venerdì 27 settembre 2024

Imparare dai dati


Il gruppo Volkswagen ha l’obiettivo di incrementare ulteriormente la sicurezza per tutti gli utenti della strada. Le marche del gruppo intendono utilizzare i dati dei sensori e delle immagini inviati dai veicoli su strada per migliorare continuamente i sistemi di assistenza e le funzioni di guida automatizzata. I clienti ne beneficeranno attraverso gli aggiornamenti software disponibili a bordo. Le funzioni di guida costantemente ottimizzate aumentano il comfort e contribuiscono positivamente alla sicurezza stradale complessiva, mentre i dati di alta qualità rilevati in condizioni di traffico reale sono fondamentali per lo sviluppo dei sistemi di assistenza. Il presupposto fondamentale per la loro elaborazione è il consenso del cliente e, naturalmente, vengono soddisfatti tutti i requisiti in materia di protezione dei dati. Il gruppo Volkswagen prevede di avviare il progetto in Germania a partire dal quarto trimestre 2024, inizialmente con modelli Volkswagen e Audi. Altre marche del gruppo si aggiungeranno gradualmente all'iniziativa, predisponendo le rispettive gamme.

Già oggi, l'ampia flotta di veicoli del gruppo Volkswagen contribuisce a incrementare la sicurezza stradale. Tra le altre cose, i veicoli generano mappe ad alta risoluzione utilizzando “swarm data” anonimizzati. Questa “saggezza della folla” aiuta i veicoli a rimanere in carreggiata in aree prive di segnaletica orizzontale; è inoltre possibile ricevere istruzioni di guida precise e informazioni sui pericoli, ad esempio in base alle condizioni meteorologiche locali.

Gli sviluppatori mirano ora a ottimizzare costantemente i sistemi di assistenza grazie a dati di alta qualità provenienti dai veicoli: questi sono più rilevanti per la quotidianità rispetto ai test effettuati con veicoli di sviluppo o alle simulazioni al computer. L'obiettivo è rendere i sistemi di assistenza alla guida il più precisi e semplici possibile; gli utenti dovrebbero percepirli come comodi e utili e, idealmente, tenerli sempre attivati. I dispositivi di assistenza attiva offrono maggiore sicurezza per tutti: ne beneficiano sia i veicoli che ne dispongono, sia gli utenti della strada nelle immediate vicinanze.

Gli sviluppatori si concentrano su situazioni specifiche in cui i sistemi di assistenza alla guida sono particolarmente utili. Il trasferimento dei dati dal veicolo avviene solo in scenari ben definiti, che possono includere il ricorso alla frenata di emergenza, con attivazione automatica (Emergency Brake Assistant) o gestita dal conducente, e le manovre improvvise. Per questo progetto non è prevista una trasmissione di dati costante.

Alcuni dati relativi a sensori, funzioni e immagini sono particolarmente importanti per il lavoro di sviluppo; tra questi, le riprese dell'ambiente circostante e i risultati del rilevamento dei sensori ambientali, nonché la direzione di marcia, la velocità e l'angolo di sterzata. Anche le informazioni sulle condizioni meteorologiche, di visibilità e di illuminazione svolgono un ruolo importante.

La piattaforma cloud di CARIAD si collega ai computer di bordo del veicolo tramite un'interfaccia dati appositamente sviluppata e consente il trasferimento sicuro degli stessi in un ambiente protetto. Inizialmente sono stati tecnicamente abilitati al trasferimento dei dati delle immagini i modelli Volkswagen e Audi equipaggiati con le architetture E3 1.1 e E3 1.2; tra gli altri, la famiglia Volkswagen ID. 100% elettrica e i nuovi modelli Audi Q6 e-tron, A6 e-tron, A5 e Q5.

Il consenso del cliente è il requisito fondamentale per il trasferimento e il trattamento dei dati, potrà essere prestato in varie modalità e la richiesta sarà predisposta da ogni singolo brand, ad esempio come opzione nel profilo utente. Il consenso può essere revocato in qualsiasi momento.

