mercoledì 28 ottobre 2020

Mercedes scambia tecnologia contro azioni Aston Martin

Mercedes porta al 20% la sua partecipazione in Aston Martin, che in cambio utilizzerà più tecnologia della casa con la stella a tre punte. Il CEO di Aston Tobias Moers ha dichiarato: "Le capacità della tecnologia Mercedes-Benz AG saranno fondamentali per garantire che i nostri prodotti futuri rimangano competitivi e ci consentiranno di investire in modo efficiente nelle aree che differenziano veramente i nostri prodotti".In altre parole, dato che la tecnologia è indifferenziata e per i clienti non possibile distinguere un ADAS di un brand dall’altro, la strategia di Aston prevede
quindi di spendere quei soldi in modi che renderanno un'Aston sempre più Aston.

Questo nuovo accordo è una boccata di ossigeno per una società che ha avuto un paio di anni incredibilmente difficili, con bilanci in perdita, con il prezzo delle sue azioni in continua caduta e senza riuscire a centrare i target di vendita delle sue vetture sportive V8.Aston, non disponendo della liquidità necessaria per acquistare tecnologia, offre quindi azioni, anche se l’accordo prevede che nel caso in cui il valore delle azioni scendesse, entro il 2022, Aston dovrà risarcire Mercedes. In contanti. Tuttavia, il presidente 

Lawrence Stroll sostiene che l'accordo renderà la tecnologia Mercedes così profondamente integrata nella sua azienda che una partecipazione è il modo più naturale per farlo e che di conseguenza il calo del prezzo delle azioni è estremamente improbabile.Aston utilizza l'elettronica Mercedes da alcuni anni e tutti i V8 Vantage, il DB11 V8 e il DBX utilizzano tutti il motore AMG V8. "Manterremo il nostro V12", ha dichiarato Moers. "Stiamo ancora lavorando sul V6 ibrido ma ora abbiamo delle alternative. Le vetture a motore centrale saranno comunque ibride ".

Come recita il proverbio: se son rose fioriranno.


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