Anzi, da molto tempo visto che già nel 1986 la svedese Scania ha cominciato ad effettuare una serie di prove di autobus ibridi. In seguito ha presentato 6 diversi prototipi alcuni dei quali, primi al mondo, funzionanti addirittura con carburanti rinnovabili, come l’etanolo, poi sottoposti a prove su strada nel traffico di Stoccolma negli anni 2009-2010. Sulla stessa strada si sono mosse anche Iveco Bus e MAN. Anche i famosi autobus rossi di Londra sono destinati prossimamente a diventare sempre più verdi.
Più silenziosi, puliti ed efficienti nel consumo di carburante rispetto a quelli con motore Diesel, gli autobus ibridi riducono l’inquinamento e le emissioni locali di anidride carbonica di almeno il 30% rispetto agli autobus convenzionali. Forse sarebbe il caso di cominciare a prenderli in considerazione. Se vogliamo davvero abbattere le emissioni nocive nell'ambito urbano, perché non cominciare dai mezzi pubblici anziché da quelli privati?