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lunedì 4 settembre 2017

Il camion si guida anche da remoto

Gli autocarri e gli autobus a guida autonoma sono pensati per affrontare le situazioni di traffico più complesse. Nel caso in cui questi veicoli riscontrino un problema è però necessario che entrino in azione sistemi di controllo remoto. In questo senso Scania, in collaborazione con Ericsson, sta  sviluppando sistemi per consentire agli operatori di prendere il controllo manuale di veicoli a guida autonoma. «Questa è la nostra soluzione alternativa, pensata per le situazioni in cui i veicoli, per ragioni tecniche o legali, non sono in grado di operare» dice Selling, Software Developer in Scania R&D.

giovedì 17 agosto 2017

FCA, BMW, Intel e Mobileye insieme per la guida autonoma

Il gruppo BMW, Intel e Mobileye hanno annunciato di aver sottoscritto un memorandum di intesa che prevede che FCA sia il primo costruttore automobilistico ad unirsi a loro nello sviluppo di una piattaforma di guida autonoma all’avanguardia destinata ad un’implementazione globale. I partner intendono fare leva sui reciproci punti di forza, capacità e risorse per migliorare la tecnologia della piattaforma, aumentare l'efficienza dello sviluppo e ridurre il tempo di immissione sul mercato. Uno dei fattori che consentirà di raggiungere tali obiettivi sarà la co-location di ingegneri in Germania ed in altri luoghi. FCA contribuirà alla collaborazione con risorse di ingegneria ed altre risorse tecniche ed esperienza, nonché con i suoi significativi volumi di vendita, la sua portata geografica e la sua lunga esperienza sul mercato Nord Americano

lunedì 17 luglio 2017

Per Bosch le città connesse sono il futuro

Bosch sta diventando un fornitore di servizi di mobilità nei grandi agglomerati urbani. Il suo focus  sarà ancora più orientato allo sviluppo di soluzioni di mobilità connesse per le città del futuro. La richiesta di soluzioni funzionali ed intelligenti per i centri urbani sta crescendo rapidamente in tutto il mondo. Entro il 2050 più di 6 miliardi di persone - circa due terzi della popolazione globale  - il doppio rispetto ad oggi vivranno nei centri urbani. Ed il traffico urbano sarà triplicato.

martedì 2 maggio 2017

L’auto come personal assistant

La connettività sta trasformando le automobili in un terzo spazio di vitale che affianca la casa e l'ufficio. La nuova show car Bosch sta mostrando cosa significa in pratica e cosa in fuuro significherà guidare un'auto. Offre un funzionamento intuitivo ed è sempre online, connessa in rete e si guida autonomamente.  «La connettività delle auto con l'ambiente esterno e con internet è una sfida fondamentale per mobilità del futuro» dice Dirk Hoheisel del consiglio di amministrazione dell’azienda tedesca, sottolineando come le funzioni automatiche e connesse in rete in auto non solo rendano ogni viaggio più sicuro e più confortevole, ma trasformano la vettura in un assistente personale. «In questo modo, stiamo rendendo la connettività un'esperienza personale e diamo alla persone più tempo per vivere la vita, anche durante la guida della propria auto».

lunedì 27 febbraio 2017

La guida autonoma arriva nell’agricoltura

In molte parti del mondo reperire manodopera specializzata durante l'alta stagione rappresenta una sfida costante» dice Andreas Klauser, Brand President di Case IH, presentando il prototipo di un trattore convenzionale Case IH privo di cabina in grado di funzionare autonomamente con un'ampia gamma di attrezzi di lavoro. «Anche se oggi proponiamo già sui nostri prodotti sistemi di guida automatica e telematici per la gestione remota delle macchine agricole e del personale, questo prototipo dimostra come clienti ed operatori possano monitorare e comandare le macchine a distanza in modo diretto. Questa tecnologia offrirà loro una maggiore efficienza operativa in attività come la preparazione superficiale del suolo, la semina, l'irrorazione e la raccolta». Il progetto è stato creato per validare la tecnologia e raccogliere le opinioni dei clienti in merito ai loro futuri interesse e necessità di macchinari autonomi per le loro attività. «È molto stimolante per noi esplorare le possibilità che questa tecnologia può offrire ai nostri clienti. Attendiamo fiduciosi i loro commenti su come questo progetto possa aiutarli a raggiungere una maggiore efficienza produttiva» aggiunge Klauser.

