Nokian Tyres ha presentato il prototipo di
un rivoluzionario pneumatico invernale che permette al guidatore di far uscire
i chiodi per migliorare la presa del pneumatico sull'asfalto premendo semplicemente
un pulsante dall’interno dell’abitacolo oppure di farli ritrarre quando non
sono più necessari. Scopo del pneumatico
combinato chiodato/non chiodato consiste nel permettere al conducente di
cambiare l'assetto in base alle condizioni. I chiodi non si utilizzano su
strade asciutte ed in condizioni invernali stabili, ma possono essere attivati
in caso di ghiaccio.
martedì 25 febbraio 2014
lunedì 24 febbraio 2014
Realizzata nel 1966 da GM la prima l’automobile a fuel cell
1966 - GM Electrovan |
Da qualche tempo a questa parte si è tornati a parlare di automobile a fuel
cell. Con la crisi economica globale molti progetti, che solo 5-6 anni fa
sembrano ormai sulla via di concretizzarsi a breve termine, erano stati
apparentemente accantonati. Oggi però qualcosa sta cambiando e Toyota dice
addirittura di volere mettere in vendita già nel 2015 un’automobile a fuel cell.
Un po’ come fece nel 1997 con l’ibrido e la prima generazione di Prius. Ed oggi
sappiamo tutti come è andata a finire. Qual’è però, ci siamo chiesti, il primo
veicolo fuel cell presentato da un grande costruttore di automobile?
sabato 22 febbraio 2014
L’automobile elettrica fa gola
Tesla Model S |
Cresce l’attenzione
dei grandi gruppi industriali per l’automobile elettrica. Dopo che, il 17
Febbraio 2014, il gruppo cinese Wanxiang Group Corporation (ricambi per
auto) si è aggiudicato per 149 milioni Dollari (circa
109 milioni di Euro) la Fisker Automotive di Irvine (California), che il 23 Novembre
2013 aveva dichiarato bancarotta, da qualche giorno circola insistentemente la
voce che Apple stia valutando la possibilità di avviare una collaborazione od
addirittura di acquisire la Tesla Motors di Paolo Alto (California). Dopo
l’acquisizione, avvenuta nel 2010, di
REVA da parte del gruppo Mahindra, altri due qualificati costruttori di
automobili elettrici catturano l’interesse di gruppi che non sono
esclusivamente legati al mondo delle quattro ruote e che acquisendo le loro
competenze tecnologiche cercano di diversificare le loro attività in un
settore, quello per l’appunto dell’auto elettrica, nel quale intravvedono
importanti opportunità.
venerdì 21 febbraio 2014
Anteprima mondiale di un’idea vincente: VW Golf ibrida plug-in
VW Golf GTE |
Volkswagen
presenta in anteprima mondiale al prossimo Salone dell’Automobile di Ginevra la
nuova Golf GTE con sistema ibrido plug-in, completando la gamma Golf con una
quinta modalità di trazione (benzina, gasolio, metano, elettrica e ibrida
plug-in). La vettura monta un turbo benzina 1.4 TSI ad iniezione diretta da 150
CV ed un motore elettrico da 102 CV che le forniscono una potenza complessiva di
204 CV. Quando è in funzione il solo motore elettrico, VW Golf GTE raggiunge
una velocità massima di 130 km/h, passa da 0 a 100 km/h in 7.6 secondi e raggiunge
una velocità massima di 217 km/h. Ancor più interessante è il modo in cui l’unione
del motore a benzina e di quello elettrico rende molto grintosa la Golf GTE
grazie a ben 350 Nm di coppia massima.
mercoledì 19 febbraio 2014
Le auto parleranno una sola lingua
Immaginate di trovarvi alla guida della
vostra vettura e, poco prima di una curva con scarsa visibilità, vi appaia sul
parabrezza un videomessaggio oppure un'icona per anticiparvi l’ostacolo e
mettervi subito in allerta. Oppure, percorrendo un’autostrada in presenza di
nebbia a banchi, nel caso di una coda poco visibile, un messaggio di allerta vi
avvisi della situazione potenzialmente pericolosa. Questa non è semplice
fantasia ma una realtà da oggi già possibile.
L’Istituto Europeo per gli Standard nelle
Telecomunicazioni ed il Comitato Europeo per la Standardizzazione (ETSI e CEN) hanno comunicato a Berlino, durante i lavori del 6° Seminario sui Sistemi di
Trasporto Intelligente, che è stato definito il set di norme e gli standard che
dovranno essere adottati dai produttori della filiera automotive (pubblica e
privata) per consentire la connessione tra veicoli, indipendentemente dal
costruttore degli stessi e rendere attivo il dialogo tra i veicoli e le infrastrutture stradali.
martedì 18 febbraio 2014
Di che colore siete?
Una volta, ovvero fino
all’inizio degli Anni ’70, quando gli sponsor si “impossessarono”
definitivamente delle livree delle automobili da corsa, il colore delle loro
carrozzerie indicava la nazionalità del concorrente: rosso per l’Italia, verde
per l’Inghilterra, blu per la Francia, bianco/blu per gli Stati Uniti e via
dicendo.
Oggi, secondo alcuni
autorevoli esperti, i colori delle nostre automobili rispecchiano le condizioni
politiche ed economiche del momento. Se il bianco resta il colore preferito dai
clienti, non è solo perché “bianco è bello” come dicono alla Apple, ma anche
perché, secondo gli esperti di BASF, è simbolo di purezza e di una ricerca di
rinascita. In questa direzione si colloca anche l’annunciato rilancio del rosso(che oggi raccoglie il 9% delle preferenze) e che, insieme all’arancione, è
indice di voglia di ottimismo, di rinascita, di desiderio di ripartire dopo un periodo
di crisi. In forte ascesa anche il blu.
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