Con E-ASY Electric, soluzione integrata pensata da Nissan, Enel Energia ed Enel X, coloro che acquistano la nuova Nissan Leaf 100% elettrica potranno ottenere fino a 10.000 chilometri gratis di mobilità elettrica. Aderendo all’iniziativa, ricevono subito un voucher da 480 kWh ovvero fino a 2.800 chilometri per la ricarica dell’auto presso gli oltre 12.000 punti di ricarica della rete nazionale di Enel X, accessibili tramite app JuicePass di Enel X. Al vantaggio immediato e dalla durata di due anni dall’attivazione del coupon, se ne aggiunge un altro in bolletta, con un bonus fino a 240 Euro, ovvero fino a 7.200 chilometri gratis di mobilità elettrica, grazie all’offerta Speciale Luce 240 di Enel Energia.
Visualizzazione post con etichetta ENEL. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ENEL. Mostra tutti i post
venerdì 15 gennaio 2021
venerdì 5 ottobre 2018
Mobilità Elettrica ed Ansia da Percorrenza. La risposta di Enel X.
Il settore energetico sta cambiando, nuove tecnologie, attenzione all’ambiente e digitalizzazione hanno trasformato le necessità e le esigenze del settore pubblico e privato. Uno scenario che sta rivoluzionando il mondo della mobilità con l’esigenza di infrastrutture di ricarica sempre più capillari.
Uno scenario però che vede un parco di auto elettriche ancora limitato e tale da non giustificare pesanti investimenti in infrastrutture ed un consumatore frenato nell’acquisto di un’auto elettrica per la mancanza di punti di ricarica capaci di garantirgli percorrenze adeguate. Da questo nasce “l’ansia da percorrenza”, quella che in gergo viene chiamata “range anxiety”. La paura che con la carica disponibile non si riesca a raggiungere la destinazione voluta o l’impossibilità di trovare un punto di ricarica lungo il tragitto o a destinazione per un rientro in tutta tranquillità.
Uno scenario però che vede un parco di auto elettriche ancora limitato e tale da non giustificare pesanti investimenti in infrastrutture ed un consumatore frenato nell’acquisto di un’auto elettrica per la mancanza di punti di ricarica capaci di garantirgli percorrenze adeguate. Da questo nasce “l’ansia da percorrenza”, quella che in gergo viene chiamata “range anxiety”. La paura che con la carica disponibile non si riesca a raggiungere la destinazione voluta o l’impossibilità di trovare un punto di ricarica lungo il tragitto o a destinazione per un rientro in tutta tranquillità.
martedì 9 maggio 2017
Parte GridMotion per la ricarica intelligente dei veicoli elettrici
Groupe PSA, Direct Energie, Enel, Nuvve, Proxiserve
ed Università Tecnologica d
Danimarca hanno lanciato il progetto GridMotion allo
scopo di valutare i risparmi che potrebbero realizzare gli utilizzatori di
veicoli elettrici mettendo in campo strategie di
carica/scarica intelligenti. L’utilizzatore di un veicolo elettrico potrebbe ridurre i costi della
bolletta elettrica rimandando la ricarica del veicolo nelle fasce orarie in cui
il costo dell’elettricità è più basso (assicurando comunque l’uso della
vettura). Risparmi supplementari potrebbero derivare con la fornitura alla rete
elettrica di servizi di bilanciamento della produzione/consumi, con soluzioni
dette Vehicle-to-Grid (V2G).
giovedì 17 novembre 2016
Un gran premio "elettrico" per le strade di Roma ?
E’ passato più di un quarto di secolo da quando,
nell’Aprile 1991, Alessandro Zanardi vinse a Vallelunga l’ultima edizione del
Gran Premio di Roma ed ora, a quanto si
dice, il Comune della Capitale avrebbe avviato un dialogo con la Federazione
Automobilistica Internazionale per portare sulle strade di Roma una gara di
Formula E valida per il campionato mondiale della specialità.
Abbandonata l’idea avanzata tre anni fa di un
circuito nella zona del Circo Massimo, oggi si parla di un percorso lungo circa
4 chilometri nella zona dell’EUR. Un altro ritorno al passato insomma con la
corsa che torna a disputarsi, come avvenuto dal 1925 al 1956, per le strade
della Capitale ed un richiamo ai vari progetti portati avanti a partire dall’inizio
degli Anni Ottanta dall’ex-pilota Maurizio Flammini.