martedì 3 gennaio 2017

CES 2017: vetrina del futuro che c'è già


A Las Vegas, sta per aprire i battenti il Salone del futuro che già c'è. Una panoramica delle tecnologie di frontiera più avanzate, allestita dal "Consumer Technology Association". 
Recentemente anche l'Automotive ha scoperto il fascino di cui gode questo evento e diversi brand lo stanno utilizzando come evento di comunicazione ponte con il canonico salone dell'auto di Detroit.
L'Automotive ha capito che, per rimanere "in sella", deve proporsi come parte integrante della grande trasformazione che sta investendo il mondo del trasporto e non essere soggetto passivo della connettività, dell'Internet of Things e di tutta la complessa realtà che gira attorno a queste nuove tecnologie "di prossimità".

giovedì 5 maggio 2016

Google-FCA: un cellulare a quattro ruote

Chrysler Pacifica Hybrid 
L’automobile, pur mantenendo ancora una posizione di grande rilievo nello scenario del business mondiale, ha perso la sua leadership in termini di fascino e di allure sia tecnologica che di status.
Tecnologie legate ai droni, ad Internet of  Thing, all’intelligenza artificiale,  che fino a qualche tempo fa erano usate solo per applicazioni di nicchia, ora si stanno diffondendo ad ampio spettro,  stanno incontrando molto successo e stanno rivoluzionando anche i nostri comportamenti ed  il nostro stile di vita quotidiano, quasi a nostra insaputa.

mercoledì 21 ottobre 2015

Auto senza pilota o con sistemi di guida assistita. Le nuove frontiere della mobilità.

Non c’è dubbio sul fatto che l’auto, nei prossimi vent’anni cambierà molto più di quanto non sia successo dalle sue origini ad oggi. In passato. gran parte delle operazioni legate alla gestione meccanica del mezzo erano di stretta pertinenza del conducente dell’auto. Poi via via sono state demandate alla verifica ed al controllo di sempre più sofisticate tecnologie. L’apice di questo processo è comunemente oggi conosciuto come  “self-driving” o come “autonomous cars”. Due termini usati nella maggioranza dei casi come sinonimi, anche se tecnicamente indicano due approcci diversi.

lunedì 10 agosto 2015

Per Bosch la guida autonoma è davvero a portata di mano

Per Bosch la guida autonoma non è un sogno irrealizzabile: sia dal punto di vista commerciale, sia tecnico. «La guida autonoma sta facendo il proprio ingresso nel mercato in espansione dei sistemi di assistenza al guidatore» dice Dirk Hoheisel, membro del Consiglio di Amministrazione della Casa tedesca, il cui fatturato in questo settore cresce di un terzo ogni anno.  «Nel 2016, con i sistemi di assistenza al guidatore, raggiungeremo un fatturato di oltre un miliardo di Euro» ricordando che Bosch dispone di una gamma di prodotti molto vasta  e tutte le tecnologie necessarie per raggiungere il traguardo della guida autonoma.

mercoledì 24 giugno 2015

Guideremo con lo smartphone?

Vi è mai capitato di scoprire che qualcuno ha parcheggiato la sua vettura tanto vicino alla vostra che non potere aprire la porta e mettervi al volante? Probabilmente, sì. Per risolvere situazioni come queste, alcuni costruttori come Jaguar Land Rover e Volkswagen, stanno sviluppando sistemi di controllo remoto che permettono di guidare il veicolo dall'esterno tramite uno smartphone. E se la Casa tedesca ci ha mostrato recentemente come un sistema di questo tipo possa permettere di parcheggiare una vettura con un rimorchio al seguito (manovra notoriamente complicata per tutti coloro che non ne hanno molta dimestichezza), quella inglese sta sviluppando un sistema per manovrare con sicurezza nelle più impegnative di fuoristrada
In questo caso, ad esempio, il guidatore, camminando accanto al veicolo, potrebbe controllare costantemente gli angoli di attacco, dosso ed uscita, così come attraversare un torrente o percorrere tratti a scarsa aderenza a causa di fango o neve La funzione di controllo remoto è attiva solo se l'operatore si trova entro una distanza massima di 10 metri dal veicolo e se viene rilevata la presenza del telecomando. Se la distanza aumenta oltre il limite od anche se diminuisce troppo, il veicolo si ferma. I futuri impieghi di questa tecnologia incrementeranno le funzionalità autonome, in situazioni nelle quali il guidatore tramite il dispositivo portatile potrebbe semplicemente comandare il superamento di un ostacolo, lasciando il resto al veicolo.

mercoledì 1 aprile 2015

Un solo guidatore per un convoglio di 10 camion!

