FIA Action for Road Safety: all’improvviso uno sconosciuto

Avete mai letto un articolo sulla campagna Action for Road Safety, lanciata a quanto pare nel 2011 dalla FIA? In questi tre anni ne avete mai visto messaggio pubblicitario in televisione, su una rivista, sul web? Oppure trovato un pieghevole nella cassetta della posta? Noi, no. Così come, dopo la faraonica presentazione stampa di Vallelunga, non abbiamo più avuto notizie di eSafety Challenge, un’altra iniziativa della Federazione Internazionale dell’Automobile che all’epoca (parliamo addirittura del 2009) si proponeva di promuovere e di diffondere sulle nostre automobili l’uso di avanzate tecnologie di sicurezza.

EuroNCAP promuove a pieni voti Mercedes Classe V e Nissan X-Trail

Due modelli promossi a pieni voti ed uno ad un passo dall’ambita soglia delle 5 stelle. I risultati dei recenti crash test effettuati nell’ambito del programma europeo EuroNCAP  documentano così i progressi dell’industria automobilistica nel produrre vetture sempre più affidabili e sicure. Sotto esame Mercedes Classe V (5 stelle), Nissan X Trial (5 stelle) e Citroen C4 Cactus (4 stelle) che sono state valutate tutte e tre in base ai nuovi e più severi criteri adottati da EuroNCAP per accertarne gli effettivi standard di sicurezza: dalla maggiore attenzione per la protezione dei bambini trasportati, per cui sono stati previsti specifici test, alla verifica dell’efficacia dei dispositivi di sicurezza attiva disponibili di serie od a richiesta.

Richiami auto. Una questione di responsabilità? di sicurezza?... od una promozione?

Dite la verità: cosa pensereste se nella posta di domani ci fosse una cortese quanto perentoria lettera del costruttore della vostra automobile che vi dice di portarla urgentemente in officina per sistemare un problema tecnico che potrebbe pregiudicarne la sicurezza? Probabilmente vi preoccupereste per il pericolo al quale siete stati finora esposti. Forse sulle prime sareste anche un po’ contrariati di fronte alla prospettiva di dover andare, non per colpa vostra, all’officina del concessionario e magari di dover restare a piedi per almeno un giorno.

Alla scoperta dell’ibrido con Europcar e Toyota

“Come va davvero un’automobile ibrida?” Quanti di noi se lo sono chiesto almeno una volta o magari lo hanno domandato all’amico di turno che aveva fatto l’esperienza. Certo, possiamo sempre andare in una concessionaria dove il venditore di turno sarà ben lieto di accompagnarci in un breve “test drive” od addirittura di lasciarci una demo car per un periodo più lungo. La prospettiva, peraltro assai concreta, di un pegno da pagare sotto forma di un estenuante pressing del venditore che vuole farci firmare a tutti i costi un contratto d’acquisto è spesso sufficiente per scoraggiarci e per convincerci a tenerci la curiosità.

Tesla Supercharger Network in Italia

Tesla Supercharger Network

Tesla ha aperto a Dorno la sua prima stazione Supercharger in Italia che consente ai proprietari di Model S di viaggiare gratuitamente al 100% in elettrico attraverso itinerari a sud di Milano e di Svizzera, Francia e Germania. Con la rapida installazione della rete Supercharger in tutta Europa, Tesla mantiene la sua promessa di consentire ai proprietari  di Model S di viaggiare quasi ovunque in Europa utilizzando solo Supercharger entro la fine dell'anno.
Tesla ha installato le prime 6 stazioni di Supercharger in California nel Settembre 2012 e la prima rete di stazioni europee in Norvegia meno di un anno dopo. Oggi ci sono 63 stazioni di Supercharger in tutta Europa. Nel solo mese di Giugno la rete ha raggiunto una pietra miliare, offrendo più di 1 GWh di energia per veicoli Model S in un mese. Tale energia è equivalente a un totale di 3.700 mila miglia guidate e di 168.000 litri di carburante risparmiato. Supercharger di Tesla è sostanzialmente più potente di qualsiasi tecnologia di ricarica, fornendo alimentazione direttamente alla batteria della Model S utilizzando cavi speciali. I Supercharger sono in grado di fornire mezza carica in circa 20 minuti.

Con Cité Lib by Ha:mo debutta a Grenoble l’interconnessione tra veicoli elettrici ultracompatti e trasporto pubblico

Toyota i-Road

E’ partito in questi giorni a Grenoble l’innovativo servizio Cité Lib by Ha:mo che offre uno nuovo tipo di mobilità basata su veicoli elettrici ultracompatti e punta a conciliare il trasporto pubblico con una nuova soluzione che include gli spostamenti tra le diverse fermate di tram, autobus e treni, pianificabili per coprire l’intero tragitto urbano. Vetture e stazioni di ricarica sono poi collegate all’infrastruttura informatica del trasporto pubblico urbano in modo da offrire la possibilità di pianificare il tragitto e prenotare i veicoli disponibili sia online che attraverso un’app dedicata al servizio. Gli utenti potranno prendere uno dei 70 veicoli disponibili e lasciarlo nella stazione di raccolta più vicina alla destinazione senza doverlo restituire alla stazione di origine. Basta connettere il veicolo alla stazione di ricarica.

Il servizio include 35 Toyota i-Road, un veicolo con tre ruote innovativo e divertente da guidare equipaggiato con la tecnologia Active Lean, agile come uno scooter, ma comodo e sicuro come un’automobile. Il progetto vedrà inoltre l’impiego di 35 COMS, una vettura quattro ruote prodotta da Toyota Auto Body. Toyota sarà anche responsabile del sistema di gestione del servizio di car sharing Ha:mo (Harmonious Mobility), già collaudato a Toyota City.