Hyundai Blue Link ci collegherà ai Google Glass

Nel 2015, a partire dal lancio della nuova Genesis, l’alto di gamma della casa, gli acquirenti di auto Hyundai potranno connettersi con il proprio veicolo utilizzando gli “e-glass”, la nuova tecnologia tutta da indossare.
Si chiama invece Blue Link la piattaforma Hyundai che rende possibili funzioni come l'avvio remoto e la ricezione di informazioni di servizio rapidamente accessibili attraverso nuovi dispositivi come i Google Glass od altri analoghi dispositivi. Questi permettono l'interazione a distanza con il veicolo senza la necessità di tirare fuori il proprio smartphone e si avviano quindi a fissare  un nuovo livello di comfort, di comodità e di risparmio di tempo.

Siamo davanti ad una rivoluzione che avrà un impatto di portata epocale. Si prevede che saranno già un milione gli occhiali immessi sul mercato nel 2014 con questa tecnologia, per toccare i 300 milioni nel 2018.

Ford ibrido con plug-in solare

Ford C- Max Solar Energi

Al  CES (Consumer Electronic Show) Ford presenterà il C-Max Solar Energi, un prototipo ibrido a ricarica solare. Motore a combustione  interna più motore elettrico, più batteria al litio, con la possibilità di ricaricare quest’ultima attingendo l’energia direttamente dal sole. Una tecnologia capace di sfruttare tutta l’efficienza data dal sistema plug-in, senza dipendere dalla rete elettrica per la ricarica.
Invece di ricaricare il pacco batterie collegandosi ad una presa elettrica esterna il C-Max Solar Energi

Entro il 2035 un’auto su dieci viaggerà anche da sola

In uno studio appena presentato  da IHS, una società di consulenza globale tra le più quotate a livello internazionale, si prevede che auto che possono muoversi autonomamente, cioè senza un guidatore "dedicato", saranno in vendita già a partire dal 2025.

Secondo una previsione redatta dal responsabile del settore automotive di   IHS, nel giro di due decenni le vendite di veicoli in grado di viaggiare da soli rappresenteranno il 9 % delle vendite di auto su scala mondiale. «Lo studio si è concentrato sulle auto che possono essere guidate con nessuna attenzione da parte del conducente» ha evidenziato Egil Juliussen, analista di IHS.

Attesa per l'auto al Consumer Electronics Show

CES, Consumer Electronics Show

La prossima settimana, in occasione del CES 2014 (Consumer Electronics Show) di Las Vegas, l’automotive  potrebbe inserirsi di fatto tra gli attori di un evento non propriamente nato per l’auto.

Google è già attivo da anni nel settore della guida automatizzata ed il dialogo con le Case automobilistiche è in continua evoluzione. Il sistema operativo Android, la stessa piattaforma che oggi dà vita a milioni di smartphone e tablet in tutto il mondo farà certamente la sua parte anche con l'auto, con il coinvolgimento di altre realtà di primaria importanza, come ad esempio NVIDIA. L’obiettivo è quello di fornire a chi guida un sistema in grado di accedere a contenuti multimediali, applicazioni, navigazione stradale e servizi di qualsiasi tipologia

AUGURI

Autonomous drive: addio al pilota?

Regolazione della velocità di crociera. Assistenza nelle partenze in salita. Sensori  di parcheggio… Tutta roba del passato! La nuova frontiera della tecnologia a quattro ruote si chiama “autonomous drive” - guida automatizzata – e punta a realizzare automobili in grado di muoversi da sole, senza alcun intervento da parte del guidatore, e – “dialogando” tra loro – di evitare ogni genere di incidente stradale.

Obiettivo incidenti zero, dicono le Case automobilistiche ed importanti aziende della componentistica, come Bosch, attualmente impegnate nel progetto. Nissan si è addirittura impegnata a mettere in vendita entro il 2020 un’automobile di questo tipo.