E’ passato più di un quarto di secolo da quando,
nell’Aprile 1991, Alessandro Zanardi vinse a Vallelunga l’ultima edizione del
Gran Premio di Roma ed ora, a quanto si
dice, il Comune della Capitale avrebbe avviato un dialogo con la Federazione
Automobilistica Internazionale per portare sulle strade di Roma una gara di
Formula E valida per il campionato mondiale della specialità.
Abbandonata l’idea avanzata tre anni fa di un
circuito nella zona del Circo Massimo, oggi si parla di un percorso lungo circa
4 chilometri nella zona dell’EUR. Un altro ritorno al passato insomma con la
corsa che torna a disputarsi, come avvenuto dal 1925 al 1956, per le strade
della Capitale ed un richiamo ai vari progetti portati avanti a partire dall’inizio
degli Anni Ottanta dall’ex-pilota Maurizio Flammini.
A stimolare l’iniziativa potrebbe essere l’ENEL,
che è sponsor globale del Mondiale di Formula E, cui non dispiacerebbe una
tappa della serie città ove ha sede ed il nuovo scenario politico ed amministrativo nella
Città Eterna. Lo stesso dicasi per Audi, DS, Jaguar, Mahindra e Renault per le
quali le strade della Capitale sarebbero un palcoscenico unico al mondo.
Dopo essersi opposta al progetto di ospitare nella Capitale le Olimpiadi
del 2014, il neosindaco Virginia Raggi starebbe lavorando al recupero del progetto
decisamente più sostenibile ed economico di cui si era fatto promotore nel 2013
il suo predecessore Gianni Alemanno. «Da
qualche settimana siamo impegnati nella programmazione dei grandi eventi
2017-2018» dice il vice-sindaco Daniele Frongia. «Abbiamo avuto un boom di
richieste e stiamo lavorando a livello internazionale. Nel biennio in
questione, nell'ambito di un programma molto strutturato di mobilità
sostenibile, stiamo valutando con EUR Spa un progetto di Formula E che non ha
nulla a che vedere con i progetti del passato perché in questo caso si tratta
di auto elettriche, perché è uno degli elementi di un programma di mobilità
sostenibile e perché stiamo pensando ad un tracciato nuovo all'EUR dove
allestire lo spazio. Se si fa, dovrà esserci un ritorno per tutta la città. A
metà Dicembre daremo gli altri dettagli. Sul tema c'è una corrispondenza
scritta tra la sindaca Virginia Raggi e la FIA». A questo punto non c’è che
stare alla finestra ed aspettare l’evolversi degli eventi.