venerdì 25 ottobre 2013

100.000 miglia a fuel-cell per la Walt Disney

Che durata può avere un veicolo a fuel-cell utilizzato quotidianamente in condizioni di guida reali?  In attesa di una più ampia casistica sull’argomento, è interessante registrare che una Chevrolet Equinox  a fuel-cell del 2007 ha percorso 100.000 miglia (circa 160 mila chilometri) senza particolari problemi. La vettura in questione è stata utilizzata dallo studio della Walt Disney Company a Burbank nell’ambito del programma Project Driveway con il quale nel 2007 il gruppo General Motors mise a disposizione 119 veicoli analoghi per un ampio ciclo di prove sperimentali con veicoli alimentati da pile a combustibile.

giovedì 24 ottobre 2013

Il patto di riacquisto diventa ibrido

Cosa non si fa in tempi di crisi economica! Anche le più avanzate automobili a basso impatto ambientale devono fare i conti con le ridotte possibilità di acquisto del pubblico. Dopo che Opel ha ridotto di ben 5.600 Euro ovvero del 12,3% il prezzo dell’elettrica ad autonomia estesa Ampera (a proposito, ne ho finalmente vista una circolazione!), Toyota presenta Valore Sicuro Hybrid ovvero una nuova formula d’acquisto che mira a garantire al cliente il valore nel tempo delle versioni ibride di Yaris, Auris e Prius.
La formula finanziaria Valore Sicuro Hybrid, costruita intorno al Valore Futuro Garantito. permette un’estrema flessibilità in fase d’acquisto e dà al cliente la possibilità di scegliere l’anticipo da corrispondere al momento dell’acquisto;

mercoledì 23 ottobre 2013

Mini e la democratizzazione delle tecnologie

C’è chi la chiama già “democratizzazione delle tecnologie”. Equipaggiamenti sofisticati come lo Head-Up Display, che fa  “galleggiare” davanti al parabrezza della propria automobile alcuni informazioni inerenti la guida come la velocità istantanea, che fino a poco tempo fa “facevano notizia” su granturismo come la Corvette, stanno per debuttare anche su vetture piccole, seppure a dire un po’ speciali, come la Mini. A darne notizia è la stessa marca del gruppo BMW, che nei prossimi modelli renderà disponibili diversi sistemi di assistenza alla guida che sfruttano un networking intelligente per lo scambio di informazioni tra guidatore e veicolo. Le nuove funzioni trasformeranno la Mini in un assistente del guidatore ed offriranno anche tecnologie innovative in termini di comfort e di sicurezza.

martedì 22 ottobre 2013

Il downsizing virtuoso del motore "termico" accompagnerà lo sviluppo dell’elettrico.

L'industria automotive è sempre più sotto stress. La pressione ambientalista sta portando le case costruttrici a sviluppare soluzioni  sempre più efficienti. Da un lato si sviluppa la tecnologia dell’elettrico e dall'altro si persegue il continuo miglioramento del tradizionale motore a combustione interna che, nonostante l’età, continua a mostrare grandi potenziali di miglioramento.
Il consumo ha toccato i minimi storici con valori fino a ieri impensabili, grazie anche ad una gestione elettronica sempre più sofisticata e capace di ottimizzare tutte le fasi operative al punto da rivaleggiare,  in certi cicli di marcia, con la più moderna soluzione ibrida.

A 300 km/h... silenziosamente

Nissan ZEOD RC
Dopo otto intensi mesi di lavori di sviluppo, progettazione e costruzione è stata presentata ufficialmente la rivoluzionaria auto da corsa elettrica Nissan ZEOD RC. Il progetto ZEOD (Zero Emissions on Demand) è stato realizzando partendo da zero in appena 33 settimane ovvero da quando, nel Febbraio 2013, Carlos Ghosn, presidente e CEO di Nissan, disse che Nissan voleva partecipare alla 24 ore di Le Mans del 2014 con un'auto completamente elettrica. Nissan ZEOD RC sarà pertanto in gara il prossimo anno a Le Mans dopo l'invito ricevuto dall'Automobile Club de l'Ouest ad occupare il "Garage 56" ovvero quello dedicato alle vetture sperimentali che si distinguono per tecnologie innovative.

lunedì 21 ottobre 2013

Zero emission

Di automobili elettriche si parlava già alla fine dell'Ottocento. L’idea è talmente suggestiva che ne parliamo ancora oggi, all'inizio del Ventunesimo Secolo. C’è però una differenza: oggi il sogno di quei lontani pionieri si sta avverando e diventare finalmente una realtà.
Merito della moderna tecnologia, ovviamente. Una tecnologia che in questo caso si chiama "batterie agli ioni di litio" e che permette di accumulare energia elettrica in spazi ridotti e con pesi contenuti. E di poterla rigenerare facilmente collegando l’automobile ad una qualsiasi presa di corrente oppure ricorrendo ad un generatore di bordo.
Allo stato attuale sembra proprio che le batterie agli ioni di litio potranno rilanciare il sogno dell’automobile elettrica ed a riproporla come una valida alternativa per una motorizzazione non inquinante e svincolata dal petrolio e dai suoi derivati.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...