Tecnologia
contro traffico. I maggiori centri ricerche di tutto il mondo hanno lanciato da
tempo la sfida al traffico urbano, ma in occasione della 68a Conferenza del
Traffico e della Circolazione, l’impegno è stato, per così, ulteriormente dire
ribadito. Secondo lo studio “La Mobilità ai tempi di Galileo”, realizzato
dalla Fondazione Caracciolo dell’ACI e presentato nel corso della
manifestazione organizzata dall’Automobile Club d’Italia, cui ha partecipato
anche Antonio Tajani, vice-presidente della Commissione Europea e commissario
europeo all’Industria e all’Editoria, nelle nostre città sprechiamo il 25% del
tempo che passiamo al volante per cercare un parcheggio. La congestione
stradale ci costa oltre 5 miliardi di Euro all’anno ai quali vanno aggiunti
molti dei 30 miliardi di spesa sociale per incidenti stradali.
sabato 5 ottobre 2013
venerdì 4 ottobre 2013
OK alla guida automatizzata Nissan: lo dice il presidente
Carlos Ghosn - Nissan |
I numeri uno dei grandi gruppi
internazionali sono sempre più spesso chiamati in
causa dalle rispettive aziende per promuovere iniziative e prodotti. Se Anand Mahindra (Mahindra) e Karl-Thomas Neumann (Opel) sono sempre più facilmente
contattabili su twitter e Claes Nilsson (Volvo
Trucks) è protagonista dello spot del nuovo
veicolo da cantiere della Casa svedese, Carlos Ghosn di Nissan ha sperimentato in
prima persona gli ultimi sviluppi della tecnologia di guida automatizzata della Casa giapponese.
giovedì 3 ottobre 2013
Record al Nurburgring! Porsche 918 Spyder ibrida più veloce di tutti
Porsche 918 Spyder - record al Nurburgring |
Tutti gli appassionati di automobilismo hanno bene in mente Domenica 4 Agosto 1957 per la gara capolavoro di Juan Manuel Fangio.
Quel giorno il campione argentino s’impose al volante di una Maserati 250F nel
Gran Premio di Germania sul circuito del Nurburgring stabilendo un’impressionante serie di record
sul giro, culminati in quel 9’17”4 alla media di 147,303 km/h che fece gridare
all’impresa. Un record polverizzato diciotto anni dopo da Clay Regazzoni che
con la Ferrari 312T girò in 7’06”4 fissando quello che resterà il record delle
Formula 1 nell’”inferno verde”. Impossibile batterlo? Neanche per sogno! Solo
otto anni dopo, il 29 Maggio 1983, Stefan Bellof coprì il giro in appena
6’25”71 e soprattutto lo fece con una vettura sport: una Porsche 956 gruppo C.
Navigatori satellitari e sensori di parcheggio: quando la tecnologia “tira”
La tecnologia piace agli
automobilisti e “tira” le vendite. E’ se c’è da spendere qualcosa di più per
averla i clienti italiani non si tirano indietro. Una recente indagine del
Centro Studi Promotor rivela infatti che il navigatore satellitare è l’equipaggiamento
a richiesta attualmente più richiesto dalla clientela italiana: 47 concessionari su 100 lo inseriscono infatti tra i primi tre
optional più gettonati.
Poiché però il navigatore è già
presente di serie su ben più del 47% delle automobili attualmente in vendita,
c’è da pensare che, come è già successo nel caso di altri optional che in
passato sono stati i più richiesti dai clienti italiani, le richieste di
satellitari continuino ad aumentare ancora per qualche tempo per poi diminuire
non appena non entrino ancora più spesso fra quelle di serie.
mercoledì 2 ottobre 2013
Auto ad aria compressa: MDI ci riprova
AirPod |
Di solito, quando si parla di
automobili che vanno ad aria, si finisce regolarmente in un territorio ai
confini della realtà tra la fantascienza e le battute di spirito. Oggigiorno
però la proposta è molto più realistica di quanto si possa pensare, come stanno
a dimostrare da un lato il progetto Peugeot HYbrid Air di un nuovo tipo veicolo full-hybrid senza
batterie che associa la propulsione a benzina all’aria compressa e dall’altro
la notizia che nell’Estate 2014 dovrebbe iniziare a Bolotana, in provincia di Nuoro, la produzione di un piccolo
veicolo a 3 posti ad aria compressa chiamato AirPod.
martedì 1 ottobre 2013
Più sicuri sulla strada bagnata, se c’è lo squalo anti-pioggia
Uniroyal RainSport3 |
A
quanto pare, i ricercatori di oggi non sono molto differenti di quelli di
alcuni secoli fa. Come Leonardo da Vinci osservava gli uccelli per carpirne il
segreto del volo, per sviluppare sistemi anti-collisione in grado di garantire
un ambiente di guida più sicuro ed efficiente gli ingegneri della Nissan studiano
tutti quegli animali che, come le api e gli uccelli, si spostano in grandi
gruppi e quelli della Uniroyal (gruppo
Continental) hanno deciso di imitare la struttura della pelle degli squali
per eliminare
il più rapidamente possibile l'acqua che si inserisce tra i pneumatici e
l’asfalto.
Dopo aver osservato la capacità della pelle dello squalo di
ridurre la resistenza all'acqua, i ricercatori di Uniroyal hanno inserito nelle scanalature del nuovo
pneumatico RainSport 3 la struttura SST (Shark Skin Technology) che ricorda le cosiddette squame placoidi
della pelle degli squali e che riduce la resistenza, permettendo all'acqua di
fluire più rapidamente dall'impronta di contatto dello pneumatico.
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