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martedì 14 luglio 2015

Kadett-E “Auto dell’Anno 1985”? Dimenticata!

Sic transit gloria mundi! dicevano gli antichi Romani. Tutti  presi come sono dall’ormai imminente lancio della nuova generazione di Astra in Opel non hanno trovato di meglio che celebrare i 50 anni della Kadett-B presentata al Salone di Francoforte nel Settembre 1965: sullo stesso palcoscenico insomma dove mezzo secolo fa era stata presentata la medio-piccola dell’epoca e dove tra qualche settimana debutterà con ogni probabilità il nuovo modello.
Niente da eccepire, per carità, ma senza nulla togliere ad un modello di indubbio successo commerciale come la Kadett-B (2.649.701 esemplari venduti fino al 1973), forse valeva la pena ricordare anche la Kadett-E che trent’anni fa portò a Russelsheim il primo dei suoi quattro premi “Auto dell’Anno”, che ha avuto maggior successo di pubblico (3.878.000 esemplari dal 1985 al 1991) e contenuti tecnologici ben diversi.

mercoledì 10 giugno 2015

Guidare e non toccare

Guidare e non toccare, potremmo sintetizzare parafrasando una delle raccomandazioni che si fanno forse più spesso ai bambini. In un futuro, forse più prossimo di quanto possiamo immagine, potremmo azionare sistemi e dispositivi di bordo con un semplice gesto delle mani od addirittura muovendo semplicemente gli occhi.
Fantascienza? Neppure per sogno. Al centro ricerche di Wolfsburg abbiamo avuto di vedere in anteprima cosa Volkswagen si prepara ad introdurre (progressivamente, s’intende, in modo da valutare meglio le reazioni del pubblico, ma comunque pure sempre nel giro di due-tre anni sul mercato mondiale) in fatto di integrazione uomo-macchina ovvero della possibilità dell’automobilista di interfacciarsi in modo non solo più pratico, sicuro ed addirittura personalizzato con l’auto che sta guidando.
Probabilmente, secondo i ricercatori della Casa tedesca, di qui a qualche tempo potremmo intervenire sul display centrale dove si trovano, ad esempio, i comandi per la regolazione dell’impianto audio e del climatizzatore, sfogliandolo come uno tablet od uno smarphone. La chiamano “gesture tecnology”. In questo caso sfrutta una microscopica telecamera posta sul tunnel centrale poco dietro il selettore: basta fare scorrere la mano davanti alla telecamera, tenendo magari il braccio destro comodamente appoggiato sul bracciolo centrale. La mano virtuale che a questo punto compare sul monitor permetterà all’utente di navigare con gesti naturali e spontanei sulle numerose funzioni e sottofunzioni disponibili senza neppure sfiorare lo schermo.

mercoledì 27 maggio 2015

Continua la farsa dei prototipi camuffati

Nuova Opel Astra "camuffata"

«Ma mi faccia il piacere!!!» avrebbe detto Totò. Confesso: non ho mai creduto realmente alle foto spia dei nuovi modelli, ai fotografi appostati lungo strade periferiche per rubare le prime immagini del nuovo modello ancora in fase di sviluppo o che si trovavano “casualmente” da quelle parti quando hanno visto passare il prototipo del caso. Mah! Ho sempre pensato che fossero operazioni ampiamente concordate in anticipo per fare parlare di questa o quella vettura. Forse sono troppo diffidente, però se a pensar male si fa peccato, qualche volta ci si prende!

domenica 14 dicembre 2014

Sicurezza attiva, ma non per tutti

I dispositivi di assistenza alla guida si dimostrano ancora una volta ago della bilancia nella valutazione EuroNCAP degli standard di sicurezza delle automobili. Su 12 modelli recentemente testati solo 7 sono stati premiati con il voto massimo di 5 stelle (Land Rover Discovery Sport, Subaru Outback, VW Passat, KIA Sorento, Lexus NX, Porsche Macan e Ford Mondeo), soprattutto grazie alla disponibilità e all’efficacia di avanzate dotazioni di sicurezza attiva. Promossi invece con 4 stelle tutti modelli a preminente vocazione urbana sottoposti ai test (Opel/Vauxhall Corsa, Mini Cooper 3 porte, Smart Forfour e Fortwo), mentre la Dacia Logan MCV non ha superato le 3 stelle.

mercoledì 1 ottobre 2014

Richiami auto. Una questione di responsabilità? di sicurezza?... od una promozione?

