Gli Italiani sono anche i primi che vedono nello sviluppo di modalità di trasporto meno inquinanti la soluzione prioritaria da mettere in campo per combattere il riscaldamento globale (49% vs il 41% della media dei G5). Per questo motivo, sono tra i principali sostenitori dei veicoli elettrici e ibridi, che ritengono non siano una moda passeggera, ma denotino una profonda trasformazione nel modo di spostarsi in auto (79%).
Gli Italiani si sentono coinvolti in prima persona in questo processo di trasformazione: uno su due pensa che la prossima auto a breve termine possa essere un’auto elettrica e addirittura due su tre pensano possa essere un’auto ibrida (i valori più elevati tra tutti i paesi del G5). Coerentemente, la prima motivazione all’acquisto dei veicoli elettrici o ibridi è associata alla riduzione delle emissioni inquinanti (46%, secondi solo ai tedeschi, primi tra i G5 con il 56%), seguita dalla riduzione della spesa per il carburante (43%).