martedì 16 giugno 2015

Mazda Digital Service Record compie 10 anni

Il progresso tecnologico non è fatto solo di grandi innovazioni, ma anche – e talvolta soprattutto – anche da soluzioni che quotidianamente cambiano il nostro modo di vivere (l’automobile, nel nostro caso). Questo è il caso, ad esempio, del Mazda Digital Service Record (DSR), inizialmente offerto nel 2005 su Mazda5 e MX-5, che, sostituendo il classico libretto di servizio della vettura, fornisce gratuitamente lo storico dei servizi in officina di ogni auto Mazda venduta in Europa, in modo tracciabile ed autenticato.  Primo sistema del genere introdotto in Europa, Mazda Digital Service Record contiene oggi oltre 9 milioni di servizi.
«Il servizio di registrazione digitale ha rivoluzionato il modo in cui viene tracciata la storia di servizio di ogni Mazda» dice Jorgen Olesen, vice-presidente Logistica & Servizio Clienti di Mazda Motor Europe. «Ha sostituito il libretto di servizio presente nel vano portaoggetti, conservando tutti i documenti su un server centrale protetto. L’intera storia di servizio del veicolo –inclusi chilometraggio, assistenza stradale e dati di garanzia - è disponibile a richiesta presso uno qualsiasi dei nostri centri di assistenza autorizzati in Europa. La falsificazione e la perdita dei libretti diventano ormai un ricordo del passato».
Oltre ad assicurare che i dati riguardanti il servizio non possano essere perduti, il Digital Service Record aiuta anche ad evitare il rischio di manipolazione del contachilometri, problema spesso riscontrato nel mercato delle auto usate. Il sistema aumenta anche il valore residuo, poiché un veicolo usato è dotato di una documentazione ufficiale - e credibile-  della storia dei servizi effettuati su di essa. Allo stesso tempo il sistema attesta che le manutenzioni e le riparazioni effettuate hanno soddisfatto gli elevati standard di Mazda. Secondo la ricerca condotta da ICM nel Regno Unito, un registro di manutenzione completo può aumentare il valore di rivendita di un veicolo fino al 26%. Dalla ricerca è emerso inoltre che un acquirente di auto usate su tre non prenderebbe in considerazione un veicolo senza una storia di servizio completa.
Rapidamente ampliato nel 2006 per comprenderetutti i nuovi modelli Mazda, il DSR è cresciuto includendo anche le auto Mazda risalenti al 1998. Il sistema copre un totale di oltre 4 milioni di veicoli prodotti per l'Europa. Successivamente sono stati apportati ulteriori miglioramenti, tra cui l'integrazione della storia di servizio del veicolo nella AppMyMazda nel 2012.

«Ci sforziamo di offrire ai nostri clienti un'esperienza di servizio superiore» dice ancora Olesen. «Pertanto, abbiamo lanciato un altro traguardo di miglioramento del DSR che consente ai tecnici Mazda di documentare i risultati di un servizio/stato del veicolo on-line tramite tablet, o smartphone. Inoltre, il tecnico può aggiungere documentazioni fotografiche delle aree che necessitano di riparazione e creare in questo modo il massimo livello di trasparenza e di fiducia per i nostri clienti».
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