domenica 15 settembre 2013

Solo la metà dei camionisti utilizza la cintura di sicurezza

La cintura di sicurezza raddoppia in caso di un grave di incidente le possibilità di sopravvivenza del guidatore e degli eventuali passeggeri a bordo, come risulta evidente, ad esempio, dal recente rapporto WHO intitolato "Global Status Report on Road Safety 2013" Ciò nonostante, per quanto ancora oggi possa sembrare incredibile,  solo metà dei camionisti  utilizza regolarmente le cinture di sicurezza. Volvo Trucks vuole cambiare questa situazione. «Se un maggior numero di automobilisti indossasse la cintura di sicurezza, nella sola Europa si salverebbero più di 7.000 persone l'anno solo. Da questo punto di vista i conducenti professionisti dovrebbero essere d'esempio per gli altri» sostiene Carl Johan Almqvist, direttore Traffic & Product Safety di Volvo Trucks.

Oggigiorno in 111 Paesi del mondo esiste una legge che impone l'uso della cintura di sicurezza. A partire dal 2006, l’Unione Europea ha reso obbligatorio l'uso della cintura per automobilisti e conducenti di camion. «Negli ultimi anni l'uso della cintura di sicurezza è aumentato, ma ne fa uso solo meno della metà dei conducenti. E tutto ciò nonostante il fatto che sia la nostra ricerca sia altre ricerche europee abbiano rivelato che almeno il 50% dei conducenti che hanno perso la vita su strada sarebbe sopravvissuto se avesse indossato la cintura. Solo i 5% dei conducenti coinvolti in incidenti mortali indossava le cinture di sicurezza» prosegue Almqvist.

Un recente sondaggio, condotto dall'organizzazione svedese NTF per la sicurezza stradale basato sull'osservazione di oltre 700 conducenti e più di 200 intervistati tra il 2011 e il 2013, conferma questo quadro. La maggior parte di loro ha dichiarato di utilizzare la cintura di sicurezza mentre si trova alla guida di una macchina, ma solo la metà lo fa mentre è alla guida del proprio camion. Tra le motivazioni addotte c'erano la difficoltà, la scomodità e la perdita di tempo derivanti dal mettere e togliere la cintura.  «Tenendo presente che la cintura di sicurezza può fare la differenza tra la vita e la morte, tali scuse appaiono decisamente poco credibili. In Volvo Trucks investiamo notevoli risorse nello sviluppo di sistemi per la prevenzione di incidenti, ma finché il fattore umano continuerà a giocare un ruolo tanto importante, sarà impossibile eliminare completamente il rischio di incidenti stradali. Mi piacerebbe pertanto incoraggiare sia le società di trasporto sia i conducenti a fare il possibile per migliorare la sicurezza. Naturalmente, la contromisura più semplice di tutte è l'utilizzo dell'elemento più importante: la cintura di sicurezza». 
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