giovedì 24 agosto 2017

VW “Bulli” tra passato e futuro

Il prototipo I.D. BUZZ, esposto in anteprima mondiale lo scorso Gennaio da Volkswagen al Salone di Detroit, sarà ulteriormente sviluppato per la produzione in serie. «Questo veicolo è un importante pilastro nell’offensiva elettrica della Volkswagen e riproporrà il feeling di guida del Bulli nel futuro» sottolineano all’unisono Herbert Diess. responsabile del marchio Volkswagen, ed EckhardScholz, responsabile di Volkswagen Veicoli Commerciali). «Il Microbus, come il Bulli viene chiamato in America, è sempre stato parte del lifestyle californiano. Ora ne riproponiamo il concetto sviluppandolo nell’ambito della futura  e-Generation della Volkswagen e inventando quindi il Bulli elettrico».

Con la decisione della produzione in serie,è stata fissata anche la tabella di marcia: la versione definitiva dell’I.D. BUZZ arriverà sulle strade nel 2022,dopo la I.D. a quattro porte. Con l’I.D. BUZZ e più in generale con la famiglia I.D., la Volkswagen si rivolge principalmente ai mercati nordamericano, europeo e cinese.
Come il prototipo esposto  a Detroit i modelli prodotti in serie avranno le batterie alloggiate nel pianale. Grazie alla compattezza della motorizzazione elettrica, gli assi possono essere collocati molto distanti fra loro. Questo determina un passo molto ampio e sbalzi ridotti, a tutto vantaggio di generosi spazi interni. «In questo modo il veicolo appare esternamente compatto, ma all’interno offre tanto spazio quanto un grande van» spiega Diessl. Uno schema costruttivo che garantisce a conducente e passeggeri molto spazio per viaggiare.

Con una lunghezza di 4.942 mm, una larghezza di 1.976 mm e un’altezza di 1.963 mm, il concept I.D. BUZZ si caratterizza per un’ampiezza interna straordinaria. La versione di serie, basata sul pianale modulare per veicoli elettrici (MEB), incorporerà molte idee di design e offrirà anche un’architettura variabile dei sedili, connettività interattiva e alti livelli di guida autonoma.
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