Al Salone
dell’Automobile di Ginevra 2014, Goodyear
Dunlop Tires Europe ha presentato il prototipo di un nuovo pneumatico in grado di migliorare le prestazioni della vettura
grazie ad un collegamento diretto tra un microchip incorporato nel pneumatico e
il computer di bordo del veicolo.
Il sistema,
messo a punto in collaborazione con la società Huf, uno dei principali
produttori mondiali di sistemi di bloccaggio elettrico e meccanico, di sistemi di
controllo della pressione e di sistemi telematici per l’industria
automobilistica, si basa su un microchip senza batteria fissato all’interno del
pneumatico. Il sistema invia all’interno dell’abitacolo informazioni sull’identificazione,
la pressione e la temperatura del pneumatico che il computer centrale è in
grado di elaborare perfezionando automaticamente gli algoritmi di controllo
laterale e longitudinale della vettura, migliorando le prestazioni di guida.
I dati trasmessi
dal pneumatico permetto di ridurr lo spazio di frenata quando entra in azione
l’ABS, migliorare la risposta in curva, garantire una maggiore stabilità di
imbardata ed ottimizzare i sistemi di controllo della stabilità.
«Oggi i sistemi avanzati di controllo del
veicolo possono trarre un notevole vantaggio dalle informazioni specifiche
provenienti dal pneumatico» dice Marc Engel di Goodyear Dunlop. «Abbiamo
sempre pensato che. quando saremmo stati in grado di ottenere queste
informazioni, sfruttando la ricchezza delle informazioni ottenute dal
pneumatico, avremmo potuto migliorare e potenziare l’esperienza di guida nel
suo complesso. Oggi abbiamo fatto il primo passo avanti concreto in questa
direzione. Caratteristiche del pneumatico, come il tipo, il gonfiaggio e la
temperatura, cambiano in modo significativo e svolgono un ruolo
importantissimo. Se un veicolo conosce
queste caratteristiche dinamiche, i suoi sistemi di controllo possono tenerne
conto e migliorare le prestazioni globali nel suo complesso».
Con questa
nuova tecnologia, il chip è incorporato nel pneumatico e non nel cerchio. Ciò
significa che le informazioni specifiche che riguardano il pneumatico possono
essere integrate nel chip. Il posizionamento all’interno dello pneumatico fa sì
che il chip non sia soggetto a danni durante la procedura di montaggio,
rispetto ai sistemi montati sullo stelo della valvola. Quando gli automobilisti
cambieranno pneumatici passando a coperture con i chip incorporati,
continueranno a beneficiare del nuovo sistema.