Dite la verità: cosa pensereste se nella posta di domani ci fosse una cortese quanto perentoria lettera del costruttore della vostra automobile che vi dice di portarla urgentemente in officina per sistemare un problema tecnico che potrebbe pregiudicarne la sicurezza? Probabilmente vi preoccupereste per il pericolo al quale siete stati finora esposti. Forse sulle prime sareste anche un po’ contrariati di fronte alla prospettiva di dover andare, non per colpa vostra, all’officina del concessionario e magari di dover restare a piedi per almeno un giorno.

venerdì 29 agosto 2014

Utensili realizzati con stampanti 3D semplificano la produzione Opel

Per posizionare esattamente il logo con il nome della vettura sul finestrino laterale della Adam Rocks, nello stabilimento Opel di Eisenach si utilizza una sagoma appositamente realizzata da una stampante 3D. Un’altra guida stampata in 3D permette di posizionare esattamente il parabrezza. Altri strumenti realizzati con la stampante 3D sono utilizzati per fissare il battitacco cromato sulle porte di Adam Rocks e per installare la capote in tela Swing Top di serie. Complessivamente nello stabilimento tedesco si utilizzano oggi circa 40 strumenti ed utensili di montaggio di questo tipo che sono stampati a Rüsselsheim da un gruppo di sei persone, guidato dal Virtual Simulation Engineer Sascha Holl, che sono utilizzati anche negli altri stabilimenti Opel. E questo è solo l’inizio. In Opel prevedono che l’uso di questo genere di utensili prodotti con le stampati 3D è destinato ad aumentare, in quanto meno costosi e più rapidi da produrre di quelli tradizionali.

mercoledì 27 agosto 2014

Sedili ergonomici (ma solo a richiesta) sulle Opel

Sedili ergonomici Opel Cascada
Diciamolo francamente: il comfort dei sedili non è mai stato un punto forte delle Opel. Parola di un vecchio cliente della Casa tedesca. Anche Russelsheim devono esserne consapevoli e da un bel pezzo, tanto è vero che da una decina di anni a questa parte hanno pensato bene di correre ai ripari e di offrire, seppure a richiesta, sedili anteriori davvero speciali. Tanto speciali da ottenere regolarmente la certificazione dell’organizzazione tedesca per la salute posturale AGR (Aktion Gesunder Rucken) per la loro posizione di seduta ed il comfort che offrono alla schiena degli occupanti.

lunedì 26 maggio 2014

Completamente priva di interferenze

Opel Adam Rocks nel centro EMC
Come ogni altro modello Opel, anche la nuova Adam Rocks, il compatto crossover urbano che da Settembre sarà in vendita in tutta Europa, è stato sottoposto ad un completo esame presso l’EMC Center di Rüsselsheim,  il centro di compatibilità elettromagnetica della Casa tedesca del gruppo General Motors, per verificare l’assenza di interferenze reciproche tra i diversi sistemi elettronici di cui è equipaggiato.
Fino a qualche anno fa, era sufficiente sopprimere i fruscii provocati nella radio dal generatore della vettura, dal sistema di accensione, dal motorino del tergicristalli o da altri componenti simili.

mercoledì 14 maggio 2014

La catena di montaggio Opel compie 90 anni

Anni Venti - catena di montaggio Opel
Il modello 4/12 HP, che Opel lanciò sul mercato esattamente 90 anni, nel Maggio 1924, rappresenta una pietra miliare nella storia della Casa tedesca del gruppo General Motors. Non solo perche fu la prima Opel prodotta in oltre 100.000 esemplari e perché, per così dire, salvò l’azienda nella difficile situazione economica del Primo Dopoguerra, ma perché la vettura, soprannominata Laubfrosch ovvero ranocchio per la sua particolare colorazione verde, fu anche la prima Opel costruita in catena di montaggio.

lunedì 12 maggio 2014

Opel festeggia 25 anni di catalizzatori… ma in realtà sono di più

1991 - Opel Astra "catalizzata"
In questi giorni Opel festeggia un quarto di secolo di commercializzazione  di automobili catalizzata. Tra l’Estate e l’Autunno del 1989 la Casa di Ruesselsheim (gruppo General Motors) cominciò ad offrire infatti il convertitore catalitico su tutti i modelli della sua gamma: un’iniziativa che oggi ci può apparire probabilmente scontata, ma che all’epoca, quando i distributori di benzina verde erano ancora rari, era sicuramente da pionieri. Specialmente in Italia, dove a scoraggiare il pubblico, c’era anche il fatto che la benzina verde costava alla pompa più di quella convenzionale!

