E’ il Contidrom di Continental “Circuito di prova dell’anno 2013”

Contidrom

La giuria internazionale dell’Automotive Testing Technology International Award 2013 ha nominato il Contidrom di Continental“Circuito di prova dell’anno 2013”.  La modernità delle strutture di prova offerte dall’Automated Indoor Braking Analyzer (AIBA), dove durante tutto l’anno è possibile testare le proprietà di frenata di oltre 100.000 pneumatici in tutte le condizioni meteo, su superfici bagnate od asciutte in maniera completamente automatica senza dover coinvolgere alcun collaudatore sono tra le principali motivazioni del premio. «Con la sua struttura di prova su ghiaccio ed il nuovissimo AIBA, Continental può esaminare performance di pneumatici su superfici realistiche da una prospettiva di dinamiche del veicolo. Ciò contribuisce in meglio a realizzare pneumatici più sicuri ed a un processo di sviluppo del pneumatico più efficiente» dice Phil Morse, responsabile di Energy Balance LLC e componente della giuria indipendente dell’Automotive Testing Technology International.

Una Nissan Leaf “autonoma” in autostrada

Nissan Leaf - Autonomous Drive

Nissan ha confermato una volta di più il suo reale interesse per lo sviluppo della guida e condotto un primo test su strade pubbliche della tecnologia Autonomous Drive. Un Nissan Leaf elettrica equipaggiata con questo sistema ha imboccato l’autostrada Sagami, nella prefettura di Kanagawa, a sud-est di Tokio, con a bordo il governatore della stessa prefettura, Yuji Kuroiwa, e Toshiyuki Shiga, vice-presidente della Casa giapponese, e ha operato in maniera completamente autonoma durante il tragitto autostradale.

Scania riproduce in laboratorio tutte le condizioni atmosferiche

Galleria del vento climatica Scania

Freddo artico in piena a Ferragosto, caldo torrido a Capodanno. In Svezia, si può. Scaniaha inaugurato  a Södertälje quello che può essere considerato il più avanzato centro europeo di simulazione climatica. Costata circa 44,8 milioni la galleria del vento climatica di cui è dotato consente a Scania di testare in fabbrica i suoi veicoli nelle condizioni atmosferiche più difficili, velocizzando così la fase di sviluppo di nuovi prodotti ed il miglioramento delle prestazioni. In questo modo può testare in fabbrica i veicoli nelle condizioni atmosferiche più difficili, velocizzando così la fase sviluppo di nuovi prodotti ed il miglioramento delle prestazioni.

Macan: Porsche si nasce, Suv si diventa

Porsche punta ad allargare il suo mercato con un nuovo modello. Macan, che significa tigre e che a sua volta significa “saetta”. E’ stata pianificata una produzione di  50.000 unità all’anno ed un investimento di 500 milioni di Euro. In Porsche ci si deve credere molto se si pensa che l’ordine di grandezza delle vendite complessive nel 2012 è stato di 140.000 vetture. Un prodotto certamente strategico per raggiungere l’obiettivo 2018 di toccare le 200.000 unità annue. Non credo che di debba parlare di baby Porsche, di sorellina minore della Cayenne, di piccolo SUV…   

Honda, Hyundai e Toyota riaccendono i riflettori sull’Idrogeno.

                 Honda FCEV con tecnologia Fuel-Cell

L’idrogeno con la tecnologia a “celle a combustibile” aveva affascinato il mondo automotive con interessanti e suggestive promesse, senza però essere in grado di tradurle in convincenti realtà operative. Poi i progressi mostrati nel campo dalle batterie al litio di nuova generazione hanno cambiato le priorità tecnologiche dei costruttori sul versante elettrico e lasciato,apparentemente, l’idrogeno da parte.

Uno scenario, questo dell’elettrico, ricco di aspettative ma ancora con immatricolazioni non all’altezza della situazione. Una realtà questa attribuita alla limitata autonomia di percorrenza, che sembra essere uno dei principali ostacoli allo sviluppo dell'elettrificazione. 

