Harley-Davidson Project LiveWire |
Per una volta non parliamo di quattro,
ma di due sole ruote e precisamente della Harley-Davidson ProjectLiveWire, la
prima motocicletta elettrica (un prototipo, per ora) realizzata dalla Casa di Milwaukee.
«Project LiveWire è più come la prima chitarra elettrica, non tanto
una macchina elettrica» dice Mark-Hans Richer di
Harley-Davidson Motor Company. «E una
forma di individualità ed espressione di stile iconico, in chiave “elettrico,
una dichiarazione coraggiosa per noi, sia come azienda che come marchio».
Sarà come dice Richer, ma ci piacerebbe
sentire anche cosa ne pensano i clienti tradizionali. A dire il vero, ci fa un
po’ effetto immaginare di vedere passare per le strade un gruppo di harleysti
in giacca di pelle, casco retrò e marchi variopinti in sella a moto cromate
prive degli immancabili “scarichi speciali”, ma completamente silenziose. Un
po’ come se vi presentassero una pornostar e vi trovaste di fronte ad una
ragazza timida che quando le rivolgete la parola arrossisce ed abbassa gli
occhi. Che fine ha fatto lo spirito ribelle che fin qui ha caratterizzato un
secolo di Harley-Davidson?
Magari ci sbagliamo. Secondo Harley-Davidson,
Project LiveWire è “stata progettata specificamente soddisfare
le aspettative dei motociclisti alla ricerca di un mezzo elettrico a firma
Harley-Davidson”, ma poichè non sarà commercializzato in tempi brevissimi, è
attualmente oggetto di test da parte di molti consumatori americani coinvolti
nella cosiddetta Project LiveWire Experience, un tour iniziato con un viaggio
attraverso la mitica Route 66 che sta facendo visita a più di 30 concessionarie
Harley-Davidson fino alla fine del 2014. Nel 2015 il programma proseguirà negli Stati Uniti ed arriverà
anche in Europa, Canada e Asia-Pacifico per ottenere altri feedback da parte
dei clienti. Attendiamo i loro commenti.