Bosch sta diventando un fornitore di servizi di
mobilità nei grandi agglomerati urbani. Il suo focus sarà ancora più orientato allo sviluppo di
soluzioni di mobilità connesse per le città del futuro. La richiesta di
soluzioni funzionali ed intelligenti per i centri urbani sta crescendo
rapidamente in tutto il mondo. Entro il 2050 più di 6 miliardi di persone - circa
due terzi della popolazione globale - il
doppio rispetto ad oggi vivranno nei centri urbani. Ed il traffico urbano sarà
triplicato.
Visualizzazione post con etichetta Bosch. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Bosch. Mostra tutti i post
lunedì 17 luglio 2017
martedì 2 maggio 2017
L’auto come personal assistant
La connettività
sta trasformando le automobili in un terzo spazio di vitale che affianca la
casa e l'ufficio. La nuova show car Bosch sta mostrando cosa significa in
pratica e cosa in fuuro significherà guidare un'auto. Offre un funzionamento
intuitivo ed è sempre online, connessa in rete e si guida autonomamente. «La connettività delle auto con l'ambiente
esterno e con internet è una sfida fondamentale per mobilità del futuro» dice Dirk Hoheisel
del consiglio di amministrazione dell’azienda tedesca, sottolineando come le
funzioni automatiche e connesse in rete in auto non solo rendano ogni viaggio
più sicuro e più confortevole, ma trasformano la vettura in un assistente
personale. «In questo modo, stiamo rendendo la connettività un'esperienza
personale e diamo alla persone più tempo per vivere la vita, anche durante la
guida della propria auto».
lunedì 10 agosto 2015
Per Bosch la guida autonoma è davvero a portata di mano
Per Bosch la guida autonoma non è un sogno irrealizzabile: sia dal punto
di vista commerciale, sia tecnico. «La guida autonoma sta facendo il proprio ingresso
nel mercato in espansione dei sistemi di assistenza al guidatore» dice
Dirk Hoheisel, membro del Consiglio di Amministrazione della Casa tedesca, il
cui fatturato in questo settore cresce di un terzo ogni anno. «Nel 2016, con i sistemi di assistenza al guidatore,
raggiungeremo un fatturato di oltre un miliardo di Euro» ricordando
che Bosch dispone di una gamma di prodotti molto vasta e tutte le tecnologie necessarie per
raggiungere il traguardo della guida autonoma.
venerdì 24 luglio 2015
Il Diesel ha un grande futuro (anche elettrificato)
In Bosch (e probabilmente non
solo dalle loro parti) sono convinti motori a combustione interna resteranno anche
in futuro la base di una mobilità efficiente. Anche tra dieci anni la maggior parte dei nuovi veicoli in tutto il
mondo sarà alimentata a combustibili fossili.
In tale contesto in Italia
la motorizzazione Diesel resta la più gettonata. Oltre il 55% delle vetture di
nuova immatricolazione nel nostro Paese (dato riferito al primo trimestre del
2015) sono state Diesel. Questo grande successo è imputabile sostanzialmente al
fatto che questa alimentazione garantisce bassi consumi, contenute emissioni e
piacere di guida. Se poi parliamo di SUV e di grandi berline, iil Diesel ha praticamente
il monopolio in quando fornisce approssimativamente il 40% di coppia in più
rispetto al suo corrispettivo a benzina, cosa che si traduce in una guida più
piacevole specialmente nelle vetture con una massa importante. In termini di
economia dei consumi, un Diesel ha un’efficienza del 25% superiore rispetto ad
un benzina. Sono già disponibili in serie autovetture compatte alimentate a gasolio
con un consumo medio di 3,6 litri di carburante per 100 chilometri.
domenica 24 maggio 2015
“Portarmi in officina!”, dice l’automobile
Automobilisti molto
impegnati e distratti o forse più semplicemente meno sensibili alle esigenze
del loro veicolo posso contare su un valido aiuto per mantenerlo in perfetta
efficienza. L'Internet delle cose, le connessioni dati veloci e la possibilità
di elaborare in modo intelligente anche grandi quantità di dati hanno aperto
opportunità completamente nuove alle officine. Già da tempo sono disponibili
soluzioni per il collegamento in rete dei dispositivi di diagnosi e controllo.