Con Mazda Digital Service Record i chilometri sono davvero i suoi

2005 - Mazda 5

«… ma i chilometri di questa automobile sono proprio i suoi?». Quante volte di fronte all’acquisto di un’automobile usata ci siamo posti questa domanda. A chi non è venuto il dubbio che qualcuno avesse “scaricato” il contachilometri?

Il libretto digitale elettronico introdotto nel 2005 da Mazda con il modello Mazda 5 consente agli autoriparatori di registrare la storia completa degli interventi di manutenzione ordinaria effettuati sulle vetture della Casa giapponese in modo sicuro e centralizzato. Il DSR (Digital Service Record) non viene solamente aggiornato, stampato e consegnato al proprietario della vettura ad ogni intervento, ma rende anche disponibile in qualsiasi momento un archivio completo ed ufficiale degli interventi, anche in caso di trasferimento della vettura in un’altra città od un altro Paese europeo.

Dal gruppo VW i maggiori investimenti in ricerca e sviluppo

Secondo il “Quadro di valutazione sugli investimenti industriali in ricerca e sviluppo”, elaborato dalla Commissione Europea e basato su un campione di 2.000 aziende internazionali, selezionate nel 2012 ed appartenenti a diversi settori industriali, il gruppo Volkswagen è il maggiore investitore al mondo per ricerca e sviluppo nel settore privato. Con investimenti pari a 9,5 miliardi di Euro (7,2 miliardi nel 2011), il gruppo VW guida per la prima volta la classifica dello studio ed è l’unica azienda tedesca tra le prime dieci.

Sempre più prestazionale l’ibrida by Porsche

Porsche 918 Spyder

Parlare di automobili a propulsione ibrida in funzione esclusivamente della riduzione dei consumi e delle emissioni è sempre più anacronistico. Non si è ancora spento il clamore dello straordinario tempo sul giro fatto registrare sul circuito del Nurburgring (6’57” alla media di 179,500 km/h) che la supersportiva a propulsione ibrida Porsche 918 Spyder ci stupisce nuovamente migliorando le sue stesse prestazioni. La speciale versione alleggerita Weissach ha abbassato i tempi per raggiungere i 100, 200 e 300 km/h con partenza da fermo rispettivamente di 2/10 di secondo (2.6), 5/10 di secondo (7.2) e di 2.1 secondi (19.9).

Anche Tesla Model S compatibile con ChAdeMo

Tesla Model S

Oltre alle opzioni di ricarica già disponibili per Tesla Model S, la prima berlina premium al mondo concepita dall’inizio alla fine come veicolo elettrico, il costruttore americano ha deciso recentemente di offrire ai clienti la possibilità di aggiungere l’adattatore ChAdeMO. I clienti europei potranno quindi utilizzare per la ricarica della vettura la rete CHAdeMO da 50 kW, abilitando l’hardware di bordo ed acquistando l'adattatore esterno. Le stazioni CHAdeMO sono in grado di ricaricare in un’ora elettricità in grado di assicurare un’autonomia di circa 240 chilometri.

Prova Panamera Ibrida: lusso e sport si tingono di verde.

Porsche Panamera S E-Hybrid

La personalità decisa di Porsche Panamera si impone al primo sguardo. Ora, lusso e sport si tingono di verde con l’Ibrido. E l’ambiente ringrazia!  Certo non è questa la svolta che salverà il pianeta, ma il messaggio che lancia Porsche, icona tecnologica del motorsport,  è molto preciso:  ibrido non vuol dire compromessi di prestazioni  e rinunce. Al contrario, performance sempre al top, maggiore efficienza energetica, minore inquinamento ed  opportunità di nuove e piacevoli  esperienze di guida.
Cerchiamo innanzitutto di capire meglio. La peculiarità dell’ibrido è quella di portare  un motore elettrico a bordo di un’auto a motorizzazione tradizionale e  di far dialogare le due unità per assicurare la soluzione di mobilità energeticamente più efficiente.

