Toyota ringrazia le ibride

In questi momenti di crisi economica, il solo confermare i risultati dell’anno precedente rappresenta già un successo. Chi poi riesce perfino a migliorarli fa dunque notizia. Questo è il caso, ad esempio, di Toyota che nei primi 10 mesi del 2013 ha confermato quasi all’unità  il numero dei veicoli venduti in Italia (46.570) ed, in controtendenza con l’andamento  del mercato nazionale (-8%), ha portato la sua quota dal 3,77% al 4,10%. Complimenti!

Il segreto di questo brillante risultato va ricercato nel crescente interesse del pubblico per i modelli a propulsione ibrida della gamma Toyota-Lexus

La ruota più adatta si sceglie online

Configuratore pneumatico/ruota di gommadiretto.it

E’ sempre il maggiore il numero delle persone che fanno acquisti online. Perché è pratico e spesso conveniente, ma anche perché navigare tra le diverse offerte è già di per sè un divertimento, così come creare autonomamente il proprio stile seguendo il proprio gusto.

Il discorso vale anche per gli automobilisti che sempre più spesso acquistano online gli accessori dei loro veicoli in modo da renderli più adatti al proprio stile di vita. Per molti di loro, quattro nuove ruote in lega sono spesso l’elemento cardine di un’immagine più sportiva e dinamica. Online possono visualizzare nuove combinazioni pneumatico/ruota ancor prima di acquistare una nuova automobile ed essere certi così che il suo aspetto finale sia realmente quello desiderato.  Diversamente da quanto accade, ad esempio, per gli abiti, online è infatti possibile visualizzare le combinazioni pneumatico/ruota e trovare così la combinazione perfetta.

Dalla crisi del petrolio a quella del litio?

Il mercato dell’elettrico deve ancora decollare e già si delineano nubi all’orizzonte delle fonti che dovrebbero assicurarci questa elettrificazione e portarci fuori dalla dipendenza dal petrolio. Un nuovo studio del Centro di Ricerche Europeo (JRC) ha identificato che 8 metalli, destinati oggi ad alimentare l’impiego di tecnologie a basso impatto ambientale ed alternative al petrolio, sono a rischio di disponibilità.

Ricerca e trasferimento tecnologico: accordo tra Scuola Superiore Sant’Anna e Magneti Marelli

Luigi Piero Ippolito_direttore Innovazione 

Gli accordi fra industria ed università sul  terreno della ricerca e dello sviluppo sono fattori determinanti ai fini del trasferimento tecnologico. E’quindi da guardare con particolare interesse l’accordo recentemente siglato tra la Scuola Superiore Sant’Anna e Magneti Marelli, un’azienda multinazionale del settore automotive, "leader" nella progettazione e nella produzione di sistemi e di componenti ad alta tecnologia per autoveicoli.

Sul versante della ricerca, Scuola Superiore Sant’Anna e Magneti Marelli potranno lanciare progetti comuni, su tematiche che riguardano il settore automotive, avvalendosi di ulteriori accordi stipulati con gli istituti di ricerca della Scuola, e promuovere attività di trasferimento tecnologico.

ZF e Levant Power preparano gli ammortizzatori del futuro

Comfort o maneggevolezza? Assetto morbido oppure rigido?  Per coloro che progettano le sospensioni delle automobili è sempre difficile trovare il giusto equilibrio tra soluzioni tecniche tanto diverse tra loro e proporre quella in grado di incontrare le aspettative dei clienti. Un comfort migliore necessita infatti di una sospensione morbida, in grado di assorbire le asperità del fondo stradale, mentre una maneggevolezza ottimale richiede ammortizzatori più rigidi in grado di garantire la maggiore reattività possibile ai comandi del guidatore. Una soluzione sembrava poter arrivare qualche anno fa da sistemi di smorzamento attivo con la massima apertura di banda possibile (le cosiddette “sospensioni attive”), ma costi elevati, complessità realizzative e consumo di energia hanno finito per convincere i costruttori ad accantonarla.

Multata, alla guida con i Google glass !

I poliziotti della California hanno elevato una contravvenzione ad un'automobilista perché indossava gli occhiali Google mentre guidava. Probabilmente è la prima multa di questo genere è sarà destinata a far discutere e, perché no, a creare maggiore attenzione su uno dei prodotti di maggior appeal tecnologico del prossimo anno.
La motivazione della multa, nello specifico, recita: “Alla guida con uno schermo visibile dal guidatore attraverso gli occhiali di Google”. E’ illegale l’uso degli occhiali di Google mentre si guida o si è sbagliato il poliziotto ? A nulla è valso, alla malcapitata automobilista, insistere sul fatto che gli occhiali Google che indossava non erano “accesi”, quando è stata fermata per eccesso di velocità a 104 km/h, in San Diego

 I poliziotti della California sono conosciuti per la loro intransigenza con gli automobilisti che guidano in autostrada telefonando senza auricolare e bluetooth. Ma le norme californiane sembrano essere piuttosto ambigue quando trattano il tema della visualizzazione di una “schermata” mentre si è alla guida.