Lo scopo è ridurre al minimo il tempo di permanenza del veicolo in officina. «Il
crescente utilizzo della rete ha modificato l'attività dell'officina per quanto
riguarda i ricambi, l'attrezzatura ed i servizi auto correlati» ha
dice Albero Bernini, direttore Automotive Aftermarket Bosch per l’Europa
Meridionale
domenica 12 aprile 2015
Trovare un parcheggio non sarà più un problema
Cercare parcheggio è un'attività stressante
che spesso si rivela uno spreco di tempo. In futuro sensori installati sulla
superficie stradale e nelle auto in transito saranno in grado di individuare e
segnalare automaticamente i posti liberi. Una mappa di parcheggio online
aggiornata in tempo reale permetterà ai guidatori di individuare facilmente
un'area di parcheggio libera.
Bosch ha sviluppato alcune soluzioni
che creano in tempo reale le mappe degli spazi di parcheggio liberi. I sensori
wireless installati sul manto stradale riconoscono se un posto è occupato o
meno e trasmettono l'informazione via Internet all'auto che vi transita
accanto. Le informazioni vengono così visualizzate su una mappa e trasmesse agli
smartphone degli utenti o direttamente ai dispositivi di navigazione delle loro
auto. Tale sistema contribuisce a ridurre gli estenuanti tempi di ricerca
di un parcheggio e di conseguenza le emissioni di CO2 a vantaggio
dell'ambiente. «Con
queste soluzioni Bosch dimostra come i sensori e la connettività Internet
possano semplificare la vita quotidiana. Ciò che offriamo ai guidatori è un
maggiore comfort e un risparmio di tempo» duce Dirk Hoheisel, membro
del Consiglio di Amministrazione di Bosch e Responsabile della divisione
Elettronica per Autoveicoli.
sabato 1 novembre 2014
1 Novembre 2014: l’ESP diventa obbligatorio
L’ESP – sì, proprio
lui, quel dispositivo elettrico che una dozzina di anni fa permise alla neonata
Mercedes Classe A (e probabilmente non solo a lei) di superare la famigerata
“prova dell’alce” – è dal 1 Novembre 2014 obbligatorio su tutte le automobili
ed i veicoli commerciali da fino a 3,5 tonnellate di massa totale. Questa volta
però non rischiamo la solita multa-tranello perché la normativa europea
riguarda solo i nuovi veicoli nuovi di fabbrica sui quali diventa così una
dotazione standard.
mercoledì 25 giugno 2014
Un secolo di motorini di avviamento Bosch
Ad un secolo di distanza dalla
presentazione del primo motorino di avviamento Bosch per autovetture si può ben
dire che questo evento ha segnato un grande passo in avanti nel processo di
implementazione dell'impianto elettrico dell'auto e reso l'utilizzo dei veicoli
più pratico, comodo e sicuro. Il
motorino elettrico di avviamento è stato di grande aiuto per tutti gli
automobilisti. All’inizio del Novecento avviare a mano i grossi e pesanti
motori delll’epoca era infatti molto
faticoso e c'era anche il forte rischio che la manovella potesse sfuggire dalle
mani, girare a vuoto o trasmettere contraccolpi causando seri danni
all'automobilista. L'alimentazione del motorino elettrico di avviamento
proposto da Bosch derivava dalla batteria, parte integrante del sistema
d'illuminazione che la stessa Casa tedesca aveva lanciato solo poco prima.
Mentre i primi motorini pesavano quasi 10 kg e sviluppavano potenze non
superiori a 0.6 kW, gli attuali avviatori pesano tra 1.9 e 17 kg e coprono un “range”
di potenza tra 0.8 e 9.2 kW dimostrando i progressi fatti da questo componente.
venerdì 13 giugno 2014
24 Ore di Le Mans 2014: tecnologie Bosch su 27 delle 56 vetture al via
La metà delle vetture al via della 91sima edizione della 24 Ore di Le Mans sono equipaggiate
con tecnologia elettronica, idraulica e sistemi di sicurezza Bosch.
