Il gruppo Volkswagen intende investire in totale 85,6
miliardi di Euro nel periodo 2015-2019 in nuovi modelli, tecnologie con meno
impatto sull'ambiente e sistemi produttivi. Alle "joint venture" cinesi andranno
altri 22 miliardi, mentre 56% dei fondi andrà alla Germania. Al centro dei programmi ci sono il potenziamento
dell’offerta SUV, in particolare quelli di piccole dimensioni. Ma in generale
tutti i modelli di tutte le marche del gruppo saranno toccati dal programma.
Le linee guida del programma fanno chiaramente riferimento al settore delle auto ibride ed elettriche. Due sono i pilastri su sui è costruito il piano: riduzione di consumi e costi. L’ammodernamento dei prodotti con nuove generazioni di motori per ridurre i consumi e quindi le emissioni, e miglioramento dei cicli di produzione per ridurre i costi.
«Continueremo a investire nel futuro per diventare il
costruttore leader nel settore da un punto di vista sia ecologico sia
economico, con i prodotti migliori e più sostenibili» ha affermato Martin
Winterkorn, presidente del consiglio di gestione «i costi di sviluppo resteranno
elevati in futuro a seguito delle elevate pressioni sull'innovazione e delle crescenti
richieste che vengono indirizzate all'industria dell'auto a livello normativo
per le emissioni di CO2. Come gruppo abbiamo la forza finanziaria e
l'esperienza per continuare a estendere la nostra leadership tecnologica e
raggiungere i nostri obiettivi entro il 2018».
La sfida è chiara e forte! Innovazione e tecnologia sono sintonizzate sulle frequequenze della mobilità sostenibile per non rischiare di perdere il ruolo chiave che l'auto ancora gioca nell'ambito della mobilità individuale e non solo.