sabato 10 agosto 2013

Futuro roseo per il mercato dei sistemi di assistenza alla guida

A quale distanza si trova che ci precede? A quale velocità sta viaggiando? Quello che l'occhio umano può solo stimare è invece misurato con estrema precisione 20 volte al secondo dai sensori radar che permettono di mantenere  automaticamente la distanza prescelta dal veicolo che precede fornendo avvisi in situazioni critiche ed azionando i freni di propria iniziativa.
Evoluzione sensori radar Bosch
Nel suo stabilimento di Reutlingen, vicino a Stoccarda, Bosch ha prodotto il milionesimo sensore radar che utilizza la banda di frequenza di 77 gHz. Sono trascorsi 13 anni da quando, nel 2000, è iniziata la produzione in serie Inizialmente i volumi di produzione erano limitati, ma oggi stanno crescendo rapidamente e Bosch ipotizza che in poco più di un anno sarà consegnato il duemilionesimo sensore radar. «Nei prossimi anni il settore dell'assistenza alla guida è destinata ad avere un grande successo» dice Wolf-Henning Scheider che prevede una crescita a doppia cifra nel mercato dei sistemi di assistenza alla guida.

venerdì 9 agosto 2013

3 cilindri: una storia Opel

2013 - Opel SIDI Turbo 1.0
L’annunciata presentazione di un nuovo 3 cilindri a benzina Opel di 1.000 cc al prossimo Salone di Francoforte ha il sapore di un ritorno al passato. Nella Primavera del 1997, la Casa tedesca del gruppo General Motors fu infatti il primo costruttore europeo a mettere in produzione un 3 cilindri a 12 valvole. Frutto di quasi sei anni di studi quel motore Opel ECOTEC a di 1,0 litro di cilindrata era stato concepito per garantire un rendimento mai avuto in precedenza. Doveva essere compatto, leggero ed economico, ma al tempo stesso essere al vertice del segmento per accelerazione, prestazioni e silenziosità di funzionamento. Basse emissioni allo scarico e limitate spese di manutenzione erano anch’essi due requisiti di primaria importanza.
 «La cilindrata di un litro e l’esigenza di una grande economicità ci avevano indirizzati inevitabilmente verso un 3 cilindri» ricorda Joachim Quarg al cui gruppo di lavoro era stato affidato lo studio del nuovo motore.

giovedì 8 agosto 2013

Grandi concessionarie: ricordi del passato?

Crisi economica globale, contrazione della domanda, pressione fiscale, costi di gestione in aumento… I concessionari d’auto hanno oggi di fronte un crescente maggior numero di nemici che frenano la loro attività. La recente chiusura di molte imprese del settore ne è purtroppo l’amara conferma. D’altro canto, proprio in momenti come questi, c’è l’esigenza di essere sempre più vicini ai potenziali acquirenti con punti vendita sempre diffusi, magari nelle vie del centro cittadino oppure nei grandi centri commerciali, dove gli spazi sono inevitabilmente più costosi.

mercoledì 7 agosto 2013

Assunzioni anti-crisi

Investire in tecnologia per uscire dalla crisi. Proporre nuove soluzioni ed alternative tecnologicamente avanzate capaci di fare riscoprire l’automobile al grande pubblico e rilanciarne così le vendite. Per attivare questo meccanismo virtuoso ci vogliono però anche assunzioni mirate ovvero tecnici qualificati in grado di fare compiere all’automobile il necessario balzo in avanti che tutti si attendono.
Se su questa stessa strada si sono contemporaneamente incamminate negli ultimi giorni due aziende diametralmente diverse fra loro come General Motors e Group Lotus - una grande industriale multinazionale e piccolo costruttore specialistico – è facile immaginare che quanto prima saranno in molti ad imitarle.
General Motors ha annunciato l’assunzione di 350 ingegneri - 300 saranno impiegati presso il Centro Internazionale di Sviluppo Tecnico di Rüsselsheim, in Germania, e circa 50 presso il polo ingegneristico di GM Powertrain Europe, a Torino. I primi si occuperanno di ingegneria dei veicoli e  del gruppo motore-trasmissione; i secondi si
occuperanno della progettazione e dello sviluppo dei motori Diesel. GM rafforza così il ruolo del centro di di Rüsselsheim che al momento conta su oltre 6.000 specialisti e di GM Powertrain Europe dove sono occupati oltre 500 motoristi.

martedì 6 agosto 2013

EP-Tender: autonomia elettrica estesa al seguito

EP Tender
Non è certo la soluzione più elegante, ma è sicuramente pratica. Chi pensa di fare molti chilometri (in città oppure fuori) con un veicolo elettrico e, non essendo proprio sicuro di trovare un posto ed il tempo per ricaricarne le batterie, teme di restare fermo per strada può trasformare facilmente la sua automobile 100% elettrica in un’elettrica ad autonomia estesa agganciando un piccolo rimorchio a due ruote sul quale è montato un gruppo elettrogeno.
Questo speciale rimorchio chiamato EP Tender, nato da un’idea del francese Il  francese Jean-Baptiste Sgard, funziona come generatore di emergenza da 22 kW essendo dotato di un serbatoio da 35 litri e di motore a scoppio di 600 cc che si attiva quanto il livello di energia residua nelle batterie del veicolo scende al di sotto di un determinato livello.

Le vendite dovrebbero iniziare nel 2015. A quel punto basterà agganciare EP Tender alla parte posteriore delle vettura come si farebbe con una piccola roulotte ed il gioco è fatto.

lunedì 5 agosto 2013

Winglet sfida Segway. Toyota inizia in collaudi.

Toyota Winglet
Winglet non è solo l’aletta d’estremità ovvero quell’estensione verticale del bordo esterno delle ali degli aerei moderni destinata a migliorare l'efficienza delle ali stesse diminuendo la resistenza indotta causata dai vortici d'estremità. In casa Toyota, è un nuovo strumento di mobilità cittadina che per molti versi ricorda Segway, il mezzo di trasporto personale a due ruote, tecnicamente definito Human Transporter (HT) oppure Personal Transporter (PT).
Presentato nel 2008 (ovvero sette anni dopo Segway), Winglet di cui stanno per iniziare i primi collaudi pubblici per le strade della città giapponese di Tsukuba, ha capitalizzato con successo l’esperienza del rivale  del quale oggi si annuncia ancora più leggero ed economicamente conveniente.
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