lunedì 28 giugno 2021

Auto elettrica: una roadmap tra aspettative e promesse

Innanzitutto è bene chiarire subito che quando i costruttori parlano di veicoli elettrici o elettrificati, comprendono in questa categoria i veicoli ibridi (motore termico +motore elettrico), i veicoli Ibridi Plug-in (motore termico+motore elettrico+batterie ricaricabili anche dalla rete), i veicoli elettrici solo a batterie ricaricabili dalla rete e i veicoli elettrici a fuel-cell (che adottano l'idrogeno compresso in bombole, come vettore energetico). Di seguito una sintetica tabella di marcia dell'elettrificazione, ricavata dalle dichiarazione dei costruttori, mirata a capire le prospettive dell'elettrificazione dell'auto. Un prospetto asettico, delle "promesse" dei costruttori. 

domenica 27 giugno 2021

Internazionale, elettrica e digitale: la strategia Skoda


Skoda intende affrontare il prossimo decennio seguendo la nuova Next Level – Skoda Strategy 2030 che fissa obiettivi ambiziosi nei settori dell'internazionalizzazione, dell'elettrificazione e della digitalizzazione. La Casa automobilistica boema mira a diventare uno dei cinque marchi più venduti in Europa entro il 2030 e prevede di diventare il marchio leader europeo in India, Russia e Nord Africa. In collaborazione con i partner politici e commerciali, così come con il gruppo Volkswagen, Skoda è al lavoro per trasformare il suo mercato domestico in un hub di elettro-mobilità al fine di salvaguardare i posti di lavoro e creare nuove opportunità di impiego. Anche gli obiettivi specifici per la sostenibilità e la diversità sono saldamente ancorati alla nuova strategia. Nella sua attuazione, l'attenzione sarà concentrata sui due principi fondamentali di efficienza e semplicità. «Con questo nostro nuovo piano forniamo i dettagli di come guideremo con successo Skoda attraverso il processo di trasformazione con l’obiettivo di arrivare al 2030 in una posizione ancora più forte dell’attuale» dice Thomas Schäfer, CEO di Skoda Auto.

Il programma si concentra su tre priorità, riassunte sotto i cappelli Expand, Explore, Engage. L'obiettivo principale del primo è trasformare Skoda in uno dei cinque marchi più venduti in Europa, rafforzando ulteriormente la posizione di Skoda nei segmenti entry-level. Inoltre, il portafoglio sarà ampliato per includere almeno altri tre modelli completamente elettrici entro il 2030, che saranno tutti posizionati sotto al primo SUV 100% elettrico Enyaq iV, sia in termini di prezzo sia di dimensioni. Skoda punta a una quota di modelli completamente elettrici del 50-70% in Europa, a seconda degli sviluppi del mercato.

sabato 26 giugno 2021

20 anni fa gli 11 record a fuel cell di Opel HydroGen1


Alla fine degli Anni Novanta, Opel avviò un articolato programma di sviluppo di futuri veicoli a fuel cell, incentrato sulla realizzazione di una serie di prototipi sviluppati sulla base della monovolume compatta Zafira che proprio in quegli anni faceva la sua apparizione sul mercato. Nell'ambito di tale programma, il 1 Maggio 2001, il prototipo Opel HydroGen1stabilì 11 record internazionali sul circuito di prova di Mesa, nei pressi di Phoenix, in Arizona, in condizioni ambientali particolarmente difficili (35°C di temperatura nell'aria e 65°C sull'asfalto).

Ciò nonostante il veicolo alimentato ad idrogeno di Opel stabilì una serie dì nuovi record su distanze differenti (un'ora, 6 ore, 12 ore, 24 ore, 10 chilometri, 10 miglia, 100 chilometri, 100 miglia, 500 chilometri, 500 miglia e 1.000 chilometri). Nel corso delle 24 ore percorse complessivamente 1.386,906 chilometri, pari a 172 giri del circuito di Mesa. Al volante di HydroGen1 si alternarono i componenti di un gruppo internazionale di giornalisti specializzati e dli ingegneri del Centro Globale per le Fonti Energetiche Alternative, che proprio a Mesa avevano lavorato sul progetto fuel cell. I risultati evidenziarono chiaramente i progressi compiuti negli ultimi tempi dai tecnici del centro ricerche Opel, costituito due anni prima, con il compito di studiare i sistemi di propulsione del futuro.

venerdì 25 giugno 2021

Viaggio attraverso la musica adattativa

Dopo approfonditi test di ricerca e sviluppo, Bentley è in grado di dimostrare la possibilità di comporre una colonna sonora basata sugli input dei conducenti e sullo stile di guida. Il veicolo genera una composizione dal vivo di musica strumentale in tempo reale, migliorando l'esperienza emotiva di ogni viaggio. Questa interessante innovazione è stata creata in collaborazione con LifeScore, esperti nel campo della "musica adattiva", e ha l'obiettivo di creare un ambiente musicale che si adatti alle condizioni di guida in continua evoluzione e allo stile del guidatore, sia in condizioni di una guida turistica, rilassata o che si stia guidando in modo più vivace su strade tortuose.