venerdì 14 marzo 2014

Opel sceglie (ovviamente) OnStar

Ginevra 2014 - Opel & OnStar
E’ vero: a partire da Ottobre 2015, tutti i nuovi veicoli venduti nell’Unione Europa dovranno essere equipaggiati obbligatoriamente di dispositivi automatici di emergenza. Così ha deciso la Commissione Mercato Interno del Parlamento Europeo . Niente da stupirsi dunque se, prima o poi, uno alla volta, tutti costruttori europei si adegueranno alla normativa e ci presenteranno le loro soluzioni.  Così ha fatto, ad esempio, Opel che al Salone dell’Automobile di Ginevra, ha annunciato l’introduzione del sistema OnStar (quello, per intenderci, utilizzato da 6,5 milioni di clienti negli Stati Uniti, in Canada, Cina e Messico  sulle vetture del gruppo General Motors, cui anche la Casa tedesca appartiene).

venerdì 15 novembre 2013

Hella ridefinisce l'abitacolo

Cosa hanno in comune Opel Adam, Range Rover, Seat Leot e VW Golf? Apparentemente, poco o nulla.  A guardare invece da vicino, anzi dall’interno, queste quattro vetture scopriamo che contengono tutte innovative soluzioni per l’illuminazione dell'abitacolo studiate dallo specialista Hella che, per soddisfare il crescente desiderio di personalizzazione degli interni, attinge a piene mani da una gamma di possibilità di allestimento: dalle lunghissime fibre ottiche, integrate intorno alla console centrale o nei decori della portiera, fino alle luci diffuse che illuminano il vano piedi o le tasche portadocumenti.

lunedì 21 ottobre 2013

Zero emission

Di automobili elettriche si parlava già alla fine dell'Ottocento. L’idea è talmente suggestiva che ne parliamo ancora oggi, all'inizio del Ventunesimo Secolo. C’è però una differenza: oggi il sogno di quei lontani pionieri si sta avverando e diventare finalmente una realtà.
Merito della moderna tecnologia, ovviamente. Una tecnologia che in questo caso si chiama "batterie agli ioni di litio" e che permette di accumulare energia elettrica in spazi ridotti e con pesi contenuti. E di poterla rigenerare facilmente collegando l’automobile ad una qualsiasi presa di corrente oppure ricorrendo ad un generatore di bordo.
Allo stato attuale sembra proprio che le batterie agli ioni di litio potranno rilanciare il sogno dell’automobile elettrica ed a riproporla come una valida alternativa per una motorizzazione non inquinante e svincolata dal petrolio e dai suoi derivati.

sabato 31 agosto 2013

Sbatti il capo su Twitter

Anand Mahindra
Potrebbe essere l’inizio di una nuova tendenza nel mondo della comunicazione oppure  nuovo modo delle grandi industrie di proporsi al pubblico. Una strada rapida ed economica per offrire alla gente un volto diverso, più confidenziale ed amichevole delle propria attività. O forse, dice qualche maligno, un modo per alcuni dirigenti per farsi quel po‘ autopromozione che, specialmente in tempi, di crisi non guasta mai.
Certo, dialogare direttantemente con il “grande capo“  di un’azienda è una possibilità davvero intrigante. Quanti di noi non hanno pensato almeno una volta nella vita di contattarlo per sottoporgli questo  o quel problema? Oggi è sempre più spesso possibile grazie a Twitter dove è possibile trovare un sempre maggior numero di alti dirigenti. E qualcuno, a quanto pare, risponde personalmente o quantomeno dice aver fatto presente il problema a chi di dovere.
Più frequenti – ma anche graditi e tutto sommato consoni ai personaggi – sono però i dialoghi su questioni più generali che riguardano l’azienda oppure il personaggio del caso.

lunedì 26 agosto 2013

Me, Us, All: così comunica Opel Monza Concept

Opel Monza Concept
Efficienza e connettività sono le linee di sviluppo principali della prossima generazione di modelli Opel di cui Monza Concept costituisce un’anteprima. Secondo i progettisti della Casa tedesca, una volta al volante di questo nuovo prototipo, che debutterà al prossimo Salone di Francoforte, ci si sente trasportati in un mondo di strumentazioni e sistemi di infotainment completamente nuovi e originali. Chi guida non trova più i tradizionali schermi separati che mostrano le diverse informazioni, bensì un cruscotto scolpito che va da una porta all’altra e che viene utilizzato come superficie di proiezione unica.