Minori consumi di carburante e minori costi di gestione. Questi in sintesi i vantaggi che la nuova tecnologia “platooning” ovvero di guida in convoglio che sta sviluppando Kapsch TrafficCom, noto produttore di sistemi intelligenti per la gestione del traffico applicati, ad esempio, ai pedaggi stradali.
Grazie alla tecnologia V2X, un gruppo di fino a 10 autotreni sarebbe interconnesso in un convoglio nel quale quelli che seguono seguirebbero automaticamente il capofila e ne copierebbero il comportamento, accelerando, frenando e girando nello stesso identico modo, viaggiando ad una distanza fissa e ad yba velocità costante.

martedì 13 gennaio 2015

Uno spazio di vita in movimento

Si è scomodato “nientepopodimeno” che Dieter Zetsche, presidente del Consiglio Direttivo di Daimler AG  e responsabile Mercedes-Benz Cars, presentare la nuova concept F 015 Luxury Motion al CES di Las Vegas. Alla platea di giornalisti convenuti da tutte le parti del mondo il grande capo della Casa di Stoccarda ha spiegato che «chi pensa solo alla tecnica non ha ancora capito come la guida autonoma cambierà la nostra società. L’auto trascende il suo ruolo di mezzo di trasporto per diventare uno spazio vitale mobile».

sabato 5 luglio 2014

Future Truck 2025. Chi guida il “bestione”?


Che effetto vi fa l’idea di essere tallonati in autostrada da un “bestione” privo di conducente? Vi preoccupa oppure siete più tranquilli sapendo che “al volante” - si fa per dire – non c’è il più o meno esperto camionista di turno, ma un’intelligenza artificiale? Pensateci bene perché nel giro di una decina d’anni potreste trovarvi a dover fare i conti con questa esperienza.
E’ di questi giorni infatti la notizia che Mercedes si accinge a presentare Future Truck 2025, un innovativo quanto ambizioso programma che si propone di portare nel giro di soli 10 anni la guida autonoma sui mezzi pesanti e soprattutto veicoli così equipaggiati sulle strade e sulle autostrade di tutta Europa.  L'annuncio segue di  poche settimane l'esperimento effettuato dalla stessa Casa di Stoccarda con la futuristica Mercedes S 500 Intellinge Drive che ha percorso 100 chilometri attraversando paesi, città, strade provinciali ed autostrade tedesche  tutte rigorosamente aperte al pubblico.

mercoledì 28 maggio 2014

Google diventa produttore di auto

Google è diventato un “mobility provider” costruendo auto che sono la naturale estensione fisica  della connettività web.
Sergey Brin, il numero uno di Google ha presentato ieri un prototipo di auto senza volante, acceleratore, freno, frizione, un’auto che si guida da sola e che ti porta dove vuoi  con semplici comandi vocali, grazie a sensori e a software in grado di controllare in sicurezza tutte le manovre del veicolo.

giovedì 22 maggio 2014

Guida autonoma. La California vara la prima normativa

Come era facilmente immaginabile la guida autonoma è entrata nell’occhio del legislatore. Giustamente, diremmo, visto che, se non ci sono particolari difficoltà tecniche, a far viaggiare una vettura lungo un’autostrada, è decisamente più complesso farlo, ad esempio, all’interno di una città dove le variabili (pensiamo, ad esempio, ai pedoni ed ai ciclisti) sono molto più numerose.
E poi, se dal camion che ci precede cade qualcosa davanti alla nostra auto, come reagisce il sistema? E di chi è colpa in caso di incidente? Del costruttore del veicolo oppure di chi è a bordo, sia pure passivamente? Una persona senza patente può utilizzare un veicolo di questo tipo? E chi ha bevuto un po’ più del consentito? Il dibattito insomma è appena aperto e – c’è da scommetterci – si arricchirà di nuove questioni ed andrà avanti per molto tempo.

