martedì 8 ottobre 2013

Bosch Diesel Challenge: da Torino a Parigi con un litro di gasolio ogni 30 chilometri

Bosch Diesel Challenge
Consumare poco è possibile. Andare da Torino a Parigi o più precisamente dal Mirafiori Motor Village al Motor Village Fiat Caffè di Parigi percorrendo quasi 800 chilometri con solo un pieno di gasolio è possibile. Lo ha dimostrato Bosch Diesel Challenge, un test ideato da Bosch per rimarcare le grandi potenzialità della motorizzazione Diesel in termini di alte prestazioni e di abbattimento di consumi ed emissioni.
Protagoniste della prova sono state un gruppo di Fiat 500L Living 1,6 Multijet II da 105 CV con sistema common-rail Bosch e pneumatici
Goodyear EfficientGrip (classe A in resistenza al rotolamento secondo l’etichetta europea) che hanno portato a termine il tragitto consumando mediamente con 27 litri di gasolio, corrispondenti ad un consumo di circa 30 km/l.  Ancora più straordinaria la prestazione ottenuta da un pilota professionista che nella stessa tratta ha utilizzato solo 20,9 litri di carburante pari ad oltre 38 km/l. Questo risultato rende ancora più evidente la convenienza delle automobili Diesel per gli spostamenti su lunghe distanze e soprattutto di quelle dotate di molto spazio interno per persone e cose.
Bosch Diesel Challenge
Dotato di turbocompressore a geometria fissa di piccole dimensioni, di una pompa olio a cilindrata variabile e di un alternatore a carica "intelligente", il motore 1.6 Multijet da 105 CV di Fiat 500L Living appartiene alla seconda generazione dei propulsori Multijet. Il segreto delle sue prestazioni è il nuovo sistema di alimentazione con iniettori più veloci e capaci di compiere iniezioni multiple ravvicinate. In particolare, la tecnologia Multijet II è in grado di gestire fino a 8 iniezioni per ciclo, grazie alla nuova servovalvola con otturatore bilanciato, offrendo maggiore velocità, flessibilità e precisione nelle diverse fasi di funzionamento.
Bosch lavora costantemente per migliorare la tecnologia Diesel. Grazie ad intelligenti misure applicate all'interno del motore e ad sistema di post-trattamento dei gas di scarico molto efficiente , dal 1990 ad oggi le emissioni di ossido di azoto e di particelle sono diminuite rispettivamente del 96% e del 98%. La motorizzazione Diesel permette inoltre di consumare il 30%  in meno rispetto ad un sistema benzina tradizionale, permettendo un incremento di autonomia fino al 40%. Dal lato prestazioni, già ad un basso numero di giri entra in azione la massima coppia che assicura una dinamica sensazione di guida. Questi sono i motivi per cui la motorizzazione Diesel è fra le più apprezzate nel mondo ed in particolar modo in Europa dove una vettura su due di nuova immatricolazione è equipaggiata proprio con questa alimentazione.
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