Head-Up Display |
Quando, nel 1999, lo Head-Up Display (HUD) fece la sua
apparizione in campo automobilistico sulla Corvette C5 venne accolto come una
specie di costoso gadget, “nobilitato” per così dire, dalla sua discendenza
aeronautica. Alta tecnologia per pochi intimi, si potrebbe dire. E così in
effetti è stato finora visto che solo alcuni clienti della granturismo
americana e qualche altro modello di lusso misero le mani portafoglio per poter
vedere “galleggiare” sul cofano delle loro vetture alcune informazioni
prioritarie come la velocità istantanea, il regime di rotazione del motore ed
il consumo di carburante.
Oggi a quattordici anni di distanza lo Head-Up Display
compie contemporaneamente una serie di balzi in avanti: ha innanzitutto un
prezzo alla portata di tutti (149 Euro), è un dispositivo portatile (e quindi
facilmente trasferibile da una vettura ad un’altra), fornisce un maggior numero
di informazioni e di nuovi utili servizi.Garmin, che tutti noi conosciamo soprattutto per i suoi navigatori satellitari, ha infatti presentato il primo Head‐Up Display portatile per navigazione da smartphone in grado di visualizzare le informazioni tramite la proiezione indicazioni su una speciale pellicola trasparente applicata sul parabrezza oppure su un visore dedicato.
Lo
HUD di Garmin riceve le indicazioni via Bluetooth da smartphone dotati di applicazioni
Garmin
StreetPilot o Navigon, fornisce indicazioni stradali dettagliate
proiettandole in corrispondenza dello sguardo di chi guida e mette disposizione
molti più dettagli di navigazione di qualsiasi altro presentandoli in una modalità
semplificata che non distrae l’attenzione del guidatore dalla strada. Le indicazioni
sono semplici da seguire anche negli incroci più complessi e nelle situazioni di
maggior traffico. HUD mostra frecce direzionali, velocità istantanea, limite di
velocità e tempi stimati di arrivo. Indica inoltre con adeguato anticipo la corsia
su cui portarsi per affrontare correttamente la successiva manovra ed avvisa in
caso di superamento del limite di velocità consentito. HUD inoltre segnala i potenziali
rallentamenti dovuti al traffico e l’approssimarsi delle postazioni autovelox. Il
preciso display regola automaticamente la luminosità in modo che le scritte siano
perfettamente visibili tanto sotto i raggi diretti del sole quanto di notte.
Le
indicazioni vocali svolta dopo svolta sono fornite contemporaneamente dalle app
Garmin o Navigon, sia attraverso l’altoparlante dello stesso smartphone,
sia attraverso l’impianto car‐audio del veicolo (se dotato di connessione Bluetooth).
In quest’ultimo caso il sistema provvede ad abbassare automaticamente il volume
della musica trasmessa dall’impianto stereo nel momento in cui si rende necessario
comunicare un’indicazione di svolta. A differenza di altri sistemi di navigazione
basati su smartphone, Garmin HUD continua ad offrire le informazioni di navigazione
anche nel corso delle conversazioni telefoniche.
HUD è di semplice installazione. Gli utenti
possono scegliere se visualizzare le informazioni direttamente sul parabrezza, utilizzando
la pellicola trasparente inclusa oppure sullo schermo rimovibile fornito di serie
con Garmin HUD. Il dispositivo si collega automaticamente ai dispositivi iPhone,
Android phone o Windows Phone8 dotati di Bluetooth.La presa USB integrata nel cavo
accendisigari è in grado di fornire alimentazione ad un qualsiasi altro dispositivo,
rendendo, ad esempio, molto facile la ricarica dello smartphone, mentre si è alla
guida.