Più efficienza con la cilindrata a richiesta

Audi Cylinder On Demand technology

Un motore di grossa cilindrata in grado di garantire non solo alte prestazioni, ma anche il comfort di un’erogazione fluida della potenza oppure uno di piccola cilindrata che permetta di contenere consumi di carburante ed emissioni allo scarico? Il quesito è annoso. Meglio entrambi, possibilmente contemporaneamente. Come è possibile però disporre ed utilizzare due motori così differenti su una stessa vettura?

ADAC: "è firmato Lexus il miglior sistema di sicurezza attiva"

Test effettuati recentemente dall’automobile club tedesco (ADAC) hanno confermato che il sistema di sicurezza avanzato pre-crash A-PCS utilizzato sulle automobili Lexuspuò aiutare realmente a ridurre il rischio di una collisione con i pedoni, grazie all’utilizzo dei dispositivi rilevamento avanzato degli ostacoli e di assistenza pre-crash alla frenata ed al sistema ad infrarossi di visione notturna Lexus Night View.

Automobile Domani su Il Giornale: auto e produttori di energia

Le Case automobilistiche hanno affidato le chiavi del mercato della mobilità elettrica ai produttori di elettri­cità. Gli energy provider infatti con i loro piani di svi­luppo dei punti di ricarica, hanno il potere di condizionare la nascita e la crescita di questo mercato. Oggi non sembrano interessati perché lo ritengono un business marginale ed apparentemente nessuno sembra rendersi conto delle conse­guenze di una tale situazione. Almeno in Italia. Proviamo a capire meglio. Oggi i maggiori costruttori hanno a listino o nei loro piani di breve termine veicoli elettrici a batterie e/o ibridi plug-in. Stanno investendo in R&D, in centri di produ­zione ed in comunicazione: segnali che non ammettono dub­bi sulle potenzialità della mobilità elettrica.

Sull’altro versante, i consumatori mostrano grande inte­resse per questi prodotti tecnologicamente così avanzati, ma allo stesso tempo manifestano una certa resistenza ad adottarli come mezzi di trasporto personale.

Jean-Claude Van Damme e Volvo Dynamic Steering per un'acrobazia senza precedenti

Jean-Claude Van Damme in "spaccata" tra due Volco

Volvo Trucks ci propone un nuovo "video spettacolo" per illustrarci meglio le potenzialità delle moderne tecnologie installate sui veicoli industriali. Ed anche questa volta c'è un elemento nuovo per stupirsci. "The Epic Split", il nuovo filmato “test live” che ci mostra i vantaggi della sterzatura dinamica Volvo, vede infatti la partecipazione del famoso attore di film d'azione Jean-Claude Van Damme che per l'occasione esegue una delle sue famosissime spaccate tra due Volvo FM che procedono in retromarcia. Un’incredibile acrobazia, eseguita per la prima volta al mondo, solo grazie alla presenza del sistema Volvo Dynamic Steering, che aumenta la precisione e la stabilità in ogni situazione di guida grazie ad un motore elettrico azionato elettronicamente che viene regolato circa 2.000 volte al secondo per offrire una sterzata estremamente precisa e che durante la retromarcia assicura un eccellente controllo con uno sforzo minimo.

Toyota FV2 “Fun to drive, again”

Toyota FV2

E’ un messaggio di ottimismo e di speranza quello che Toyota ci manda dal 43° Salone  di Tokyo, in programma al Tokyo Big Sightdi Koto Ward, dove con lo slogan "Fun to drive, again" espone cinque concept  che trasmettono l’idea della Casa delle tre ellissi di una mobilità  futura attenta al piacere di guida e del suo continuo impegno a realizzare automobili sempre più innovative.

Indiscutibilmente innovativo è il prototipo Toyota FV2: ha tre ruote ed un solo posto, è lungo 3 metri, si guida in piedi con i movimenti del corpo.  E scusate, se è poco! Questo veicoli estremamente futuribile  esprime l’idea Toyota di una mobilità individuale e piacevole, massimizzando l’esperienza di guida attraverso una vera simbiosi tra uomo e macchina, una connessione fisica ed emotiva capace di aumentare il piacere di guida quanto più tempo si utilizza la vettura.