Bentley e LifeScore stanno lavorando insieme per la creazione di algoritmi che consentono agli input del veicolo (quali regime del motore e accelerazione) di influenzare la composizione musicale in tempo reale, adattandosi costantemente a seconda della situazione di guida. Questa vera sincronizzazione fra conducente-veicolo-musica è una novità assoluta nel settore automobilistico.

giovedì 24 giugno 2021

Audi accelera la transizione verso la mobilità elettrica


La produzione dell'ultimo modello a combustione interna sviluppato ex novo inizierà tra soli quattro anni. A partire dal 2026, Audi introdurrà sul mercato globale esclusivamente nuovi modelli full electric. L’azienda accelera la transizione verso la mobilità elettrica: la produzione di motori endotermici sarà gradualmente interrotta entro il 2033. Audi mira nel lungo termine a un bilancio carbon neutral di tutte le attività del marchio entro il 2050. «Grazie alla nostra costante propensione all’innovazione, offriamo soluzioni individuali di mobilità sostenibile e a zero emissioni» dice Markus Duesmann, CEO di Audi AG. «Non credo nel successo dei divieti. Credo nel successo della tecnologia e dell'innovazione». I tempi esatti per l'interruzione della produzione dei motori a combustione interna saranno decisi dai clienti e dalle disposizioni legislative. L’azienda si aspetta che la domanda in Cina continui oltre il 2033, motivo per il quale potrebbe proseguire, limitatamente al Paese asiatico, la fornitura di vetture endotermiche prodotte localmente.

mercoledì 23 giugno 2021

Prestazioni senza compromessi con il Torque Splitter

La tecnologia RS Torque Splitter – in grado di distribuire la coppia motrice tra le ruote posteriori attivamente e in modo completamente variabile, a vantaggio del dinamismo e del rigore direzionale - fa la sua prima apparizione assoluta sulla nuova RS3.

Ripartire la coppia tra le ruote posteriori attivamente e in modo totalmente variabile, garantendo alla vettua un comportamento tendenzialmente sovrasterzante e una gestione raffinata come mai prima d’ora della trazione integrale Quattro sono gli obiettivi del nuovo sistema RS Torque Splitter. Diversamente da un classico differenziale posteriore autobloccante e dalla soluzione integrale permanente con frizione elettroidraulica a lamelle in corrispondenza della parte terminale dell’albero di trasmissione della precedente generazione di Audi RS 3, lo RS Torque Splitter si avvale di due frizioni elettroidrauliche a lamelle, una per ciascun semiasse posteriore.

Adottando uno stile di guida sportivo, in percorrenza di curva il sistema ripartisce la coppia tra le ruote posteriori incrementando la spinta sulla ruota con maggiore aderenza, quella esterna alla traiettoria, scongiurando l’insorgere del sottosterzo e favorendo il sovrasterzo. In rettilineo, l’azione congiunta delle frizioni garantisce l’operato della trazione integrale Quattro: la coppia viene indirizzata a entrambe le ruote posteriori. Operazione, quest’ultima, sulla quale influiscono lo stile di guida e la modalità selezionata del sistema di controllo della dinamica di marcia Audi Drive Select.

Ciascuna frizione a lamelle è corredata di una centralina che elabora le informazioni rilevate dai sensori del controllo elettronico della stabilità e della trazione, così da monitorare costantemente la velocità di rotazione delle ruote, l’accelerazione longitudinale e trasversale della vettura, l’angolo di sterzata, la posizione del pedale dell’acceleratore, il rapporto selezionato e l’imbardata. Grazie all’azione dello RS Torque Splitter, nuova Audi RS 3 può contare su un’elevata reattività e soprattutto su di un rigore direzionale di riferimento. E qualora s’inneschi il sovrasterzo, la gestione del drift risulta particolarmente intuitiva grazie all’apporto dell’elettronica che ripartisce la coppia attivamente e con eccezionale rapidità.

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