giovedì 20 giugno 2013

L’auto a dieta: meno cavi per un peso forma

Eliminare gli oltre 3.000 metri di cavi presenti nei veicoli attuali sembra non essere un traguardo molto lontano. Dal momento, però, che questo numero rischia di salire, e dato che alcuni componenti diverranno sempre più complessi, si rende necessario trovare modi per ridurre la quantità del cablaggio. Ridurlo rappresenta, infatti,  una strada per diminuire il peso della vettura e conseguentemente anche il suo consumo di carburante, ottenendo in questo modo una riduzione significativa delle emissioni di CO2. Tutti obiettivi strategici per la competitività futura dell’automobile. 
Molto già si sta facendo con l’adozione delle cosiddette centraline elettroniche, dei sistemi CAN- bus (Controller Area Network) per collegare diverse unità di controllo elettronico, espressamente progettati  per funzionare senza problemi anche in ambienti fortemente disturbati dalla presenza di onde elettromagnetiche, ma la soluzione che sembra ora vincente  è quella proposta dai ricercatori dell’Università di Warwick e si chiama dei “raggi luminosi”
Nata per l’impiego aeronautico, gli scienziati dell'Università di Warwick stanno studiando un sistema “ottico wireless” specifico per l’auto, un sistema nel quale i dati viaggiano sulla strada della luce. Per inviare dati, alla tecnologia  “ottico wireless” è sufficiente servirsi di una semplice fonte luminosa LED. Nel caso in cui sia preferibile invece un fascio luminoso invisibile, basta utilizzare in alternativa una luce ad infrarossi,
All'interno di un'automobile, questa tecnologia può essere utilizzata ad esempio per la comunicazione tra componenti all'interno del vano motore, come sensori di temperatura tra il sistema di gestione del motore, o tra i freni ed i sistemi di controllo della velocità del veicolo. Il sistema si presta, infatti, molto bene anche  anche per l'infotainment: installandolo, ad esempio, nelle plafoniere sopra i sedili, i passeggeri possono comodamente ricevere ed inviare contenuti multimediali.
Se da un lato il principale vantaggio che si ottiene con l’adozione di questa tecnologia è la riduzione del peso dei cablaggi, che si traduce in un notevole risparmio di carburante durante tutta la vita di un veicolo, certamente non è da non trascurare la riduzione dei costi di produzione che una tale soluzione consente.
Il "Wireless ottico è relativamente sconosciuto al momento" dice il professor Roger Green "ma non è difficile immaginare un giorno in cui i passeggeri potranno guardare la TV in streaming grazie ad un fascio di luce proveniente da sopra la loro testa, attivando in contemporanea anche tutte le potenzialità degli smart glasses, o quando le parti del motore potranno 'parlare' tra loro senza fili”- aggiungendo poi - "ha anche ulteriori  due vantaggi : il primo è la mancanza di interferenze elettromagnetiche ed il secondo che, a differenza dello spettro radio sovraffollato che usiamo per la maggior parte delle comunicazioni di dati, il <wireless ottico> è privo dei limiti di larghezza di banda che esistono per i segnali radio".


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...