I pick-up Chevrolet e GMC flettono i muscoli

Come gli atleti cercano di bruciare i grassi per costruire muscoli e diventare sempre più competitivi, alcune componenti in acciaio dei nuovi pick-up Chevrolet Silverado 1500 ed GMC Sierra 1500 sono strategicamente sostituite con altre realizzare in leggeri acciai ad alta ed altissima resistenza che rendono più leggeri e resistenti gli elementi scatolati della carrozzeria e l’intelaiatura delle cabine di guida a vantaggio della rigidità strutturale e dell’efficienza dei due pick-up.

Si dice che muscoli ed ossa più forti possono aiutare a prevenire lesioni. Lo stesso discorso vale  per gli acciai ad alta ed altissima resistenza che compongono i due terzi dei nuovi Silverado e le strutture della cabina dei Sierra e con i quali sono realizzati  i primi due montanti del tetto, pannelli arrotondati alla base delle fiancate, la struttura  portapacchi sul tetto ed il sottoscocca.

Secondo US Steel Corparation, l'uso di acciai avanzati ad alta resistenza è sempre più diffuso nell’industria automobilistica.  Le componenti realizzate in acciaio ad alta resistenza possono essere fino a 39 % più leggere di quelle in acciaio tradizionale . 

Hella ridefinisce l'abitacolo

Cosa hanno in comune Opel Adam, Range Rover, Seat Leot e VW Golf? Apparentemente, poco o nulla.  A guardare invece da vicino, anzi dall’interno, queste quattro vetture scopriamo che contengono tutte innovative soluzioni per l’illuminazione dell'abitacolo studiate dallo specialista Hella che, per soddisfare il crescente desiderio di personalizzazione degli interni, attinge a piene mani da una gamma di possibilità di allestimento: dalle lunghissime fibre ottiche, integrate intorno alla console centrale o nei decori della portiera, fino alle luci diffuse che illuminano il vano piedi o le tasche portadocumenti.

Le automobili più “pulite”, secondo UE

Toyota Yaris

Se cercate un’automobile a basso impatto ambientale, recandovi in una concessionaria europea di Toyota, Renault, Peugeot, Citroen, Fiat… avete maggiori possibilità che altrove di trovare quello che desiderate.  Secondo i dati sulle emissioni di CO₂, recentemente diffusi dalla Commissione Europea e dall’Agenzia Europea dell’Ambiente, nel 2012 Toyota si è confermata il costruttore europeo più ecologico. La media delle emissioni di CO₂ della gamma Toyota è scesa infatti a 103,6 g/km (-5,7 g/km rispetto al 2011), seguita per l’appunto nell’ordine da Renault (105,4), Peugeot (107,7), Citroen (108,7), Fiat (109,8).

La valutazione della Commissione Europea prende in esame il 65% dei veicoli immatricolati prodotti da ciascun costruttore. I calcoli basati sul 100% della gamma entreranno in vigore a partire dal 2015, mentre i prossimi due a anni vedranno un progressivo incremento della percentuale presa in considerazione (75% nel 2013 ed 80% nel 2014).

Tecnologia Exide a doppia batteria per i veicoli mezzi pesanti

Exide Dual Battery System

Due è meglio di uno, dice una nota pubblicità. Di questo parere sembra essere anche Exide Technologies che ha lanciato l’innovativo sistema di alimentazione Dual Battery System per veicoli pesanti che abbina accumulatori AGM e GEL. Dual Battery System è un innovativo pacco batterie realizzato con le tecnologie più avanzate che include due accumulatori AGM a piastre orbitali per l'avviamento del motore e due al GEL per l’alimentazione dei dispositivi elettrici ed elettronici di bordo. Contrariamente alla disposizione classica che prevede due batterie in grado di fornire energia per l’alimentazione sia del motore in avviamento sia dei servizi, grazie alla soluzione di Exide ora gli autocarri possono avere una batteria specifica per ogni esigenza.

