lunedì 28 ottobre 2013

L’elettrico crescerà con il PIL !

«Cos'è che non ci soddisfa oggi nelle batterie? Da un lato, la sicurezza. Possono scoppiare. Dall'altro  la densità energetica. Non durano abbastanza». Così il Dr. Qichao Hu, stigmatizza in maniera molto lucida  la realtà che sta caratterizzando la sfida in atto tra i produttori di batterie.
Per consentire di cogliere appieno le opportunità offerte dalla domanda di elettrificazione che si sta generando nel mercato automotive  è innanzitutto necessario dare risposte chiare e soddisfacenti alle esigenze di sicurezza e durata appena accennate.

domenica 27 ottobre 2013

Rete di colonnine in UK: Nissan guida il progetto

Nissan guiderà un consorzio che mira a creare una rete di ricarica rapida per veicoli elettrici attraverso l'installazione di colonnine di ricarica in tutto il Regno Unito ed Irlanda. Una volta completato, saranno installate 74 colonnine di ricarica rapida, coprendo più di 1.100 chilometri delle principali reti stradali e offrendo collegamenti per i veicoli elettrici in cinque porti e cinque aeroporti internazionali.
Il progetto, denominato Rapid Charge Network (RCN) è co-finanziato dall'Unione Europea attraverso il programma TEN-T e riceve ulteriori contributi dai membri del consorzio quali Renault, BMW e Volkswagen ed ESB (Electricity Supply Board irlandese). Attuato su due assi stradali maggiormente percorsi sulla terraferma, porterà alla realizzazione di una rete che collegherà i principali porti e città britanniche tra cui Stranraer, Liverpool, Holyhead, Birmingham, Felixstowe, Leeds e Kingston upon Hull, con collegamenti alle reti esistenti di Dublino e Belfast.

sabato 26 ottobre 2013

Come ti manovro il “bestione”

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Ammettiamolo. Restiamo sempre impressionati ed ammirati quando vediamo l’autista di autocarro o di un autobus districarsi con il suo veicolo in spazi ristretti sfiorando millimetricamente muri e veicoli in sosta oppure procedere in retromarcia con apparente naturalezza.  Eppure per chi guida un veicolo di grandi dimensioni, il punto cieco rappresenta il più frequente il rischio di incidentalità poiché, fra le altre  cose, questa zona morta non visibile all’autista può anche nascondere la presenza di pedoni, ciclisti e persino di automobili.  Si tratta quindi di problema importante, soprattutto nel caso di autobus e mezzi pubblici che operano in aree urbane,  che il solo ausilio degli specchietti non può risolvere in quanto questi non sono in grado di garantire la visione completa di quello che accade intorno al veicolo.

venerdì 25 ottobre 2013

100.000 miglia a fuel-cell per la Walt Disney

Che durata può avere un veicolo a fuel-cell utilizzato quotidianamente in condizioni di guida reali?  In attesa di una più ampia casistica sull’argomento, è interessante registrare che una Chevrolet Equinox  a fuel-cell del 2007 ha percorso 100.000 miglia (circa 160 mila chilometri) senza particolari problemi. La vettura in questione è stata utilizzata dallo studio della Walt Disney Company a Burbank nell’ambito del programma Project Driveway con il quale nel 2007 il gruppo General Motors mise a disposizione 119 veicoli analoghi per un ampio ciclo di prove sperimentali con veicoli alimentati da pile a combustibile.

giovedì 24 ottobre 2013

Il patto di riacquisto diventa ibrido

Cosa non si fa in tempi di crisi economica! Anche le più avanzate automobili a basso impatto ambientale devono fare i conti con le ridotte possibilità di acquisto del pubblico. Dopo che Opel ha ridotto di ben 5.600 Euro ovvero del 12,3% il prezzo dell’elettrica ad autonomia estesa Ampera (a proposito, ne ho finalmente vista una circolazione!), Toyota presenta Valore Sicuro Hybrid ovvero una nuova formula d’acquisto che mira a garantire al cliente il valore nel tempo delle versioni ibride di Yaris, Auris e Prius.
La formula finanziaria Valore Sicuro Hybrid, costruita intorno al Valore Futuro Garantito. permette un’estrema flessibilità in fase d’acquisto e dà al cliente la possibilità di scegliere l’anticipo da corrispondere al momento dell’acquisto;

mercoledì 23 ottobre 2013

Mini e la democratizzazione delle tecnologie

C’è chi la chiama già “democratizzazione delle tecnologie”. Equipaggiamenti sofisticati come lo Head-Up Display, che fa  “galleggiare” davanti al parabrezza della propria automobile alcuni informazioni inerenti la guida come la velocità istantanea, che fino a poco tempo fa “facevano notizia” su granturismo come la Corvette, stanno per debuttare anche su vetture piccole, seppure a dire un po’ speciali, come la Mini. A darne notizia è la stessa marca del gruppo BMW, che nei prossimi modelli renderà disponibili diversi sistemi di assistenza alla guida che sfruttano un networking intelligente per lo scambio di informazioni tra guidatore e veicolo. Le nuove funzioni trasformeranno la Mini in un assistente del guidatore ed offriranno anche tecnologie innovative in termini di comfort e di sicurezza.
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