A stimolare l’iniziativa potrebbe essere l’ENEL,
che è sponsor globale del Mondiale di Formula E, cui non dispiacerebbe una
tappa della serie città ove ha sede ed il nuovo scenario politico ed amministrativo nella
Città Eterna. Lo stesso dicasi per Audi, DS, Jaguar, Mahindra e Renault per le
quali le strade della Capitale sarebbero un palcoscenico unico al mondo.
Dopo essersi opposta al progetto di ospitare nella Capitale le Olimpiadi
del 2014, il neosindaco Virginia Raggi starebbe lavorando al recupero del progetto
decisamente più sostenibile ed economico di cui si era fatto promotore nel 2013
il suo predecessore Gianni Alemanno. «Da
qualche settimana siamo impegnati nella programmazione dei grandi eventi
2017-2018» dice il vice-sindaco Daniele Frongia. «Abbiamo avuto un boom di
richieste e stiamo lavorando a livello internazionale. Nel biennio in
questione, nell'ambito di un programma molto strutturato di mobilità
sostenibile, stiamo valutando con EUR Spa un progetto di Formula E che non ha
nulla a che vedere con i progetti del passato perché in questo caso si tratta
di auto elettriche, perché è uno degli elementi di un programma di mobilità
sostenibile e perché stiamo pensando ad un tracciato nuovo all'EUR dove
allestire lo spazio. Se si fa, dovrà esserci un ritorno per tutta la città. A
metà Dicembre daremo gli altri dettagli. Sul tema c'è una corrispondenza
scritta tra la sindaca Virginia Raggi e la FIA». A questo punto non c’è che
stare alla finestra ed aspettare l’evolversi degli eventi.
venerdì 6 marzo 2015
Nissan ed Endesa promuovono il primo sistema V2Grid su larga scala in Europa
Nissan
ed Endesa (gruppo ENEL) hanno firmato un accordo pionieristico che preparerà la
strada a un sistema Vehicle-to-Grid (V2G) per il mercato di massa. L’accordo si
propone di sviluppare anche un innovativo modello di business in grado di
supportarlo. Gli obiettivi concordati nell’ambito della collaborazione
prevedono il lancio di servizi V2G sul mercato europeo, la destinazione a
seconda vita delle batterie dei veicoli elettrici per applicazioni a lunga
autonomia (per abitazioni, edifici, reti), la progettazione e la valutazione di
pacchetti energetici e di trasporto economicamente convenienti.
martedì 10 febbraio 2015
Colonnine elettriche. Ci pensano ENEL, ENI e TotalERG.
Poco alla
volta, anche in Italia, aumenta il numero delle colonnine per la ricarica
rapida degli autoveicoli elettrici. Difficile dire oggi quante siano
effettivamente. Al massimo possiamo ipotizzare che ce ne sia qualche centinaia
su tutto il territorio nazionale. Le informazioni al riguardo sono infatti spesso
discordanti e probabilmente non molto aggiornate. E’ invece certo l’interesse
dei principali gestori di energia che, sia pure di fronte ad una domanda ancora
molto limitata, stanno cominciando a creare quelle infrastrutture l’esistenza
delle quali è indispensabile per la reale fruibilità e quindi per la diffusione
dei veicoli elettrici.
Di questi
giorni, ad esempio, è la notizia dell’apertura a Pomezia,
ovvero a pochi chilometri a sud di Roma, della prima infrastruttura di
ricarica rapida ENEL per veicoli elettrici Fast Recharge Plus. L’inaugurazione della
colonnina fa parte dell'accordo siglato tra ENELl ed ENI, basato su un programma
congiunto che prevede l'installazione delle nuove infrastrutture di ricarica
Fast Recharge Plus ENEL presso le stazioni di servizio ENI collocate lungo strade extra-urbane e superstrade
per facilitare la ricarica elettrica in meno di 30 minuti anche fuori dalle
città.