A Nissan piace l’elettrica a freccia

Nissan BladeGlider

Quante volte abbiamo sentito dire che l’automobile da corsa anticipa quella di serie? Di solito però, prima di poterla trovare nelle concessionarie, bisogna attendere che la prima sia perlomeno scesa in pista. Nissan però sembra intenzionata a bruciare i tempi e con largo anticipo sul debutto in pista del prototipo elettrico ZEOD RC (Zero Emission On Demand RacingCar) alla 24 Ore di Le Mans del prossimo mese di Giugno, al Salone di Tokyo 2013 espone BladeGlider, una concept car elettrica con quella forma fortemente a freccia che da qualche tempo a questa parte prossima sembra proprio entusiasmare i progettisti della Casa giapponese.

Volkswagen e-UP! : piccole elettriche crescono

Gli eco-generalisti hanno accolto con grande entusiasmo la presentazione della nuova VW e-up!, in vendita in Italia dalla Primavera del 2014. Questo a ragion veduta. Si tratta infatti di una vettura con una tecnologia elettrica d'avanguardia, messa a punto da Volkswagen, uno dei gruppi "leader" mondiali dell’auto.

Dalle cronache  non traspare però che una tale chicca tecnologica non potrà avere, nell’attuale contesto, alcun mercato reale nel nostro Paese! Pessimismo? No! Crudo realismo, con anche qualche risvolto positivo! Questo lancio infatti servirà al costruttore per comunicare  la sua eccellenza tecnologica e mutuarla con le  versioni più tradizionali dello stesso modello. 

Toyota FCV Concept, le fuel-cell sono sulla rampa di lancio

Toyota FCEV Concept

L’ibrido è il presente, le fuel-cell sono il futuro. Questo, in sintesi, è il messaggio che Toyota lancia in occasione del Salone di Tokyo attraverso il veicolo FCV Concept, un inedito prototipo molto più prossimo di quanto si possa immaginare a tradursi in un modello prodotto in serie, visto che la Casa delle tre ellissi ne annuncia la commercializzazione nel corso del 2015. Come dire, domani.

E che non si tratti di una “sparata” ad effetto per catturare l’attenzione dell’opinione pubblica, c’è la tradizionale “serietà” di casa Toyota e soprattutto il fatto che da quelle parti lavorano sulle fuel-cell più o meno da quanto lo fanno sull’ibrido (con gli ottimi risultati che tutti sanno) visto che già nell’Ottobre del 1996 presentarono uno speciale RAV4 a 5 porte alimentato a pile a combustibile. Il presente – od il futuro prossimo, se preferite – si chiama FCV Fuel Cell Vehicle) Concept, una berlina a due volumi lunga 4,8 metri il cui aspetto tutto sommato abbastanza convenzionale è una conferma indiretta dell’arrivo sul mercato in tempi ristretti di una Toyota a fuel-cell.

Safety Shield? Non basta la parola!

Un’automobile attraversa un tunnel circondata da aggressive motociclette futuribili. Guidatore e passeggero proseguono però il loro viaggio senza apparentemente preoccuparsi delle insidie attorno a loro. Perché la nuova Nissan Note è la prima vettura del segmento B dotata di Safety Shield, spiega la pubblicità dello spot-tv. Cos’è però “Safety Shield” si chiedono i potenziali acquirenti del nuovo modella della Casa giapponese? Lo spot-tv non lo dice. E sì che Nissan conta di vendere 100 mila nuove Note in un anno.

Più "sensitive" per la sicurezza

Di fronte ad uno stimolo il nostro corpo reagisce. Se una luce ci abbaglia, la nostra pupilla si chiude, se qualcuno tenta di colpirci  proviamo a schivare il colpo, davanti ad un ostacolo improvviso ci fermiamo ed a fare esempi, potremmo continuare all’infinito. Questo succede perché il nostro corpo è ricco di sensori che captano un numero infinito di segnali che vengono trasmessi al cervello, elaborati e tradotti in reazioni.

