A 60 anni esatti dalla messa al bando
dell’organizzazione di competizioni automobilistiche in circuito sul territorio
svizzero, nella Confederazione si torna a parlare di organizzare un gran premio
su un percorso cittadino. La città candidata è Lugano e le monoposto quelle
elettriche del Campionato FIA di Formula E.
Nella città in riva al Ceresio sono state poste recentemente le basi giuridiche e
finanziarie per raccogliere i 10 milioni di Euro necessari ad assicurarsi
l'evento nonché un posto nel calendario 2015-2016 ed organizzare una corsa di
monoposto elettriche per le vie del centro storico in un sabato di primavera
(analogamente a quanto accadrà a Pechino, Putrajaya, Punta del Este, Buenos
Aires, probabilmente Città del Messico, Long Beach, Parigi, Berlino, Mosca e
Londra).
Il progetto prefigura anche la
nascita nel Canton Ticino di un polo di sviluppo della “green mobility”
dedicato alle tecnologie automobilistiche “pulite” ed al trasporto sostenibile.
L'adesione di Lugano alla serie “full electric” con un contratto triennale ed
un’opzione per i successivi tre anni, va infatti oltre la mera disputa di una
corsa di respiro “globale” per vetture a emissioni zero sul suolo cittadino.
Essa in realtà prevede l’evoluzione di un cluster tecnologico che, partendo dal
cantone più meridionale, coinvolga l’intera Svizzera, mettendo a sistema la
cooperazione sinergica sia a livello scientifico che imprenditoriale dei vari
player che saranno necessariamente coinvolti nella realizzazione del progetto.Per conseguire questi obiettivi è nata un’associazione senza scopo di lucro, denominata Swiss ePrix Lugano che sosterrà l’organizzazione della gara di Formula E nell'omonima città elvetica e tutte le iniziative connesse all’evento. Inoltre, la città di Lugano ed il Team Trulli promuoveranno in futuro lo sviluppo dei veicoli elettrici e la loro introduzione nell’uso quotidiano.