Ricarica
wireless, ovvero senza necessità di cavi o altro genere di connessione. Questa è
la frontiera tecnologica su cui si gioca la sfida dell’elettrico di domani. Diversi
costruttori sono impegnati su questo fronte.
Volvo, ad esempio, ritiene che il
risultato del loro studio condotto per tre anni nell’ambito di un consorzio di
aziende tra cui Bombardier Transportation ed il carrozziere Van Hool abbia completato
con successo un progetto di ricerca che ha mostrato come la tecnologia per il
trasferimento dell'energia attraverso un campo elettromagnetico abbia ''un
enorme potenziale''.
Ora Toyota Motor Corporation (TMC) ha appena annunciato
che in Giappone nella provincia di Aichi, avvierà a fine mese i test su strada del
sistema wireless di ricarica delle batterie, con 3 vetture plug-in.
Il
sistema Toyota, recentemente sviluppato per veicoli equipaggiati con
trasmissione elettrica, come i veicoli
plug-in ibridi ed i veicoli totalmente
elettrici, può ricaricare un veicolo parcheggiato su un induttore integrato
nella superficie della piazzola di sosta. Il processo di ricarica diventa così
più semplice e conveniente.
Toyota ha
sviluppato un nuovo sistema di assistenza al parcheggio che mostra la posizione
dell’induttore nell’area di parcheggio e la nuova funzione è abbinata al
sistema di bordo Toyota Intelligent Parking Assist. Il sistema di ricarica
usa la tecnologia a risonanza magnetica, che trasmette elettricità utilizzando
la risonanza derivante dalle variazioni di intensità del campo magnetico tra
l’induttore sul terreno che trasmette ee un induttore nel veicolo che riceve.
Il sistema può ridurre – automaticamente – le perdite nell’efficienza della trasmissione
di potenza che potrebbero essere causate da un disallineamento o da differenze
di altezza tra l’induttore che trasmette e quello che riceve.
I test
valuteranno la soddisfazione del guidatore, la facilità di uso del sistema, i livelli
di disallineamento ed il comportamento di ricarica, come l’intensità di
frequenza e la ricarica programmata da un timer. I risultati dei test saranno
usati per sviluppare ulteriormente questa tecnologia, in prospettiva
dell’obiettivo finale della commercializzazione in serie.