
martedì 20 ottobre 2020
Al volante guardi avanti , ma la tua attenzione dov’è ?
mercoledì 7 ottobre 2020
Dialogo tra veicolo e occupanti : priorità alla sicurezza
mercoledì 29 novembre 2017
Euro NCAP, massimo punteggio per 8 modelli su 9
mercoledì 27 settembre 2017
50 anni fa la DS girò i fari
lunedì 8 maggio 2017
Usando un’invenzione di 180 anni fa, Nissan Signal Shield scoraggia l’uso dello smartphone al volante
giovedì 4 maggio 2017
Sistemi di sicurezza intelligenti per ridurre il rischio di incidenti stradali
domenica 13 dicembre 2015
C’è un airbag tra noi due!
mercoledì 2 settembre 2015
Come rendere “trasparente” il rimorchio di una Range Rover
![]() |
Cargo Sense |
giovedì 23 luglio 2015
Disidratati? Accaldati? E’ come guidare ubriachi!
giovedì 18 giugno 2015
Jaguar Land Rover: controllare le onde cerebrali per migliorare la concentrazione al volante
venerdì 12 giugno 2015
Progetto Jaguar Land Rover rilevare le buche sulla strada
![]() |
JLR Pothole Alers |