Cinque stelle per BMW X3, DS7 Crossback, Honda Civic, Jaguar E-Pace, Mercedes
X-Class, Porsche Cayenne, Subaru Impresa e XV. Solo tre per Citroen e-Mehari.
Questo è il verdetto della nona serie di test Euro NCAP 2017, il progetto internazionale di valutazione degli
standard di sicurezza delle auto nuove, di cui è partner l’Automobile Club
d’Italia.
Ottimi
punteggi per l’off-road BMW con eccellenze nella protezione al colpo di frusta
e nello scontro contro la barriera laterale, valutazione massima del freno
automatico di emergenza alle basse velocità. Buona la protezione del pedone per
la presenza del cofano attivo. Qualche criticità, a livello di torace del
passeggero posteriore, nello scontro pieno contro la barriera, per il
conducente nel test del palo e per il collo dei bambini nel caso di impatto
frontale.
La family
car elettrica Citroen e-Mehari conquista soltanto 3 stelle a causa della scarsa
protezione al colpo di frusta per i passeggeri posteriori (anche per la
geometria dei sedili); poca la protezione per la testa del pedone in caso di
urto contro il cofano e delle gambe dei passeggeri in caso di urto frontale.
Ulteriore penalizzazione per l’assenza di sistemi di assistenza alla guida
(ADAS): è presente soltanto il dispositivo di utilizzo delle cinture di
sicurezza anteriori e posteriori.
Buoni i
risultati complessivi per DS7 Crossback con eccellenze nello scontro laterale,
nella protezione dei bambini di 6 e 10 anni e nella protezione delle gambe dei
pedoni in caso di investimento. Non adeguata invece la protezione per il torace
del conducente in caso di urto contro il palo; buone le prestazioni dei sistemi
di assistenza alla guida.
Rivalutata
Honda Civic a seguito delle modifiche apportate agli airbag laterali a tendina
(il precedente test era stato effettuato nel luglio scorso). Ottima la
protezione in caso di urto contro la barriera laterale e il palo; massimo
punteggio in questa serie di test per i sistemi di assistenza alla guida.
Qualche criticità per la protezione del torace del passeggero posteriore in
caso di urto frontale, del collo e del torace dei bambini di 6 e 10 anni in
caso di urto frontale, e per il colpo di frusta, a causa della geometria del
sedile posteriore.
Per Jaguar
E-Pace ottimi i risultati per lo scontro contro la barriera laterale, contro il
palo e per la protezione dei bambini di 6 e 10 anni. La presenza del cofano
attivo offre un’adeguata protezione in caso di urto con il pedone. Completa e
di buone prestazioni la dotazione di sistemi di assistenza alla guida.
Criticità nella protezione del torace del passeggero che, a causa della non
adeguata pressione dell’airbag, va a colpire lo sterzo in caso di urto
frontale, anche se la testa è adeguatamente protetta. Altre piccole criticità
nella protezione al colpo di frusta per il passeggero posteriore e per la tibia
del conducente.
Cinque
stelle anche per il pick-up Mercedes. Ottima la dotazione di sistemi di
assistenza alla guida, con brillanti prestazioni e eccellenti risultati del freno
automatico di emergenza alle basse velocità. Piccole criticità nella protezione
al torace dei bambini di 6 anni nella prova di urto frontale e nella protezione
al colpo di frusta per la geometria del sedile posteriore.
I due
modelli Subaru testati sono strutturalmente identici e con lo stesso
allestimento. La leggera differenza di altezza però ha comportato test
suppletivi per Impreza. Ottimi i risultati di entrambi i modelli, con massimo
punteggio per la protezione di tutte le parti del corpo in caso di urto contro
la barriera laterale. La media giapponese ha avuto la migliore valutazione, in
questa serie di test Euro NCAP, per la protezione dei bambini a bordo. Leggera
penalizzazione nella valutazione della protezione del passeggero posteriore, a
causa dello scivolamento durante il test del bacino del manichino sotto la
cintura di sicurezza. Nella prova di impatto con il pedone, Impreza è stata sfavorita
rispetto a XV dalla diversa conformazione del cofano anteriore.