lunedì 14 febbraio 2022

Meno soste alle stazioni di rifornimento

Secondo un’indagine condotta da Ford, nel 2021 gli utenti di una Kuga Plug-In Hybrid - il veicolo ibrido plug-in (PHEV) più venduto in Europa - hanno potenzialmente risparmiato l'equivalente delle emissioni di CO2 di un viaggio di andata e ritorno da Londra a Buenos Aires. I dati, raccolti in forma  anonima in tutta Europa, hanno mostrato che la distanza media annuale percorsa era di poco più di 10.000 chilometri. Considerando le emissioni complessive in base al ciclo WLTP, una Kuga Plug-In Hybrid emetterebbe sulla stessa distanza circa 1.110 kg di CO2 in meno rispetto a una equivalente Kuga 1.5 litri EcoBoost a benzina.

I dati hanno anche rivelato che i conducenti di Kuga Plug-In Hybrid vogliono mantenere il loro veicolo carico, effettuando quasi la metà delle ricariche durante la notte. Anche le brevi ricariche diurne da una a due ore sono state ricorrenti e Ford prevede che la frequenza delle ricariche da parte dei proprietari di PHEV aumenterà ulteriormente con la continua espansione delle infrastrutture di ricarica in Europa.

domenica 13 febbraio 2022

Un meccano nella città delle auto


Chi non ha giocato con un set di costruzioni da bambino? «Quanta emozione quando aprivi una scatola e trovavi un sacco di pezzi e componenti metallici con cui iniziare una costruzione!» ricorda Jesús De la Torre, capo del Centro di Verifica e Messa a punto elettronica nel Centro di Sviluppo Prototipi di SEAT. E’ la stessa sensazione che ancora oggi lui e il suo gruppo di lavoro provano ogni volta che aprono le scatole contenenti centinaia di componenti per creare un simulatore che è simile a un set di giocattoli da costruzioni su larga scala. La differenza è che ora non è un gioco. «Abbiamo la grande responsabilità di testare la comunicazione tra le centraline e il maggior numero possibile di sistemi coinvolti nella produzione di un nuovo modello. La sua qualità dipende da questo» spiega De la Torre.

Per un modello come Leon, ad esempio, il team impiega più di due mesi ad assemblare sulla struttura metallica dalla forma molto simile a un auto, una a una, le 350 centraline di cui si compone il modello. «Tranne che per il motore fisico, il cambio e gli elementi ad alta tensione, assembliamo tutti i componenti elettrici ed elettronici» prosegue De la Torre. Sono necessari più di 1.500 cavi per configurare e connettere tutto, dal quadro strumenti e i fari, alle antenne del telefono ed i sensori di apertura e chiusura dell’auto.

mercoledì 9 febbraio 2022

Collaborazione tra Case automobilistiche e concessionari per una migliore “user experience”


Secondo un nuovo report di Accenture, azienda leader a livello globale nel settore dei servizi professionali che fornisce una vasta gamma di servizi e soluzioni nei settori digital, cloud e security - per offrire migliori “customer experience” ed aumentare le vendite e la fidelizzazione dei consumatori, le Case automobilistiche devono rafforzare la loro relazione con i concessionari.

Il nuovo report  "A Customer Experience Reboot: Pivoting Toward the Automotive Industry's Future Success" è basato su un sondaggio condotto su un campione di 7.500 proprietari di auto e di più di 200 concessionari provenienti da sei Paesi del Nord America, dell’Europa e dell’Asia Pacifico con interviste a manager e addetti ai lavori del settore.

mercoledì 19 gennaio 2022

3D sketching: digitalizzare con la matita


Technocentre di Guyancourt. Un uomo con un casco VR in testa e due controller in mano gesticola nel bel mezzo di una stanza. Sembra tracciare linee invisibili intorno a sé. Una scena buffa che fa subito pensare alle esperienze di realtà virtuale dei videogiochi. Eppure Udo non è affatto un gamer, bensì un designer impegnato in una sessione di lavoro. La sua ultima scoperta? Un software di 3D sketching un metodo per disegnare che è in corso di sviluppo presso il centro design del gruppo Renault.

Il 3D sketching è una tecnologia intuitiva che consiste nel “disegnare nel vuoto” intorno a sé, una tecnica che già Pablo Picasso stava sperimentando nel 1949. Il famoso artista spagnolo utilizzava un accendino come matita per realizzare “coreografie luminose”. Questi disegni effimeri sono stati immortalati dalla fotografa Gjon Mili. La tecnica era nota come light painting (o light drawing), una forma artistica che, già a quei tempi, consentiva di concettualizzare un’idea sotto forma di rappresentazione nello spazio.

sabato 15 gennaio 2022

Nissan Qashqai a portata di app


Per chi acquista Nissan Qashqai, prendere confidenza con la nuova vettura e sfruttarne da subito tutte le potenzialità è ancora più facile grazie a Nissan Driver’s Guide, un’app libera e gratuita che può essere scaricata su dispositivi mobili Apple (tramite App Store) e Android (tramite Play Store). Con pochi tocchi sullo schermo dello smartphone è possibile, ad esempio, capire il funzionamento e l’utilizzo delle tecnologie di bordo e della strumentazione, come regolare sedili, volante, luci, specchietti, conoscere il significato delle spie luminose del quadro strumenti, capire come gestire il sistema di trazione 4x4 o aggiornare le mappe del navigatore. L’ampia gamma di immagini, didascalie, descrizioni chiare e sintetiche e la semplicità con cui è possibile consultarle fanno di Nissan Driver’s Guide molto più di un manuale d’uso in formato elettronico tanto da risultare utile non solo a chi possiede già un nuovo Qashqai, ma anche chi ne sta valutando l’acquisto.

venerdì 14 gennaio 2022

Il team del Politecnico di Milano vince l’Autonomous Challenge


Il team Indy Autonomous Challenge (IAC) PoliMove del Politecnico di Milano e dell'Università dell'Alabama ha vinto l'Autonomous Challenge @ CES, facendo la storia come primo campione di una competizione automobilistica autonoma testa a testa. PoliMove ha gareggiato al Las Vegas Motor Speedway in un campo di 5 squadre provenienti da 5 Paesi in rappresentanza di 7 università per vincere il primo premio di 150.000 Dollari. TUM Autonomous Motorsport della Technische Universität München (Germania) ha portato a casa il secondo posto con 50.000 Dollari.

Le regole della competizione IAC richiedevano a ogni squadra di qualificarsi in una competizione a cronometro autonoma ad alta velocità che determinava il proprio seme nella competizione di passaggio testa a testa. I team IAC hanno gareggiato con la Dallara AV-21, l'auto da corsa autonoma più avanzata. PoliMove ha gareggiato contro TUM Autonomous Motorsport nell'ultimo round della competizione eha stabilito il record di velocità più veloce su un ovale con una velocità massima di 173 miglia orarie. «Oggi è stata la vera nascita delle corse autonome» dice Sergio Savaresi, team leader del Politecnico di Milano. «La vera corsa multi-agente ad alta velocità è stata spinta ai suoi limiti. La ricerca sulle auto autonome trarrà sicuramente beneficio da questa pietra miliare storica».

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