Bosch ha sviluppato l’iniezione diverse componenti della Audi R18 e-tronquattro a propulsione ibrida. In particolare, Bosch fornisce il sistema di iniezione common-rail con pompa ad alta pressione e la Motor-Generator Unit (MGU), sviluppata da Audi Sport in collaborazione con Bosch, è montata sull’asse anteriore e utilizza la sua elettronica di potenza integrata per alimentare l’energia recuperata in fase di frenata.
Bosch ha sviluppato l’iniezione diverse componenti della Audi R18 e-tronquattro a propulsione ibrida. In particolare, Bosch fornisce il sistema di iniezione common-rail con pompa ad alta pressione e la Motor-Generator Unit (MGU), sviluppata da Audi Sport in collaborazione con Bosch, è montata sull’asse anteriore e utilizza la sua elettronica di potenza integrata per alimentare l’energia recuperata in fase di frenata.
martedì 8 aprile 2014
Bosch metterà internet dentro l’automobile
Vent'anni fa internet ha
rivoluzionato i computer. Nei prossimi anni rivoluzionerà le automobili. «Un'auto connessa in rete detiene numerosi
vantaggi» sostiene Wolf-Henning Scheider, membro del consiglio di amministrazione
di Robert Bosch GmbH e responsabile del settore Tecnologia Automotive di Robert Bosch GmbH, un’azienda che si
appresta a rendere l’automobile parte attiva del mondo internet offrendo
numerosi vantaggi ai guidatori. Collegando i veicoli in rete è possibile migliorare
il comfort, la sicurezza e l'efficienza della mobilità di domani, portando il
fascino del digitale sulle strade reali. Questo sarà possibile attraverso lo
sviluppo di tre obiettivi strategici. Il primo consiste nel rendere internet un'esperienza
intuitiva integrata all'autoveicolo. Il secondo obiettivo è quello di
connettere le automobili a internet creando funzioni di assistenza al guidatore
con valore aggiunto. Infine, la comunicazione in rete tra i veicoli e
infrastrutture del traffico stradale.
giovedì 27 marzo 2014
100 milioni di ESP by Bosch
Per molte persone la sigla ESP (Electronic
Stability Program) ha ancora oggi un significato abbastanza ermetico e perfino
il suo funzionamento è spesso poco chiaro. In breve, possiamo dire che l'ESP
aiuta i veicoli a mantenere la traiettoria impostata dal guidatore ed a
prevenire incidenti dovuti a sbandamento e che con la sua crescente diffusione
sulle nostre automobili ha contribuito a rendere notevolmente più sicura la
guida sia su strade a bassa aderenza, sia nei casi in cui i veicoli affrontino
una curva ad eccessiva velocità.
sabato 22 marzo 2014
Downsizing, Diesel ed elettrico nel futuro degli automobilisti USA
L’atteggiamento
degli automobilisti americani sta cambiando: i grandi Big Block V8 non sono più
scelte obbligate. Le alternative sono rappresentate da moderni motori di
cilindrata più contenuta alimentati ad iniezione diretta di benzina, così come
da Diesel common-rail e addirittura da veicoli a propulsione elettrica. Una
conferma in tal senso viene anche dall’ultima edizione del Ward’s 10 Best
Engines - un elenco stilato ogni anno da giornalisti americani del settore auto
motive che premia i migliori risultati conseguiti nel campo della propulsione e
seleziona i motori caratterizzati da una tecnologia all'avanguardia - che
rappresenta anche una chiara visione delle tendenze in atto e di come la
mobilità si evolve negli Stati Uniti.
lunedì 10 marzo 2014
Le "superspazzole" Bosch
Bosch Aerotwin Plus |
Le piccole grandi innovazioni che possono
fare la differenza. Soprattutto in questo caso in termini di sicurezza
stradale. E’ il caso, ad esempio, della nuova generazione di spazzole
tergicristallo Bosch Aerotwin Plus, caratterizzate da un inedito brevetto del profilo in
gomma, denominato Power Protection Plus, che,
adattandosi perfettamente alla curvatura del parabrezza, assicura una
pressione uniforme sull'intera superficie di tergitura con risultati di pulizia
ottimali.
