Dall'Adaptive Cruise Control (La capacità di adattare la velocità del veicolo in relazione a quella del veicolo che lo precede) e dal Traction Control (Il controllo della trazione) al Forward Collision Warning (Avviso di una collisione con il veicolo che ci precede) e al Traffic Signals Recognition (Riconoscimento della segnaletica stradale), le funzionalità ADAS si sono evolute dall'inizio degli anni 2000 quando le case automobilistiche avevano cominciato ad adottare timidamente alcune di queste tecnologie avanzate, nelle loro fase embrionale.
Sebbene queste funzionalità si ritiene possano rendere le strade più sicure, i vari nomi adottati dai marchi che le producono e la terminologia utilizzata dalle case auto per commercializzarle, senza alcun accordo/coordinamento tra produttore ed utilizzatore, spesso lasciano i clienti confusi o inconsapevoli della funzionalità e, in alcuni casi, dei limiti della tecnologia di cui è doto il loro veicolo.
Al riguardo sono attualmente in corso, da parte delle parti coinvolte in questa filiera (AAA, Consumer Reports, JD Power, NSC, SAE International…) delle azioni mirate a creare una terminologia comune per i sistemi ADAS in modo da eliminare questa confusione e creare un livello più elevato di consapevolezza tra tutti gli automobilisti.
Chad Zagorski, presidente del Comitato internazionale per gli standard dei sistemi di sicurezza attiva della SAE (Associazione Internazionale degli ingegneri dell’Auto), ha recentemente affermato: "Con l'aggiunta di tecnologie di sicurezza avanzate ai nuovi veicoli ogni anno, riconosciamo che è importante che i consumatori comprendano le tecnologie che stanno utilizzando e disporre di descrizioni comuni li possono aiutare. Educare i conducenti su termini chiave come "Assistenza al mantenimento della corsia di marcia" e "Frenata automatica di emergenza" aiuta i conducenti ad avere aspettative coerenti e consapevolezza della funzionalità dei sistemi avanzati di assistenza alla guida del loro veicolo ".
In concomitanza con gli sforzi rivolti ai consumatori per la tassonomia ADAS, è in corso il lavoro di una task force SAE, sui termini e le definizioni di sicurezza attiva, proprio per creare lo standard che dovranno adottare gli ingegneri. Nello specifico, il 14 gennaio scorso al CES, si è parlato di questo e dello standard SAE J3063 ™: termini e definizioni dei sistemi di sicurezza attiva, che fornisce chiarezza su ciò per cui è progettata una particolare funzione ADAS, insieme a informazioni su ulteriori varianti che potrebbero essere disponibili con una particolare funzione
Il SAE evidenzia che gli sforzi in corso non intendono sostituire i marchi di proprietà commercializzati dalle case automobilistiche. Piuttosto, stabilendo la coerenza e la consapevolezza delle funzioni chiave degli ADAS all'interno dei pacchetti offerti dalle case automobilistiche, i consumatori avranno un ulteriore livello di chiarezza sugli aspetti relativi alle prestazioni e alla sicurezza dei loro veicoli.
L'accesso a una terminologia chiara e coerente inizia con le case automobilistiche. Mettere le informazioni nelle mani dei consumatori consente loro di confrontare i contenuti di sicurezza attiva tra le offerte dei produttori concorrenti. Questo livello di consapevolezza contribuirà ad aumentare la comprensione e la chiarezza su ciò per cui queste funzionalità sono progettate, creando in definitiva un guidatore più intelligente e più sicuro.