Porsche LMP1 - 2014 |
Se stiamo a sentire gli uomini Porsche il progetto LMP1, che il
prossimo anno riporterà la Casa della giumenta nel Mondiale Endurance e
soprattutto alla 24 Ore di Le Mans, procede a passi spediti. «I test ci
stanno permettendo di raccogliere un’enorme quantità di dati. Ogni singolo
chilometro guidato è importante». dice Fritz Enzinger, responsabile del
programma LMP1. «Per sviluppare però una
vettura da corsa molto complessa come una LMP1 ed essere competitivi fin dal'inizio
della prossima stagione sono necessari molti più chilometri di prove. Siamo soddisfatti dei progressi fatti in ogni
test».
Di più non è però dato di sapere, se non
che la squadra dei piloti si sta progressivamente delineando. A due fedelissimi
della Casa tedesca come il tedesco Timo Bernhard ed il francese Romain Dumas si
è aggiunto lo svizzero Neel Jani, ma soprattutto a fine stagione arriverà l’australiano Mark
Webber, che abbandonerà apposta la Formula 1 per dedicarsi alle gare Endurance
con la Porsche. Cosa questa che è già di per sé un “imprimatur” per il nuovo
programma.Porsche LMP1 - 2014 |
Intanto godiamoci la prospettiva di
un’ancora più affascinante sfida a tre all’insegna della propulsione ibrida
senza dimenticarci che il “terzo incomodo” vanta un’enorme esperienza nelle
competizioni. «Dopo 16 anni, ancora una
volta, con la LMP1, vogliamo essere una squadra protagonista nella categoria
principale delle 24 ore di Le Mans del 2014, oltre a disputare l'intera
stagione del Mondiale Endurance» dice Wolfgang Hatz del consiglio esecutivo
Ricerca e Sviluppo della Casa tedesca. «Ci
sprona l’eredità di successi Porsche nelle gare di durata, ma
contemporaneamente aumenta il le aspettative su di noi. Siamo comunque
felici di raccogliere questa sfida».