lunedì 5 settembre 2022

Renault in anticipo sulla riduzione dei consumi energetici

I


primi risultati della politica di efficienza energetica implementata dal gruppo Renault un anno fa sono positivi: l’azienda ha già ridotto di circa il 10% il consumo energetico dei suoi siti in Francia (con il 13% di gas), rispondendo così alla necessità di diminuire complessivamente il consumo energetico in Francia. La riduzione del 10% corrisponde circa al consumo annuale di uno stabilimento.Adottando una serie di misure ed implementando un’organizzazione dedicata, Renault accelera la sua politica e punta alla riduzione del 14% (di cui il 17% di gas) del consumo energetico nei suoi siti in Francia nel 2023.

Per accelerare questa trasformazione alquanto urgente, Renault ha creato, a Luglio, la Task Force Energy Crisis che ha tra le sue le priorità la riduzione del consumo per veicolo prodotto. Obiettivo che corrisponde ad un calo del 40% del consumo energetico per veicolo prodotto in meno di 5 anni. Questo nuovo obiettivo confermerà la posizione di vantaggio del gruppo in termini di performance energetica, tra le migliori al mondo dell’industria automobilistica.

Gli sforzi compiuti per favorire la sobrietà energetica rientrano nel piano di performance energetica e decarbonizzazione lanciato nel 2021. Tra questi, spiccano la riduzione dei consumi energetici al di fuori della produzione: risparmio generalizzato (riscaldamento, produzione di aria compressa, luce) e gestione ottimizzata dei fermi macchina, l’ottimizzazione delle impostazioni di riscaldamento dei reparti di produzione, logistica e aree terziarie, il monitoraggio quotidiano dei consumi sito per sito e reattività in caso di consumi eccessivi, un piano di investimento di 2,2 milioni di Euro nel 2022 per dotare di sensori e contatori connessi i siti in Francia e migliorare, così, ulteriormente la gestione dell’energia e lo sviluppo dei gemelli digitali “energetici” tramite la partnership con Google Cloud, l’ottimizzazione dell’impronta immobiliare terziaria ed industriale.

 

mercoledì 24 agosto 2022

I segreti dell’assemblaggio dei modelli elettrificati Peugeot


Entro il 2025 il 100% dei modelli della gamma Peugeot offrirà una versione elettrificata. Ciò implicherà un sostanziale aumento del numero di batterie da assemblare. Il costruttore stima che le sue squadre assembleranno fino a 10.000 batterie al mese per la sua gamma di autovetture nel 2022 e fino a 7.000 al mese per la gamma di veicoli commerciali. I tecnici impiegano circa 60 minuti per assemblare i moduli della batteria (celle e componenti preassemblati) da 50 kWh. Per i moduli delle batterie da 75 kWh occorrono circa 90 minuti. Poi sottopongono ogni batteria a una serie di rigorosi test di qualità prima di inserirla in un veicolo elettrificato. Pertanto, ogni unità è dotata di una garanzia di 8 anni/160.000 chilometri per il 70% della sua capacità di carica.

mercoledì 3 agosto 2022

Jaguar Land Rover verso il futuro


Nuovo importante passo di Jaguar Land Rover verso la nuova era di elettrificazione e connettività con l’apertura di una struttura per testare la prossima generazione di veicoli nel campo delle interferenze elettriche e radio. Il Laboratorio di Compatibilità Elettromagnetica (EMC) di Gaydon, nel Regno Unito, garantirà infatti che tutte le auto soddisfino la legislazione attuale e futura e gli standard di qualità previsti per la connettività e l'elettronica. La nuova Range Rover Sport, lanciata a Maggio, ad esempio, è stata la prima auto a sottoporsi a un programma di test su misura presso la nuova struttura.

Il nuovo laboratorio EMC – grazie alle sue apparecchiature – mette sotto stress le prestazioni del veicolo e soprattutto la capacità della vettura e dei suoi sistemi elettrici, di funzionare correttamente con ogni tipo di interferenza elettromagnetica. I vari test controllano la generazione, la propagazione e la ricezione non intenzionali di energia elettromagnetica per ridurre il rischio di effetti indesiderati come le interferenze elettromagnetiche.

martedì 26 luglio 2022

La tecnologia della Formula E sulle Jaguar di serie


In una gara di Formula E, sapere esattamente quando utilizzare la potenza e quando sfruttare al meglio il recupero dell’energia attraverso la frenata rigenerativa è essenziale per poter sfruttare al meglio le prestazioni della monoposto e quindi poter puntare alla vittoria. In questo modo, giro dopo giro, i piloti Mitch Evans e Sam Bird del team Jaguar TCS Racing riescono ad individuare quale è il miglior punto di frenata in una curva, così come il tratto più idoneo per sollevare il piede dall’acceleratore in modo da massimizzare la rigenerazione e non sprecare l’energia utilizzando l’attrito dei freni. E tutto il know how che arriva da queste strategie porta vantaggi diretti ai clienti delle auto di serie, con un conseguente miglioramento dell’efficienza e una riduzione delle emissioni sia sui modelli ibridi elettrici plug-in (PHEV) e sia sulle versioni mild-hybrid (MHEV).

domenica 24 luglio 2022

Stazione ricarica robotizzata per disabili


Per la maggior parte delle persone, fare il pieno all'auto o ricaricare un veicolo elettrico è un compito piuttosto semplice. Per i guidatori disabili, le persone a mobilità ridotta e gli anziani, questa operazione potrebbe però costituire una sfida impegnativa. Per questo motivo Ford ha sviluppato un prototipo di stazione di ricarica robotizzata che i conducenti possono azionare direttamente dall’abitacolo del veicolo elettrico, attraverso il proprio smartphone. La tecnologia potrebbe consentire ai conducenti disabili di rimanere in auto durante la ricarica oppure di lasciare il veicolo, mentre il robot porta a termine tutto il lavoro.

I conducenti disabili hanno già individuato nella facilità di ricarica uno dei principali motivi di acquisto dei veicoli elettrici. Ford sta testando la stazione di ricarica robotica nell'ambito di un progetto di ricerca per lo sviluppo di soluzioni di ricarica “hands-free” per i veicoli elettrici e di ricarica completamente automatizzata per i veicoli a guida autonoma.

sabato 23 luglio 2022

Terza generazione di 4Control Advanced


Il nuovo Renault Austral inaugura la terza generazione del sistema a 4 ruote sterzanti 4Control Advanced. Un’offerta unica in questo segmento di mercato, che procura comfort inedito, straordinaria agilità e incomparabili prestazioni dinamiche. «Renault introduce nella nuova piattaforma CMF-CD la tecnologia a 4 ruote sterzanti» dice  Filippo Mantovani, capo reparto Dinamica Veicoli di Renault. «Grazie al controllo elettronico e all’orientamento delle ruote posteriori, è ora possibile modificare le sospensioni posteriori per offrire le migliori prestazioni in ogni situazione: maneggevolezza in città, agilità in campagna e sulle strade di montagna, stabilità e sicurezza in autostrada».

Al telaio a 4 ruote sterzanti il nuovo Austral associa un retrotreno multi-link per una migliore tenuta di strada, maggior comfort di guida e una stabilità unica in ogni circostanza. Sulle strade più accidentate, i movimenti delle ruote posteriori possono contare su una migliore direzionalità e assorbono meglio le vibrazioni. Il vantaggio è immediato: miglior aderenza alla strada, comfort ed acustica ottimizzati.

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