Il profilo piatto ed aerodinamico delle spazzole
Aerotwin Plus garantisce inoltre che a velocità molto elevate la spazzola non
si sollevi ed assicura una tergitura sempre efficace e silenziosa in ogni
condizione. Grazie ad un profilo tergente in gomma resistente all'usura, anche
la durata nel tempo della spazzola Bosch Aerotwin Plus è ottimale.
venerdì 21 febbraio 2014
Anteprima mondiale di un’idea vincente: VW Golf ibrida plug-in
VW Golf GTE |
Volkswagen
presenta in anteprima mondiale al prossimo Salone dell’Automobile di Ginevra la
nuova Golf GTE con sistema ibrido plug-in, completando la gamma Golf con una
quinta modalità di trazione (benzina, gasolio, metano, elettrica e ibrida
plug-in). La vettura monta un turbo benzina 1.4 TSI ad iniezione diretta da 150
CV ed un motore elettrico da 102 CV che le forniscono una potenza complessiva di
204 CV. Quando è in funzione il solo motore elettrico, VW Golf GTE raggiunge
una velocità massima di 130 km/h, passa da 0 a 100 km/h in 7.6 secondi e raggiunge
una velocità massima di 217 km/h. Ancor più interessante è il modo in cui l’unione
del motore a benzina e di quello elettrico rende molto grintosa la Golf GTE
grazie a ben 350 Nm di coppia massima.
lunedì 23 dicembre 2013
Autonomous drive: addio al pilota?
Regolazione della velocità di crociera. Assistenza nelle partenze
in salita. Sensori di parcheggio… Tutta
roba del passato! La nuova frontiera della tecnologia a quattro ruote si chiama
“autonomous drive” - guida automatizzata – e punta a realizzare automobili in
grado di muoversi da sole, senza alcun intervento da parte del guidatore, e –
“dialogando” tra loro – di evitare ogni genere di incidente stradale.
Obiettivo incidenti zero, dicono le Case automobilistiche ed importanti aziende della componentistica, come Bosch,
attualmente impegnate nel progetto. Nissan si è addirittura impegnata a mettere
in vendita entro il 2020 un’automobile di questo tipo.
domenica 22 dicembre 2013
Internet degli oggetti: Bosch crea azienda ad hoc
"Internet of Things" nel linguaggio delle
telecomunicazioni "Internet delle cose"o più propriamente
"Internet degli oggetti" è un neologismo riferito all'estensione di
Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti.
Dato che le tecnologie digitali sono sempre più impiegate
nell’ambito del trasporto e della mobilità, i dati generati da ogni singola
attività possono offrire nuove prospettive di analisi e tali da consentire una
migliore comprensione della dinamica complessiva delle esigenze di una città.
La creazione di una rete di sensori e di una rete digitale è in grado di
monitorare e di facilitare i movimenti di persone, di mezzi ed il trasporto
delle merci: rilevatori del numero di auto in circolazione, smart card per il
trasporto pubblico e tariffazione elettronica dei pedaggi, tanto per citare
alcuni dispositivi, generano dati come parte integrante del servizio erogato.
giovedì 19 dicembre 2013
Consumi -10% veleggiando con il nuovo sistema Bosch start-stop.
Bosch ha sviluppato un nuovo sistema
start&stop che può essere attivato anche con veicolo in movimento. Il sistema spegne il motore quando il veicolo è ancora in movimento, e lo mette in "veleggiamento", cioè lo lascia scorrere con l'effetto "ruota libera" quando si
stacca il piede dall'acceleratore, aiutando a ridurre il consumo di carburante fino ad un 10%. La funzione può essere associata
a qualsiasi tipo di motore a combustione interna.
La prima generazione del sistema start-stop spegne il motore solo quando il veicolo è completamente fermo; la versione evoluta di questo sistema spegne invece il motore non appena rileva che il veicolo si sta per fermare, a partire da una certa soglia di velocità, ad esempio quando si rallenta perchè si capisce che sta per scattare il rosso. Nel momento in cui il piede del conducente lascia l’acceleratore senza toccare il freno, nei veicoli dotati del nuovo sistema il motore si spegne, mentre il veicolo è ancora in movimento, in modalità "veleggiamento".
