La ricerca nel campo dell’illuminazione è uno dei settori della
tecnologia automobilistica dove oggi si registra il maggiore impegno dei
costruttori. Non stupisce quindi che insieme ad un potente propulsore ibrido
plug-in, ad una costruzione leggera (frutto della combinazione di acciaia ad
alta ed altissima resistenza, alluminio e CFRP) e nuove soluzioni elettroniche,
il prototipo Audi Sport quattro laser light esposto al CES 2014 di Las Vegas
esibisca anche fari di nuovissima generazione.
Audi Sport quattro laserlight concept |
Nei doppi fari anteriori di questa show car che non a caso si chiama "laserlight" Audi
presenta infatti il futuro delle tecnologie di illuminazione con una combinazione
di Matrix LED e luce laser. Dentro ogni proiettore si distinguono due corpi piani
trapezoidali: quello esterno genera la luce anabbagliante attraverso la Matrix LED
ed uno schermo, quello interno, la luce abbagliante laser. I potenti diodi laser
hanno un diametro di pochi micrometri, sono quindi molto più piccoli dei diodi LED.
Con una portata di quasi 500 metri, l’abbagliante laser ha una profondità doppia
circa ed un’intensità luminosa circa tripla rispetto all’abbagliante LED. Questa
soluzione innovativa sarà utilizzata anche da quest’anno anche sui prototipi
Audi R18 etron quattro che parteciperanno alla prossima 24 Ore di Le Mans.
«Questa nuova show car esalta l’avanguardia della
tecnica in vari modi» dice Ulrich Hackenberg. «Presentiamo
la tecnologia etron da 700 CV (515 kW) ed un consumo di appena 2,5l/100 km, proiettori
laser la cui potenza mette in ombra qualsiasi
altra tecnologia precedente e nuovi sistemi di comando e strumentazione con performance
elettroniche di ultima generazione. Questo è il futuro di Audi».