Questa o quella, per me pari sono!

4 cilindri Toyota 1ZR-FAE

Cosa hanno in comune una station wagon di classe media come la nuova Toyota Auris Sports Touring ed una sportivissima spider come l’ultima Lotus Elise? A prima vista niente. In realtà, sollevando il cofano-motore delle due vetture, scopriamo che al loro interno c’è lo stesso 4 cilindri bialbero Toyota tipo 1ZR-FAE Valvematic di 1,6 litri: un propulsore quindi non solo moderno, efficiente ed superaffidabile, ma anche incredibilmente flessibile.

La principale novità di questo propulsore è senza dubbio il sistema Valvematic ovvero la più recente evoluzione del sistema Dual VVT-i (Dual Variable Valve Timing-intelligent). Con esso il sistema di distribuzione variabile Toyota si arricchisce di uno speciale controllo dell’alzata e dell’ampiezza alla fasatura variabile della valvola
di aspirazione che aumenta la potenza erogata, riduce le emissioni di CO2 così come gli attriti e le perdite meccaniche a bassi regimi del motore con benefici per i consumi.
A rendere ancora più efficiente Valvematic contribuisce l’adozione di un collettore di aspirazione a lunghezza variabile che ai medio-bassi regimi di rotazione del motore massimizza la velocità d’ingresso dell’aria per un’ottimale efficienza di combustione. Ai regimi più alti invece il collettore si apre completamente, riducendo il percorso dell’aria e massimizzandone il volume in ingresso nella camera di combustione, favorendo così l’erogazione della potenza da parte dell’unità.

Toyota Auris Touring Sports

A dire il vero però qualche sia pur piccola differenza tra il propulsore dell’Auris e quello della Elise c’è visto che, pur avendo la stessa coppia massima (160 Nm), il primo sviluppa 132 CV (97 kW) ed il secondo 136 CV (100 kW) e, come spesso capita in questi casi, va ricercata nella componente elettronica. Per enfatizzare il temperamento sportivo della sua spider, la Casa inglese ha infatti adottato un’iniezione diretta personalizzata (Lotus Electronic Throttle Control System) ed una diversa centralina per la gestione del motore (Lotus T6e).

Lotus Elise

Risultato: se il consumo di benzina resta praticamente identico (rispettivamente 6,10 e 6,28 litri di benzina ogni 100 chilometri nel ciclo misto a vantaggio della station wagon giapponese) e le emissioni sono di CO₂ pari a 140 g/km ed a 149 g/km, le prestazioni sono, come è logico aspettarsi, molto differenti. In virtù anche di un peso nettamente inferiore (876 kg contro 1.205 kg), Lotus Elise raggiunge una velocità massima di 204 km/h contro 195 km/h dell’Auris Touring Sports, ma soprattutto schizza 100 km/h con partenza da fermo in soli 6.0 secondi contro 10.5.  E pensare che due vetture così differenti tra loro montano praticamente lo stesso motore.