Il Salone dell’Auto di Ginevra compie
quest’anno il suo 86esimo compleanno e mostra ancora tutta la sua grande vitalità ed uno smalto che
invece hanno perso molti dei suoi concorrenti.
L’era del digitale, della realtà virtuale, della disintermediazione,
del cloud, del susseguirsi di situazioni
che condividiamo ormai senza soluzione
di continuità di spazio, luogo e tempo, non ha scalfito un evento così
tradizionale come quello del salone di Ginevra.
Sembra quasi che le minacce alla "business leadership" dell’automotive, provenienti dal “mondo informatico”, abbiano
favorito la coagulazione delle forze di questo comparto, concentrandole su
Ginevra, per far capire al mercato chi ancora sta guidando il percorso della mobilità individuale di
domani.
Sembra proprio questo il messaggio che
Ginevra vuole indirizzare ai “new comers”.
A quelle aziende che non hanno un consolidato "background automotive" e che si sono affacciate a questo mondo proponendo
soluzioni di mobilità avanzate. Soluzioni legate a tecnologie che dominano
e che ritengono plasmeranno la mobilità di domani. Stiamo parlando, da un lato
di produttori di sistemi operativi e multimediali, servizi internet e
motori di ricerca e dall’altro di tecnologie correlate all'Internet of Things,
o meglio “of Everything” ed alla
gestione intelligente del Big Data. Tecnologie ricche di innovazione, dalle quali già dipendono i player tradizionali. Mentre i “nuovi
arrivati” stanno progettando di mettere le quattro ruote allo smartphone, a
Ginevra vedremo l’auto tradizionale in grande spolvero, sotto il riverbero delle
nuove tecnologie di frontiera, ospitate a bordo quasi ad indicare che il
successo delle stesse è decretato anche dalla scelta di soluzioni congiunte e condivise.
Sono 10.000 le persone del “circo
mediatico” di ogni parte del mondo ed oltre 60 le conferenze stampa che
si terranno nel corso di due giorni, l’1 ed il 2 Marzo, con i portoni che si
apriranno invece al pubblico il 3 Marzo. Un grande interesse generato dalle numerose novità che i costruttori hanno
deciso di svelare proprio in questo contesto. E dalla lista qui allegata si può
proprio dire che ce ne sarà per tutti i gusti!