Peugeot Hybrid Air |
Se qualcuno vi parla di un’auto che va
ad aria (compressa) non vi sta affatto prendendo in giro. La tecnologia esiste
e funzione. Si chiama HYbrid Air e porta la firma di Peugeot che ha associato
la benzina all’aria compressa in una soluzione full-hybrid. Dopo aver proposto
l’ibridazione Diesel-elettrica HYbrid4 sul crossover 3008, con questa soluzione
altamente innovativa la Casa del Leone fa un ulteriore passo avanti verso una significativa
riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2 delle autovetture e dei veicoli commerciali.
Per conseguire questo risultato, HYbrid Air (che vanta qualcosa
come 80 brevetti) associa tecnologie ampiamente collaudate come motori 3
cilindri benzina di nuova generazione ed aria compressa. L’aria compressa
assiste ed addirittura si sostituisce al motore benzina nelle fasi che
comportano un maggiore consumo di carburante come le accelerazioni e le
partenze.
Il sistema si compone di un serbatoio contenente aria compressa, di
un serbatoio a bassa pressione che funge da vaso di espansione, di un gruppo
idraulico costituito da un motore e da una pompa. Quest’ultima si compone a sua
volta di un treno epicicloidale pilotato per gestire la ripartizione fra le due
energie e sostituisce il cambio.
Il sistema di gestione del sistema sfrutta le due fonti di energia
per ottenere il migliore rendimento complessivo possibile in funzione della
situazione di marcia. Il passaggio fra le tre modalità disponibili avviene in
modo completamente trasparente per il conducente. In modalità Air solo l’energia contenuta
nell’aria compressa muove il veicolo. Quando l’aria si espande, occupa uno
spazio via via crescente nel serbatoio di energia e sposta un volume d’olio
corrispondente. Quest’ultimo è un vettore di energia che alimenta il motore
idraulico associato al treno epicicloidale. Poiché il motore termico viene
escluso, il veicolo viaggia senza consumare benzina né emettere CO2. Questa modalità si esprime al
meglio nella circolazione urbana.
In pratica, quando il veicolo è in fase di decelerazione, le ruote
fanno girare una pompa che spinge un liquido in una bombola centrale dove il
fluido mette in pressione l’azoto. Una volta che la bombola è, per così dire,
carica, e si riaccelera, il veicolo è mosso dal solo sistema HYbryd Air: il
liquido, spinto dall’azoto in pressione, alimenta un motore idraulico che
fornisce 40 CV per alcuni secondi. A questo punto entra in funzione il 3 litri
a benzina.