La prima generazione del sistema start-stop spegne il motore solo quando il veicolo è completamente fermo; la versione evoluta di questo sistema spegne invece il motore non appena rileva che il veicolo si sta per fermare, a partire da una certa soglia di velocità, ad esempio quando si rallenta perchè si capisce che sta per scattare il rosso. Nel momento in cui il piede del conducente lascia l’acceleratore senza toccare il freno, nei veicoli dotati del nuovo sistema il motore si spegne, mentre il veicolo è ancora in movimento, in modalità "veleggiamento".
martedì 29 ottobre 2013
Assistenza alla guida, il mercato del futuro è qui
Il futuro è dei sistemi di assistenza alla
guida. Dopo la progressiva affermazione sul mercato di dispositivi per il
controllo dello delle ruote in frenata (ABS), della stabilità (ESP) e della
trazione (TC), anche il rilevamento dell’angolo cieco e la regolazione della
velocità di crociera (ACC) stanno raccogliendo un sempre maggior numero di
consensi da parte degli automobilisti. Non solo. Tecnologie innovative come la frenata
d'emergenza predittiva (PEB) sembrano destinate a suscitare l’interesse degli
utenti e dei costruttori che, dice Gabriele Allievi, amministratore
delegato Bosch Italia «con la crescente domanda e disponibilità di
tecnologia a prezzi accessibili, potranno cogliere l'occasione per
differenziarsi dalla concorrenza» e per conquistarsi le preziose cinque stelle di
Euro NCAP, aggiungiamo noi, visto che, solo i veicoli che dal 2014 saranno dotati
di almeno una funzione di assistenza alla guida e, dal 2016, di un sistema predittivo
di protezione dei pedoni potranno ottenere il massimo punteggio.
giovedì 17 ottobre 2013
I pedoni ringraziano Bosch !
Gabriele Allievi, presidente Bosch Italia |
Un pedone spunta all’improvviso, la videocamera
stereoscopica montata sulla vettura rileva la distanza della sagoma in
movimento ed attiva autonomamente la frenata di emergenza. Il tempo di reazione
è più veloce di quello umano ed impedisce quello che sarebbe un inevitabile
tragico impatto con la persona. Lo abbiamo vissuto live, ieri 16 Ottobre, nel
corso di “Choose eSafety!”, un "workshop" sulla sicurezza tenutosi a Vallelunga,
presso il centro di guida sicura dell’ACI.
La tecnologia che ha fatto questa magia è di Bosch e si tratta del sistema più avanzato di assistenza alla guida per la protezione dei pedoni. «La tecnologia stereo apre nuove prospettive ai sistemi di sicurezza basati su video» ha sottolineato l’ingegner Gabriele Allievi, presidente di Bosch Italia, aggiungendo: «Grazie al rilevamento stereoscopico ora è possibile determinare la distanza dagli oggetti solo sulla base dei segnali video.
La tecnologia che ha fatto questa magia è di Bosch e si tratta del sistema più avanzato di assistenza alla guida per la protezione dei pedoni. «La tecnologia stereo apre nuove prospettive ai sistemi di sicurezza basati su video» ha sottolineato l’ingegner Gabriele Allievi, presidente di Bosch Italia, aggiungendo: «Grazie al rilevamento stereoscopico ora è possibile determinare la distanza dagli oggetti solo sulla base dei segnali video.
martedì 8 ottobre 2013
Bosch Diesel Challenge: da Torino a Parigi con un litro di gasolio ogni 30 chilometri
Bosch Diesel Challenge |
Consumare poco è possibile. Andare da Torino
a Parigi o più precisamente dal Mirafiori Motor Village al Motor Village Fiat
Caffè di Parigi percorrendo quasi 800 chilometri con solo un pieno di gasolio è
possibile. Lo ha dimostrato Bosch Diesel Challenge, un test ideato da Bosch per
rimarcare le grandi potenzialità della motorizzazione Diesel in termini di alte
prestazioni e di abbattimento di consumi ed emissioni.
Protagoniste della prova sono state un
gruppo di Fiat 500L Living 1,6 Multijet II da 105 CV con sistema common-rail
Bosch e pneumatici
Iscriviti a:
Post (Atom)