martedì 29 aprile 2014

Google e l'auto senza conducente in città: una sfida partita dal VisLab di Parma

L'auto senza conducente di Google si prepara ad affrontare percorsi urbani potenzialmente pieni di 'insidie': pedoni, altre auto, vetture in doppia fila, biciclette. I progressi della 'self-driving car' del colosso californiano - finora testata su autostrada - sono mostrati nel filmato nel quale si vede l'auto 'che si guida da sola' nell'impresa di percorrere strade nell'area di Mountain View, California, dove ha sede il gigante di internet. 
Nel filmato che segue si vede invece come la città di Parma abbia anticipato Mountain View e come Google abbia ora confermato il successo ottenuto dal VisLab di Parma: un’eccellenza dell’automotive  avanzato, una realtà della ricerca italiana. 
Nel luglio 2013, l'auto senza pilota dell'Università di Parma aveva già compiuto un tragitto di 12 chilometri in città, dal Campus alla Pilotta. Un'anteprima assoluta. Aveva già affrontato semafori, rotonde, sottopassi, tangenziale, sorpassi e incroci senza problemi, sotto la "regia" del prof. Alberto Broggi.
Un esperimento di successo, svolto a Parma, con ricadute tecnologiche su tantissime aziende automobilistiche. 
Una conferma di come quella che sembrava essere una tecnologia lontana e di dubbia efficacia abbia invece raggiunto un livello di affidabilità estremamente elevato e mostri prospettive ricche di grandi opportunità.

                                           

















lunedì 7 aprile 2014

TRW presenta il volante per la guida autonoma

La guida autonoma potrebbe richiedere un tipo speciali volanti, ritengono alla TRW Automovile Holding che a tale proposito hanno realizzato un volante di nuova concezione che offre una serie di caratteristiche multifunzionali fra cui il sistema in grado di rilevare la pressione delle mani sul volante stesso. «Il veicolo XchangE di Rinspeed con sistema di sterzo elettrico rapido (steer-by-wire) su cui è installato il nostro volante apre le porte ad un mondo di possibilità per il conducente.

mercoledì 26 febbraio 2014

Magneti Marelli e VisLab insieme per la guida autonoma

VisLab, “spin-off” dell’Università di Parma, e Magneti Marelli hanno siglato un accordo di collaborazione tecnico-scientifica sul tema dei veicoli intelligenti e della guida automatica.  L’accordo prevede che ingegneri di Magneti Marelli si uniscano ad un gruppo di ricercatori di VisLab per formare a Parma un gruppo di ricerca di una ventina di unità.
L’obiettivo dei ricercatori è quello di sviluppare e di applicare tecnologie innovative nel campo dei veicoli intelligenti a guida autonoma e più in generale nell’ambito dei sistemi avanzati di ausilio alla guida ADAS (Advanced Driver Assistance Systems). 

sabato 11 gennaio 2014

Ci sono anche Continental ed IBM nel “club” della guida autonoma

La guida autonoma è ormai uno dei principali terreni di confronti non solo per i laboratori di ricerca dei costruttori di automobili e di componenti, ma anche dei maggiori protagonisti del mondo dell’elettronica. Secondo il gruppo tedesco Continental, già nel 2016 avremo a disposizione veicoli in grado di garantire una guida autonoma parziale, che diventerà poi di tipo avanzato nel 2020 e totale dal 2025. In questa visione si inserisce la collaborazione con IBM, annunciata nel 2013 in occasione del Salone dell’Automobile di Francoforte, che in occasione del CES (Consumer Electronics Show) 2014 di Las Vegas Continental si è concretizzata in prototipi del primo prodotto della cooperazione che comprende le tecnologie Connected Electronic Horizon e Smart Speech: sensori avanzati alle apple e smartphone automotive che aprono le auto, ai massaggi dei sedili connessi e display integrati senza cuciture con i quali Continental ha mostrato la sua roadmap per l’evoluzione dai sistemi avanzati di assistenza di guida alla guida automatica.

domenica 5 gennaio 2014

Intelligenza Artificiale Visteon per Renault

Le Case automobilistiche sono alla continua ricerca di soluzioni in gradodi fornire ai loro clienti un’esperienza di guida sempre più esclusiva.Visteon ha recentemente presentato Habit, una tecnologia in grado di tracciare e memorizzare il comportamento del guidatore, per poi adeguarsi e proporre un'esperienza di guida personalizzata.
Di fatto un'intelligenza artificiale integrata in un sistema infotainment, basata sugli algoritmi di Thomas Bayes, matematico del Settecento, noto per aver dato vita a una branca della statistica incentrata sulla probabilità.
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