Se va avanti così finirà che ci dimenticheremo i cambi pneumatici ai box.
No, non in Formula 1 dove, c’è da scommetterci, salterà sempre fuori una gomma
speciale in grado di garantire super-prestazioni per pochi giri, bensì nelle
gare di durata dove si vince ancora restando in pista e non fermandosi
continuamente ai box con un pretesto od un altro.
All’ultima edizione della 24 Ore di Le Mans, Michelin ha portato una nuova
generazione di pneumatici da corsa in grado di garantire il massimo delle
prestazioni per 55 giri consecutivi (pari a 750 chilometri ovvero una distanza
pari ad oltre due gran premi di F1) all’Audi R18 e-tron quattro vincitrice
della corsa francese e per 42 giri (570 chilometri) alla Porsche 911 GT3 RSR che
si è imposta nella categoria GTE.
Per la Casa francese quella conquistata quest’anno è la sedicesima vittorie
consecutiva a Le Mans dal 1998 (la ventitreesima dal 1923). «I
nostri pneumatici si sono dimostrati perfetti anche per questa gara che
comporta grandi sbalzi di temperatura e
diversi gradi di umidità sull'asfalto» ha sottolineato Serge Grisin, direttore dei programmi sportivi Michelin. «In diverse occasioni abbiamo addirittura assistito a condizioni meteo
opposte nello stesso istante in diverse zone del lungo tracciato: mentre in una
pioveva, nell'altra spuntava il sole. Siamo però sempre stati in grado di garantire
ai concorrenti massima sicurezza ed elevate prestazioni. Utilizzeremo
sicuramente l'esperienza maturata in questa gara per mettere a punto i nuovi
pneumatici per la stagione 2014 ». Il costruttore francese sta sviluppando
i pneumatici per il nuovo prototipo 100% elettrico Nissan ZEOD RC in grado di raggiungere il 300 km/h che
parteciperà alla prossima’edizione della 24 Ore.