Bike Sense |
Non solo
Volvo studia i problemi di interazione sulla strada tra utenti delle due e
delle quattro ruote. E’ di questi giorni, ad esempio, la notizia che JaguarLand Rover sta sviluppando una gamma di nuove tecnologie per prevenire
incidenti che coinvolgano bici o moto, avvalendosi di allertamenti tattili,
suoni e colori. I sensori del veicolo
rileveranno ed identificheranno una bicicletta o motocicletta in
avvicinamento ed il Bike Sense avvertirà il pilota del rischio potenziale ancor
prima che questi sia in grado di
vederlo. Questo avverrà non per mezzo di
allarmi generici od icone ed segnali sonori, che richiedono un maggior tempo di
elaborazione da parte del cervello del pilota, bensì tramite luci e suoni che saranno
istintivamente associati al potenziale pericolo.
Per indicare
al pilota la posizione del mezzo a due
ruote rispetto al veicolo, il sistema audio
emetterà dall'altoparlante più prossimo alla bici od alla moto, un
segnale sonoro specifico: un campanello da bicicletta o un clacson di
motocicletta, identificando così immediatamente la direzione di provenienza del
mezzo. Nel caso in cui la bici o la moto arrivi da dietro, Bike Sense identificherà se questa sta per
sorpassare il veicolo a sinistra od a destra. A questo punto la parte superiore
del sedile si estenderà esercitano una specie di tocco sulla spalla (destra o sinistra) del guidatore. L'idea
è che chi guida si volterà istintivamente dalla parte del tocco, identificando il pericolo potenziale.
Man mano che
il mezzo si avvicina al veicolo si accenderà una matrice di LED sul bordo
interno dei finestrini, sulla plancia e
sui montanti del parabrezza, dapprima con luce ambra ed infine con una luce
rossa. Il movimento di queste luci rosse od ambra sulle superfici indicherà
anche la direzione presa dal biciclo.
«Nel corso di millenni gli esseri umani hanno
sviluppato un'istintiva consapevolezza del pericolo. Alcuni colori come il
rosso od il giallo innescano una risposta immediata, così come il suono di un campanello da bicicletta è
riconoscibile da chiunque» dice Wolfgang Epple, direttore Ricerca e
Tecnologia di Jaguar Land Rover. «Bike
Sense supera le attuali tecnologie degli
indicatori di pericolo e delle icone negli specchietti ed ottimizza la
disposizione delle luci, dei suoni e degli avvertimenti tattili per
intensificare la naturale intuizione. Così si ottengono dei sistemi di
allerta che facilitano una più rapida
reazione cognitiva, innescando le
risposte istintive del cervello. Vedere la plancia che si illumina di rosso
alla periferia del campo visivo attira l'attenzione e rende immediatamente
comprensibile che un altro mezzo si avvicina da quella parte del veicolo».
Se un intero
gruppo di ciclisti o di pedoni si sta muovendo intorno al veicolo in un’affollata
strada urbana, il sistema dà intelligentemente la priorità ai pericoli più
prossimi, per non sovraccaricare o distrarre il pilota con luci o suoni. Bike
Sense potrà rilevare pericoli ancora invisibili per il pilota. Se un pedone od
un ciclista che attraversa la strada è nascosto, ad esempio, da una altro veicolo fermo, il sensore lo
rileverà ed attirerà l'attenzione del pilota sul pericolo, tramite luci e suoni
direzionali.
Se il
guidatore ignora l'avvertimento e preme l'acceleratore, Bike Sense lo farà
vibrare o "indurire", in modo che il guidatore comprenda
istintivamente di non dover muovere il veicolo finché il pericolo non sarà
passato.