La raccolta e il trasferimento dei dati potranno riguardare anche altri veicoli o utenti della strada, come pedoni e ciclisti nelle immediate vicinanze. Questo aspetto è particolarmente importante, perché i sistemi basati su telecamere devono classificare visivamente gli oggetti in modo chiaro anche in condizioni avverse e valutare correttamente situazioni di traffico complesse. Tra gli esempi, i parcheggi affollati dei supermercati o le corsie di svolta che incrociano le piste ciclabili. Naturalmente sono rispettati tutti i requisiti sulla protezione dei dati. Le informazioni individuali sulle persone raccolte nell'ambiente del traffico non sono rilevanti.

giovedì 12 settembre 2024

Si chiama Rover, è il robot cane da guardia


La struttura di produzione e test EV di Coventry – che svolge un ruolo cruciale nel piano JLR di elettrificazione dei suoi marchi entro il 2030 – ha aggiunto un improbabile collega alla lista di nuovi collaboratori, sotto forma di un cane robotico a quattro zampe soprannominato Rover. In un ambiente complesso e ad alta densità energetica come l'impianto di prova, con migliaia di risorse che richiedono un monitoraggio costante, il ruolo di Rover come cane da guardia è di fondamentale importanza per JLR e i suoi colleghi umani, perché risparmia loro tempo prezioso individuando tempestivamente potenziali problemi operativi e usura delle apparecchiature, garantendo che i test e lo sviluppo continuino a procedere nei tempi previsti per il lancio della Range Rover Electric.

mercoledì 4 settembre 2024

Pelle da canapa industriale


Volkswagen ha stretto una collaborazione con la start-up tedesca Revoltech di Darmstadt con l'obiettivo è di ricercare e di sviluppare materiali sostenibili a base di canapa industriale che potrebbero essere utilizzati come materiale di superficie sostenibile nei modelli della Casa tedesca a partire dal 2028. Il materiale realizzato al 100% con canapa a base biologica utilizza residui dell'industria regionale della canapa e può essere prodotto in impianti industriali esistenti e riciclato o compostato alla fine della sua vita utile in un'automobile. Le prime presentazioni del materiale innovativo hanno già ricevuto una risposta molto positiva da parte dei clienti.

martedì 3 settembre 2024

Nissan sfida l’Estate torrida


Nissan sta sperimentando un'innovativa vernice per auto che aiuta ad abbassare la temperatura dell'abitacolo in Estate, riducendo il consumo di energia utilizzata per l’impianto di climatizzazione. Sviluppata in collaborazione con Radi-Cool, azienda specializzata in prodotti per il raffreddamento radiante, la vernice contiene metamateriali compositi sintetici con proprietà che non si trovano normalmente in natura. Il progetto fa parte della ricerca di Nissan su innovazioni che contribuiscano a migliorare il confort di guidatore e passeggeri e a creare una società più pulita e sostenibile.

mercoledì 7 agosto 2024

Che cosa hanno in comune le auto più potenti al mondo?


Quando si parla di potenza automobilistica, la leggerezza gioca un ruolo fondamentale. Le auto più potenti al mondo ottengono le loro prestazioni non solo aumentando le prestazioni dei loro propulsori, ma anche riducendo considerevolmente il peso complessivo dei bolidi. L’utilizzo di materiali innovativi ha consentito alla Koeniggseg Gemera di essere la regina di questa classifica con una potenza di 2.300 CV. In questo scenario, Alcantara si afferma come il principale alleato della potenza. Le sue doti di leggerezza sono testimoni del successo di modelli come la Aspark Owl, una full electric che pesa solo 1.460 kg e sviluppa 1.980 CV.

Un metro di Alcantara pesa, infatti, circa la metà rispetto ad altri materiali utilizzati abitualmente sulle auto di lusso. Non si pensi solamente ai sedili, la parte immediatamente visibile in un abitacolo. Immaginiamo quanti metri e quindi quanto peso risparmiato con l’utilizzo di Alcantara sul cielo, su montanti, pannelli delle porte, cruscotto, volante, come nel caso della Lotus Evija, e ovviamente sulle sedute.

martedì 6 agosto 2024

Nissan sperimenta la tecnologia della vernice refrigerante


Nissan sta sperimentando un'innovativa vernice per auto che aiuta ad abbassare la temperatura dell'abitacolo in Estate, riducendo il consumo di energia utilizzata per l’impianto di climatizzazione. Sviluppata in collaborazione con Radi-Cool, azienda specializzata in prodotti per il raffreddamento radiante, la vernice contiene metamateriali compositi sintetici con proprietà che non si trovano normalmente in natura. Il progetto fa parte della ricerca di Nissan su innovazioni che contribuiscano a migliorare il confort di guidatore e passeggeri e a creare una società più pulita e sostenibile.

Nel Novembre 2023, Nissan ha avviato una fase di test della durata di 12 mesi presso il Tokyo International Air Terminal di Haneda. In collaborazione con Japan Airport Terminal, Radi-Cool Japan ed il servizio aeroportuale All Nippon Airways (ANA), la vernice refrigerante di Nissan è stata applicata ad un veicolo Nissan NV100 gestito dal servizio aeroportuale All Nippon Airways (ANA). Con le sue ampie piste l’aeroporto di Haneda ha fornito l’ambiente perfetto per condurre una valutazione reale delle prestazioni della vernice in un ambiente esposto ad alte temperature.

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