giovedì 4 luglio 2013

30 milioni di VW Golf. Come è cambiata l’automobile!

30milionesima VW Golf
Leggo la notizia della 30milionesima VW Golf prodotta dal 1974 e mi trovo a riflettere su come in questi anni non solo la vettura tedesca, ma anche l’automobile in genere sia cambiata non solo, ovviamente, dal punto di vista dei contenuti tecnologici e di prodotto, ma anche di quelli estetici e comunque “visibili” a tutti noi.
Per non fare torto a nessuno, prendiamo quindi come termine di paragone proprio l’Automobile dell’Anno 2013. La settima generazione della Golf occupa una maggiore superficie a terra di quella presentata 39 anni fa: è infatti più lunga di circa mezzo metro (4.255 mm contro 3.750 mm) e più larga di dieci buoni centimetri (1.790 mm contro 1.610 mm). Contrariamente a quanto potrebbe sembrare però è leggermente più bassa (1.437-1.490 mm a seconda delle versioni contro 1.450).

mercoledì 3 luglio 2013

Great Wall Motor si affida a STMicroelectronics per le sue auto di domani.

STMicroelectronics (ST), società italo-francese, tra le più grandi società di semiconduttori al mondo e Great Wall Motor Company Limited (GWM), società privata, "leader" cinese nel settore SUV e produttore di pick-up, hanno definito una collaborazione strategica e costituito un laboratorio congiunto di sviluppo presso il centro tecnico di GWM.
ST è una delle società più innovative del settore con al suo interno una componente italiana fatta di grandi eccellenze. Il portafoglio di tecnologie di processo della ST comprende processi per logica CMOS avanzata (comprese alcune varianti con memoria embedded), processi a segnale misto, analogici e di potenza. Il laboratorio comune si concentrerà sulla ricerca avanzata e sullo sviluppo di soluzioni innovative relativamente al powertrain, al telaio, agli aspetti correlati alla sicurezza, all’infotainment ed alle più avanzate tecnologie in ambito energetico. ST metterà in campo le sue più recenti tecnologie e soluzioni automotive quali il GDI (Gasoline Direct Injection) ed il BCM (Body Control Modules); soluzioni altamente integrate per EMS (Engine Management System) e di sicurezza (attiva e passiva); piattaforme complete per infotainment (audio, video, connettività e della navigazione), supporto tecnico e corsi di formazione.
Il mercato dell'elettronica automobilistica sta attraversando una crescita molto rapida.

Addio, cambi-gomme ai box?

Se va avanti così finirà che ci dimenticheremo i cambi pneumatici ai box. No, non in Formula 1 dove, c’è da scommetterci, salterà sempre fuori una gomma speciale in grado di garantire super-prestazioni per pochi giri, bensì nelle gare di durata dove si vince ancora restando in pista e non fermandosi continuamente ai box con un pretesto od un altro.
All’ultima edizione della 24 Ore di Le Mans, Michelin ha portato una nuova generazione di pneumatici da corsa in grado di garantire il massimo delle prestazioni per 55 giri consecutivi (pari a 750 chilometri ovvero una distanza pari ad oltre due gran premi di F1) all’Audi R18 e-tron quattro vincitrice della corsa francese e per 42 giri (570 chilometri) alla Porsche 911 GT3 RSR che si è imposta nella categoria GTE.

GM e Honda: ritorno all'idrogeno

GM e Honda, 1.200 brevetti in due. Hanno deciso di condividerli per cercare di accelerare l'adozione sui veicoli della tecnologia idrogeno a celle a combustibile entro il 2020.
L'accordo è l'ultimo di una serie di alleanze create per suddividere  il costo di sviluppo di veicoli a celle a combustibile. Toyota e BMW stanno già lavorando insieme su questo progetto, così come hanno fatto Daimler, Ford e Nissan . Meno di un decennio fa, i grandi costruttori indicavano i  veicoli a celle a combustibile ad idrogeno come il modo migliore per ridurre la dipendenza dal petrolio e rendere l'ambiente più pulito. Ma negli ultimi anni parlare di celle a combustibile sembrava un tema superato con l’affermarsi di altre tecnologie quali l’ibrido, l’elettrico a batteria ed i biocombustibili  in grado di attirare maggiormente l’attenzione dei consumatori e dei governi. La complessità  dello stoccaggio dell'idrogeno a bordo del veicolo e la mancanza di stazioni di rifornimento di idrogeno hanno rappresentano due grandi ostacoli per le celle a combustibile. La tecnologia del plug-in in confronto si è dimostrata più economica (anche se ancora troppo costosa per il mercato di massa) e le infrastrutture di ricarica in aumento sul territorio .

martedì 2 luglio 2013

F1: bufera gomme

11 scuderie, 22 vetture, oltre 2.000 pneumatici  usati in 8 gare,  4 pneumatici scoppiati, tutti sul lato posteriore sinistro, a Silverstone.  Paura per la sicurezza e l’incolumità dei piloti ed  immediato rimbalzo di accuse  incrociate più o meno velate tra team schierati pro e contro l’introduzione di nuove soluzioni. I pneumatici, vuoi per le prestazioni, vuoi per aspetti normativi/legali (prove con team non autorizzati a farli) sono già stati oggetto di forti tensioni in tutto l’entourage della F1.

Più sicurezza per i bambini in auto

6.456  bambini di età inferiore a 9 anni hanno perso la vita o sono rimasti feriti nel 2011 in un incidente stradale, secondo quanto rivela un’elaborazione del Centro Studi Continental. Il dato  rappresenta solo una piccola percentuale (2,2%) sul totale di morti e feriti dovuti ad incidenti stradali, ma è in ogni caso un tributo troppo grande da pagare, tanto più se si considera che nel nostro Paese è obbligatorio l’uso di dispositivi specifici per proteggere al meglio i bambini durante i viaggi in auto.
Secondo una recente indagine del dipartimento di sanità pubblica dell’azienda USL di Bologna, il 46,7% dei bambini non viene messo correttamente in
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