Come sulle foglie del loto, infatti, sui vetri e parabrezza trattati con una soluzione idrofobica nanotecnologica, l'acqua non viene trattenuta ma scivola via in tante goccioline che raccolgono e portano via anche lo sporco superficiale. Una tecnologia che garantisce una visibilità ottimale in tutte le condizioni atmosferiche e che conseguentemente contribuisce al miglioramento della sicurezza stradale.Il mercato offre diversi prodotti a base di nanotecnologie per il trattamento idrorepellente dei vetri dell’auto, con marchi più o meno conosciuti, in alcuni casi anche “no logo", con uno spettro di prezzi molto ampio. Alcune officine/centri specializzati effettuano il trattamento tra i 30 e i 40 Euro, con prodotti professionali. L’applicazione non è difficile, e si può fare anche da soli. Bisogna però sapere che richiede attenzione ed una corretta esecuzione di tutti i passaggi indicati nelle istruzioni d’uso. Evitate i prodotti senza istruzioni e prive di specifiche del prodotto.
Per il “fai da te”, si trovano prodotti di diversi marchi qualificati, tra i quali ad esempio Arexons, del gruppo Petronas che sono reperibili su diversi canali di vendita, dall’e-commerce ai negozi di accessori e ricambi. Attenzione invece ai prezzi stracciati per prodotti "no-logo" che reclamizzano tecnologie stellari, non sempre confortate da idonee performance.
In sintesi, un passo importante per integrare e migliorare la sicurezza del nostro viaggio lo possiamo fare noi, semplicemente trattando il nostro parabrezza con un adeguato prodotto “idrorepellente”.
Dobbiamo sempre ricordare che guidando con una visuale pessima si mette seriamente a repentaglio la sicurezza. Parafrasando la famosa frase di Neil Armstrong, si tratta di una piccola mossa per un grande salto per la sicurezza stradale.