Non c’è dubbio sul fatto che l’auto, nei prossimi
vent’anni cambierà molto più di quanto non sia successo dalle sue origini ad
oggi. In passato. gran parte delle operazioni legate alla gestione meccanica
del mezzo erano di stretta pertinenza del conducente dell’auto. Poi via via sono state demandate
alla verifica ed al controllo di sempre più sofisticate tecnologie. L’apice di
questo processo è comunemente oggi
conosciuto come “self-driving” o come “autonomous cars”. Due termini usati nella maggioranza dei casi come sinonimi, anche se tecnicamente indicano due approcci
diversi.
mercoledì 21 ottobre 2015
giovedì 15 ottobre 2015
Scania propone un autocarro ibrido per le aree urbane
Autocarro ibrido Scania |
Scania sta lanciando l’autocarro ibrido P320 conforme alla normativa Euro
6 che può essere guidato in modalità "solo elettrico" o con
biocarburanti FAME o HVO. Grazie al sistema ibrido ed al potente motore Diesel
alimentato a biocarburante questo autocarro multifunzione è utilizzabile in
diverse applicazioni e condizioni di guida. «L'urbanizzazione è una tendenza in
continua espansione e Scania risponde alle esigenze dei clienti offrendo
tecnologie e soluzioni che li aiutino a soddisfare le sfide associate al
trasporto in città» dice Magnus Höglund, responsabile
dei carburanti alternativi e delle catene cinematiche presso Scania Trucks. «Il nostro veicolo ibrido è estremamente
flessibile ed in grado di passare da una guida silenziosa e priva di emissioni
ad una con livelli di CO2 estremamente ridotti, anche a
un'elevata capacità di carico».
domenica 11 ottobre 2015
Dissesto stradale? Ripassiamoci un po’ la tecnologia dell’Antica Roma!
Appia Antica, oggi |
Il confronto tra l’odierno sistema
viario italiano e quello dell’Antica Roma è, a dir poco, impietoso: strade e
ponti costruiti 2.000 anni fa sono ancora al loro posto ovviamente “invecchiati”,
ma sostanzialmente intatti e sembrano quasi farsi beffe dei moderni fondi
stradali pieni di buche e di viadotti spesso pericolanti. A questo punto forse
sarebbe opportuno farci un “ripassino” sulle tecnologie utilizzate dagli
ingegneri dell’Antica Roma.
Diciamo subito che, osservando l’Appia
Antica, la cosiddetta “regina viarum”, che procedendo diritta senza una sola
curva da Porta Capena a Terracina (per poi proseguire verso Benevento e
Brindisi), si potrebbe dire che nel 312 a.C. gli Antichi Romani hanno inventato
il concetto di autostrada: una strada che attraversa il territorio in modo
rettilineo senza fermasi di fronte ad ostacoli naturali come valli, montagne,
fiumi, scogliere, ma superandoli uno dopo l’altro in modo spettacolare, anziché
adattarsi ad essi, come avveniva prima, aggirandone i rilievi e seguendo i
costoni.
martedì 29 settembre 2015
Tre numeri per capire meglio.
Delle bugie raccontate in America da Volkswagen, abbiamo già parlato! Un errore molto grave che pagherà molto caro lei, e tutta
la filiera automotive. Gli Americani hanno norme molto chiare e non tollerano
bugie in merito! Detto questo, è bene però anche capire l'ordine di grandezza
dell'impatto ecologico causato da questo comportamento, ed avere dei parametri
di valutazione.
Proprio riferendoci alle ripercussioni di questa situazione sull'ambiente, ecco tre semplici numeri, che possono aiutare ad orientarsi
lunedì 28 settembre 2015
VW ha sbagliato, ma le procedure di omologazione sono da rivedere
Inutile dirlo: in questi giorni l’”affare VW” è sulla bocca di tutti. Perfino
di coloro che abitualmente non seguono le vicende del mondo dell’automobile.
Anche me quindi è capitato di parlare con amici e conoscenti che mi chiedono un
chiarimento.
Ebbene, diciamo subito che VW ha indubbiamente sbagliato, ma anche che il
problema va oltre le sue responsabilità ed investono il modo con cui sono
effettuate o – diciamo meglio – possono essere effettuate le prove di
omologazione.
martedì 15 settembre 2015
Auto di proprietà (purchè ecosostenibili) per il 90% dei “millennial”
Il successo del car-sharing non tragga in
inganno. I giovani europei della Generazione Y (ovvero quelli nati fra il 1980
ed il 2000) vedono ancora l’auto di proprietà al centro del futuro loro modello
di mobilità sostenibile. E’ quanto rivela una recente ricerca di mercato
effettuata da Goodyear insieme a ThinkYoung, su un campione di oltre 2.500
studenti universitari di scienze, ingegneria, arte, design e matematica, di età
compresa fra i 18 e i 30 anni.
La maggior parte degli intervistati (59,3%)
prevede infatti che nei prossimi anni la grande sfida dell’industria
automobilistica sarà costruire veicoli dotati di tecnologie rispettose
dell’ambiente, orientate all’efficienza e alla riduzione dei consumi.
Iscriviti a:
Post (Atom)