Head-Up Display |
Quando, nel 1999, lo Head-Up Display (HUD) fece la sua
apparizione in campo automobilistico sulla Corvette C5 venne accolto come una
specie di costoso gadget, “nobilitato” per così dire, dalla sua discendenza
aeronautica. Alta tecnologia per pochi intimi, si potrebbe dire. E così in
effetti è stato finora visto che solo alcuni clienti della granturismo
americana e qualche altro modello di lusso misero le mani portafoglio per poter
vedere “galleggiare” sul cofano delle loro vetture alcune informazioni
prioritarie come la velocità istantanea, il regime di rotazione del motore ed
il consumo di carburante.
Oggi a quattordici anni di distanza lo Head-Up Display
compie contemporaneamente una serie di balzi in avanti: ha innanzitutto un
prezzo alla portata di tutti (149 Euro), è un dispositivo portatile (e quindi
facilmente trasferibile da una vettura ad un’altra), fornisce un maggior numero
di informazioni e di nuovi utili servizi.