venerdì 23 agosto 2013

Monza Concept: sotto il vestito tutto

Vista di fronte la nuova Monza Concept che Opel esporrà in anteprima mondiale al prossimo Salone di Francoforte ricorda la Mercedes SLS. Difficile dire se è un complimento od una critica ai designer di Ruesselsheim. E poi ci sono anche le porte che si aprono ad ali di gabbiano… su un abitacolo a 4 posti invece che a 2 soli.
Opel Monza Concept
Ma non questo ciò che conta, bensì quello che si cela sotto la carrozzeria di questo prototipo. Leggero, atletico, dotato di una tecnologia di proiezione unica nell’abitacolo abbinata ad una connettività personalizzata e ad un design modulare che permette di montare i più avanzati sistemi di propulsione sostenibile, «Monza Concept è la Opel di domani» dice Karl-Thomas Neumann, CEO della Casa tedesca del gruppo GM. «Da un lato incarna tutti gli aspetti caratteristici di Opel - la precisione tedesca associata a tecnologie innovative accompagnate da un design affascinante, dall’altro affronta temi che saranno oggetto di sviluppo nella prossima generazione di modelli Opel: massima connettività ed efficienza ottimale».

venerdì 9 agosto 2013

3 cilindri: una storia Opel

2013 - Opel SIDI Turbo 1.0
L’annunciata presentazione di un nuovo 3 cilindri a benzina Opel di 1.000 cc al prossimo Salone di Francoforte ha il sapore di un ritorno al passato. Nella Primavera del 1997, la Casa tedesca del gruppo General Motors fu infatti il primo costruttore europeo a mettere in produzione un 3 cilindri a 12 valvole. Frutto di quasi sei anni di studi quel motore Opel ECOTEC a di 1,0 litro di cilindrata era stato concepito per garantire un rendimento mai avuto in precedenza. Doveva essere compatto, leggero ed economico, ma al tempo stesso essere al vertice del segmento per accelerazione, prestazioni e silenziosità di funzionamento. Basse emissioni allo scarico e limitate spese di manutenzione erano anch’essi due requisiti di primaria importanza.
 «La cilindrata di un litro e l’esigenza di una grande economicità ci avevano indirizzati inevitabilmente verso un 3 cilindri» ricorda Joachim Quarg al cui gruppo di lavoro era stato affidato lo studio del nuovo motore.

mercoledì 7 agosto 2013

Assunzioni anti-crisi

Investire in tecnologia per uscire dalla crisi. Proporre nuove soluzioni ed alternative tecnologicamente avanzate capaci di fare riscoprire l’automobile al grande pubblico e rilanciarne così le vendite. Per attivare questo meccanismo virtuoso ci vogliono però anche assunzioni mirate ovvero tecnici qualificati in grado di fare compiere all’automobile il necessario balzo in avanti che tutti si attendono.
Se su questa stessa strada si sono contemporaneamente incamminate negli ultimi giorni due aziende diametralmente diverse fra loro come General Motors e Group Lotus - una grande industriale multinazionale e piccolo costruttore specialistico – è facile immaginare che quanto prima saranno in molti ad imitarle.
General Motors ha annunciato l’assunzione di 350 ingegneri - 300 saranno impiegati presso il Centro Internazionale di Sviluppo Tecnico di Rüsselsheim, in Germania, e circa 50 presso il polo ingegneristico di GM Powertrain Europe, a Torino. I primi si occuperanno di ingegneria dei veicoli e  del gruppo motore-trasmissione; i secondi si
occuperanno della progettazione e dello sviluppo dei motori Diesel. GM rafforza così il ruolo del centro di di Rüsselsheim che al momento conta su oltre 6.000 specialisti e di GM Powertrain Europe dove sono occupati oltre 500 motoristi.

martedì 25 giugno 2013

La city car Opel Adam “dialoga” con il suo guidatore

2013 - Opel Adam
Le automobili che “parlano” ai loro guidatori non sono certo una novità. Già nel 1983 la Austin Maestro lo faceva utilizzando un computer di bordo dotato di sintetizzatore vocale. La novità è invece rappresentata dalle automobile in grado di “dialogare” con le persone a bordo rispondendo a domando come “Quanto manca alla nostra destinazione?” oppure svolgendo tutta una serie di funzioni senza che il guidatore debba staccare le mani dal volante, ma semplicemente eseguendo compiti premendo un pulsante sulle razze del volante ed
1983 - Austin Maestro
impartendo un comando vocale. In questo modo sono in grado, ad esempio, di
telefonare ai contatti presenti sull’iPhone, riprodurre i brani musicali della propria libreria iTunes senza dover scorrere i menu, ascoltare, comporre ed inviare un iMessage, un SMS od una email ad un certo numero telefonico oppure
ad un nominativo presente nella rubrica, aggiungere appuntamenti, leggere le notifiche in arrivo e la configurazione delle impostazioni dell’allarme e delle notifiche e perfino rispondere a richieste come le previsioni meteo, i risultati delle partite di calcio o le date delle festività nazionali.
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