DS Design Studio ha presentato M.I. 21, uno dei suoi mezzi di ricerca, che illustra la visione per gli interni futuri del marchio. Concepito solo per uso interno consente di rappresentare su un oggetto la visione congiunta dei team di progettazione e prodotto attorno a nuovi concetti, forme originali, evoluzioni tecniche, ergonomia ridisegnata e HMI (Human-Machine Interface) oltre a esplorazioni in CMF (colori, materiali e suoni), perché vengano espressi entro il decennio. Il manifesto è anche un prezioso strumento di comunicazione all'interno del marchio ed è uno stimolo creativo per il team di progettazione. A differenza di una concept car, un manifesto incorpora alcune esigenze normative, industriali ed economiche per essere in grado di garantire una produzione più rapida. In questo modo DS condivide per la prima volta la sua visione con il pubblico, alla mostra Révélations, la biennale internazionale per l'artigianato ed il design che si tiene a Parigi, al Grand Palais Ephémère.
«Révélations è un evento dedicato alla competenza, all'artigianato e all'eccellenza degli artigiani. Siamo coinvolti lì dal 2019» dice Thierry Metroz, direttore del Design di DS Automobiles. «È un'occasione per incontrare un pubblico sensibile all'avanguardia, allo stile, alla competenza e al design. È interessante raccogliere le sue impressioni e commenti, come un test di vita reale con esperti. La nostra partecipazione a Révélations ci dà anche l'opportunità di comunicare il nostro concorso di design DS x Mètiers d’Art che ci permette di proiettarci ancora di più».
Progettato da Thomas Bouveret, capo dell’Interior Design, e da Vincent Lobry, responsabile del CMF, e dai loro gruppi di lavoro. il manifesto M.I. 21 reinterpreta il linguaggio degli interni di domani a sostegno dell'arte del viaggio. Ciò include luce, volumi, suono, immersione, dimensione artistica.