giovedì 12 giugno 2014
L’auto elettrica si ricarica nel parcheggio ATAC
Queste
postazioni si collocano nell’ambito di un progetto pilota di carattere
istituzionale, promosso dall’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas ed il
Sistema Idrico, che prevede come target proposto da Enel Energia
l’installazione di 26 colonnine di ricarica entro Giugno 2014, nelle città di
Roma e di Milano, in aree private ma accessibili al pubblico, per lo sviluppo
del modello di business “service provider in concorrenza”.
sabato 14 dicembre 2013
L’auto elettrica si ricarica da IKEA
Uno dei problemi che frena maggiormente la diffusione
dell’automobili elettrica è rappresentato dalla disponibilità di una capillare
ed efficiente infrastruttura di ricarica. A tale proposito, in attesa che si concretizzi un programma
coordinato a livello nazionale, molte aziende si stanno muovendo
autonomamente per offrire supporto agli
“automobilisti elettrici”.
Fra queste si distingue senza dubbio ENEL che negli ultimi
tempi ha presentato programmi per l’installazione di colonnine per la ricarica
degli autoveicoli ed avviato collaborazioni con diverse aziende come, ad esempio, BMW e Renault. In questo
contesto si inserisce la recente intesa con il gruppo svedese IKEA per
installare infrastrutture di ricarica a 3/22 kW nei 18 magazzini italiani delle
città dove la rete elettrica è gestita da ENEL Distribuzione. In questo modo i
clienti IKEA di Ancona, Bari, Brescia, Bologna, Catania, Chieti, Firenze,
Genova, Milano, Napoli, Padova, Pisa, Rimini, Salerno, Torino e Villesse
potranno ricaricare i propri veicoli mentre fanno i loro acquisti.
mercoledì 11 dicembre 2013
BMW Italia ed ENEL: accordo per la mobilità elettrica
BMW
Italia ed ENEL hanno finalizzato un’intesa per promuovere la diffusione della
mobilità elettrica in un’ottica di riduzione delle emissioni inquinanti. Obiettivo
delle due aziende è dare un forte impulso allo sviluppo della mobilità
elettrica, promuovendo la diffusione dei veicoli elettrici e rendendo l’accesso
alla ricarica facile, sicuro e flessibile per soddisfare tutte le esigenze del
cliente.
A tal
fine BMW Italia, ENEL Energia ed ENEL Distribuzione hanno siglato due accordi
per consentire ai clienti BMW i di usufruire direttamente al momento
dell’acquisto in concessionaria di un servizio chiavi in mano denominato
ChargeNow, che comprende la possibilità di sottoscrivere una delle offerte ENELDrive
e di ricaricare i veicoli elettrici BMW, “in primis” BMW i3 ,in ambiente
pubblico utilizzando l’infrastruttura di ricarica ENEL sul territorio.
mercoledì 10 luglio 2013
Da ENEL e Renault una risposta all’ansia da ricarica
L’autonomia (e la conseguente ansia da ricarica) è insieme
all’elevato prezzo d’acquisto una delle ragioni che oggi frenano maggiormente
la diffusione dei veicoli elettrici. C’è chi aggira il problema realizzando un
veicolo E-REV (vedi Glossario) e
chi come Renault lo affronta con una stretta collaborazione con un gestore di
energia. L’interazione tra i
sistemi di controllo di Renault e ENEL ha permesso, ad
esempio, di realizzare un modello evoluto di dialogo tra veicoli elettrici ed
infrastruttura di ricarica. Il servizio, integrato
al sistema di navigazione Renault Carminat TomTom Z.E. Live, consente
d’indicare in tempo reale al cliente la localizzazione dei 3 punti
di ricarica ENEL più vicini rispetto alla sua posizione e le informazioni
sulla loro disponibilità. Il cliente potrà essere così guidato verso un punto
di ricarica disponibile in tutta serenità. La possibilità di monitorare su un
veicolo elettrico Renault Z.E. la rete di stazioni pubbliche ENEL è il primo
esempio di un’integrazione che permetterà di offrire una vasta gamma di
servizi. In futuro sarà possibile prenotare una stazione di ricarica,
programmare la modalità ottimale di gestione della ricarica e massimizzare
anche l’uso delle rinnovabili.
Iscriviti a:
Post (Atom)