Gli investitori stanno scommettendo 100 milioni di Dollari su BlaBlaCar, una start-up destinata quindi a diventare un altro grande successo dell’economia condivisa, dopo Airbnb e Uber. Si
stima che muova ogni mese più passeggeri dei treni
Eurostar, senza i costi di miliardi di Dollari delle relative infrastrutture. Il capo della SNCF, le ferrovie
francesi, ha dichiarato che BlaBlaCar è diventato uno dei suoi maggiori
concorrenti!! Detto da loro suona proprio come un monito. Di cosa si tratta,
in concreto? Semplicemente di un'interpretazione tecnologica del caro vecchio
autostop. Fissata la meta, ci si registra sul sito e si
può subito scegliere quando ed insieme a chi effettuare il viaggio. Sì proprio così,
una serie di caratteristiche delinea il profilo dei guidatori e ciascuno può
prenotare il posto sull’auto con il conducente con cui si ritiene sia più
piacevole condividere il percorso.
giovedì 3 luglio 2014
giovedì 26 giugno 2014
EuroNCAP: meno stelle, più sicurezza
Valutazioni finali meno
brillanti, ma con maggiori garanzie di sicurezza per tutti gli utenti della
strada. Questo è uno dei primi effetti dei nuovi e più severi criteri adottati
dal programma europeo di crash test EuroNCAP per valutare gli effettivi livelli
di sicurezza offerti dalle automobili in commercio.
Due in particolare le
novità introdotte dal nuovo protocollo. Innanzitutto una rinnovata attenzione
alla protezione dei bambini che viaggiano sui sedili posteriori, saldamente
allacciati agli appositi seggiolini prescritti dalle normative europee e
nazionali, per i quali sono stati previsti specifici test. E’ stata poi
programmata un’accurata verifica delle caratteristiche e dell’efficacia dei
dispositivi di sicurezza attiva disponibili di serie od a richiesta su ogni
modello testato ovvero di quei moderni strumenti tecnologici in grado di
assistere il conducente nelle principali manovre di guida e di avvisarlo – e
perfino intervenire automaticamente – per correggere i suoi eventuali errori,
così da prevenire gli incidenti o ridurne in ogni caso la gravità.
mercoledì 25 giugno 2014
Un secolo di motorini di avviamento Bosch
Ad un secolo di distanza dalla
presentazione del primo motorino di avviamento Bosch per autovetture si può ben
dire che questo evento ha segnato un grande passo in avanti nel processo di
implementazione dell'impianto elettrico dell'auto e reso l'utilizzo dei veicoli
più pratico, comodo e sicuro. Il
motorino elettrico di avviamento è stato di grande aiuto per tutti gli
automobilisti. All’inizio del Novecento avviare a mano i grossi e pesanti
motori delll’epoca era infatti molto
faticoso e c'era anche il forte rischio che la manovella potesse sfuggire dalle
mani, girare a vuoto o trasmettere contraccolpi causando seri danni
all'automobilista. L'alimentazione del motorino elettrico di avviamento
proposto da Bosch derivava dalla batteria, parte integrante del sistema
d'illuminazione che la stessa Casa tedesca aveva lanciato solo poco prima.
Mentre i primi motorini pesavano quasi 10 kg e sviluppavano potenze non
superiori a 0.6 kW, gli attuali avviatori pesano tra 1.9 e 17 kg e coprono un “range”
di potenza tra 0.8 e 9.2 kW dimostrando i progressi fatti da questo componente.
martedì 24 giugno 2014
Dalla guida reale alla simulazione e viceversa
In occasione della recente 24
Ore del Nürburgring è stato presentato NissanConnect NISMO Plus, un importante
sviluppo per portare la tecnologia delle auto da corsa su vetture stradali che rende
accessibile a tutti la telemetria utilizzata dai piloti. Offerto di serie sulla
Nissan GT-R NISMO, permetterà di registrare i dati relativi alla guida quando
si gira su un circuito reale e poi rivederle da ogni angolazione su Sony
Computer Entertainment Gran Turismo 6.
venerdì 20 giugno 2014
Un nuovo materiale senza piombo Federal-Mogul aumenta la vita utile dei cuscinetti
Federal-Mogul
Powertrain ha sviluppato una nuova versione senza piombo del suo materiale per
cuscinetti deva.bm per applicazioni in assenza di lubrificazione che trovano impiego
in diversi settori. I cuscinetti si sono dimostrati così efficaci da poter
sostituire quelli con il piombo nella maggioranza delle nuove applicazioni,
garantendo una maggiore vita utile, a parità di costi, attrito e capacità di
carico.
giovedì 19 giugno 2014
Mazda ripropone il Wankel?
Motore Wankel |
La Mazda ci riprova. Nel giro di un paio d’anni la Casa giapponese
dovrebbe lanciare un nuovo modello equipaggiato con il motore rotativo Wankel,
riprendendo così la storia di uno sviluppo avviato circa mezzo secolo fa con il
lancio della coupè Cosmo e solo apparentemente abbandonato nel 2011 con
l’uscita di produzione della RX-8. Evidentemente i progettisti giapponesi
ritengono di avere superato i problemi di consumo e di coppia motrice che
tradizionalmente accompagnano il motore a pistone rotante inventato all’inizio
degli Anni Cinquanta dal tedesco Felix Wankel.
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