lunedì 3 novembre 2014

La “road map” Toyota per la sostenibilità

Per Toyota è una priorità contribuire a ridurre gli effetti dell’inquinamento e per questo lavora quotidianamente per limitare nei propri veicoli tutti i tipi di emissione e per raggiungere una mobilità davvero sostenibile. Nel viaggio verso la mobilità sostenibile bisogna affrontare tre grandi sfide: diversificare le sorgenti energetiche e ridurre la dipendenza dai carburanti fossili;
aiutare a fermare il riscaldamento globale riducendo le emissioni di CO2; migliorare la qualità dell’aria, riducendo in particolare le emissioni di PM e NOx.

sabato 1 novembre 2014

1 Novembre 2014: l’ESP diventa obbligatorio

L’ESP – sì, proprio lui, quel dispositivo elettrico che una dozzina di anni fa permise alla neonata Mercedes Classe A (e probabilmente non solo a lei) di superare la famigerata “prova dell’alce” – è dal 1 Novembre 2014 obbligatorio su tutte le automobili ed i veicoli commerciali da fino a 3,5 tonnellate di massa totale. Questa volta però non rischiamo la solita multa-tranello perché la normativa europea riguarda solo i nuovi veicoli nuovi di fabbrica sui quali diventa così una dotazione standard.

giovedì 23 ottobre 2014

Guida autonoma e simulazioni: “L’ultima LaFerrari”?

LaFerrari di Assetto Corsa
Chissà cosa penserebbe Gary Wright vedendo l’esibizione dell’Audi RS7 a guida autonoma sul circuito tedesco di Hockenheim? Esattamente 50 anni fa lo scrittore americano aveva pubblicato un racconto di fantascienza (L’ultima Ferrari, titolo originale The Ultimate Racer) nel quale l’ultimo pilota umano scendeva in pista al volante dell’ultima Ferrari esistente, praticamente un modello d’epoca, per sfidare automobili da corsa guidate da robot che in quel futuro immaginario erano diventate la norma. E cosa avremmo pensato noi, che negli stessi Anni Sessanta giocavano con le slot car Scalextric e Polistil, vedendo che oggi a mezzo secolo di distanza chiunque può cimentarsi su tutte le piste del mondo e con le migliori automobili sportive e da corsa mettendosi semplicemente davanti ad un computer?

Tre Mazda 6 ad oltre 220 km/h

Quanto sono lontani i tempi nei quali il motore Diesel era sinonimo di scarse prestazioni! Sul circuito ovale di Papenburg, in Germania, tre Mazda 6, equipaggiate con motori Diesel SKYACTIV-D 2.2 da 175 CV (129 kW), hanno letteralmente mandato in frantumi 20 record di velocità (soggetti ad omologazione FIA​​) portando a termine una maratona di 24 ore e raggiungendo una velocità media di 221,072 km/h (il precedente record per le vetture di serie con motore Diesel  di 2.000-2.500 cc era di 209,824 km/h). Ognuna delle tre vetture Mazda ha stabilito anche altri record di velocità media su distanze differenti (soggetti a omologazione FIA).  Al volante delle vetture, che hanno percorso più di 5.300 chilometri nel corso delle 24 ore, si sono stati alternati 23 piloti di 7 Paesi europei, scelti tra professionisti, giornalisti ed appassionati.

Il  motore SKYACTIV-D è, oggi disponibile oltre che su Mazda 6 , anche su Mazda 3, Mazda CX-5 e presto anche su Mazda 2, ha un rapporto di compressione di 14:1 che oggi è il valore più basso al mondo su Diesel automobilistico. 

martedì 21 ottobre 2014

Tornano i pneumatici alti e stretti?

Bridgestone Ecopia EP500 Ologic
Hanno il diametro di quelli dell’attuale Range Rover Evoque, ma sono più stretti di quelli della nuova Smart ForTwo. Sono i pneumatici Bridgestone Ecopia EP500 Ologic da 155/70 R19 con Ologic Tecnology adottati in esclusiva da BMW sulla i3 a propulsione elettrica. La scelta, apparentemente in controtendenza con la tendenza imperante da trent’anni a questa parte per pneumatici super-ribassati ed ultra-ribassati – i cosiddetti “barra 40” e “barra 25”, bassi e larghi come quelli delle automobili da competizione – è dettata dall’esigenza di contribuire alla riduzione di consumi e di emissioni sfruttando anche l’uso di pneumatici più scorrevoli che richiedono un minor impiego di energia.   
Esteticamente simili ai “barra 70” che andavano per la maggiore all’inizio degli Anni Sessanta, i nuovi pneumatici Ecopia EP500 sono l’espressione della Bridgestone Ologic Technology, espressione che è il risultato dalla fusione dei termini EcOlogy (che indica la riduzione della resistenza al rotolamento) ed Optimised Logic (forma ed aerodinamicità) e sfrutta le sinergie tra un battistrada più stretto ed una diametro maggiore rispetto ai pneumatici convenzionali per garantire significativi miglioramenti in termini di aerodinamicità e di resistenza al rotolamento, pur offrendo una straordinaria aderenza in condizioni di bagnato. Nel caso specifico Bridgestone Ecopia EP500 Ologic è disponibile in quattro misure estive (155/70 R19 84Q, 175/60 R19 86Q, 155/60 R20 80Q e 175/55 R20 85Q) e invernali (Blizzak LM-500 ologic con lamelle e Blizzak NV ologic non chiodato) con mescola Multicell 2 per le condizioni nordiche.

venerdì 17 ottobre 2014

L’auto solare me la faccio in casa

Quanto costa sviluppare un veicolo ad energia solare? Milioni di Euro (o di Dollari, a seconda dei casi) vi risponderà il centro ricerche e sviluppo di qualsiasi industria automobilistica. E non solo.
Poi scopri che un trentenne ingegnere di Bangalore, tale Naveen Rabelli, ha investito tutti i suoi risparmi, 6.500 Dollari, per trasformare il suo tuk tuk (una specie di Ape Piaggio, per intenderci) in un veicolo ad energia solare, che riesce a ricaricarne le batterie elettriche in 8 ore e che ci sposta quotidianamente per le strade della sua città ad una velocità di quasi 60 km/h, mescolato a migliaia di analoghi piccoli veicoli a tre ruote, azionati però da più tradizionali motori a 2 tempi.
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