Questo processo lo troviamo replicato in maniera più o meno estesa in tutte le vetture di nuova generazione. Sono state infatti disseminate di sensori, alcuni dei quali captano segnali esterni, altri registrano i comportamenti del mezzo, e tutti insieme vengono inviati ad una centralina per essere elaborati, comparati e tradotti in  azioni di assistenza alla sicurezza della nostra guida oppure, in caso di emergenza, in azioni dirette attivate autonomamente, per evitare o minimizzare gli effetti di un incidente, ritenuto certo.

Toyota ringrazia le ibride

In questi momenti di crisi economica, il solo confermare i risultati dell’anno precedente rappresenta già un successo. Chi poi riesce perfino a migliorarli fa dunque notizia. Questo è il caso, ad esempio, di Toyota che nei primi 10 mesi del 2013 ha confermato quasi all’unità  il numero dei veicoli venduti in Italia (46.570) ed, in controtendenza con l’andamento  del mercato nazionale (-8%), ha portato la sua quota dal 3,77% al 4,10%. Complimenti!

Il segreto di questo brillante risultato va ricercato nel crescente interesse del pubblico per i modelli a propulsione ibrida della gamma Toyota-Lexus

La ruota più adatta si sceglie online

Configuratore pneumatico/ruota di gommadiretto.it

E’ sempre il maggiore il numero delle persone che fanno acquisti online. Perché è pratico e spesso conveniente, ma anche perché navigare tra le diverse offerte è già di per sè un divertimento, così come creare autonomamente il proprio stile seguendo il proprio gusto.

Il discorso vale anche per gli automobilisti che sempre più spesso acquistano online gli accessori dei loro veicoli in modo da renderli più adatti al proprio stile di vita. Per molti di loro, quattro nuove ruote in lega sono spesso l’elemento cardine di un’immagine più sportiva e dinamica. Online possono visualizzare nuove combinazioni pneumatico/ruota ancor prima di acquistare una nuova automobile ed essere certi così che il suo aspetto finale sia realmente quello desiderato.  Diversamente da quanto accade, ad esempio, per gli abiti, online è infatti possibile visualizzare le combinazioni pneumatico/ruota e trovare così la combinazione perfetta.

Dalla crisi del petrolio a quella del litio?

Il mercato dell’elettrico deve ancora decollare e già si delineano nubi all’orizzonte delle fonti che dovrebbero assicurarci questa elettrificazione e portarci fuori dalla dipendenza dal petrolio. Un nuovo studio del Centro di Ricerche Europeo (JRC) ha identificato che 8 metalli, destinati oggi ad alimentare l’impiego di tecnologie a basso impatto ambientale ed alternative al petrolio, sono a rischio di disponibilità.

Ricerca e trasferimento tecnologico: accordo tra Scuola Superiore Sant’Anna e Magneti Marelli

Luigi Piero Ippolito_direttore Innovazione 

Gli accordi fra industria ed università sul  terreno della ricerca e dello sviluppo sono fattori determinanti ai fini del trasferimento tecnologico. E’quindi da guardare con particolare interesse l’accordo recentemente siglato tra la Scuola Superiore Sant’Anna e Magneti Marelli, un’azienda multinazionale del settore automotive, "leader" nella progettazione e nella produzione di sistemi e di componenti ad alta tecnologia per autoveicoli.

Sul versante della ricerca, Scuola Superiore Sant’Anna e Magneti Marelli potranno lanciare progetti comuni, su tematiche che riguardano il settore automotive, avvalendosi di ulteriori accordi stipulati con gli istituti di ricerca della Scuola, e promuovere attività di trasferimento tecnologico.

ZF e Levant Power preparano gli ammortizzatori del futuro

Comfort o maneggevolezza? Assetto morbido oppure rigido?  Per coloro che progettano le sospensioni delle automobili è sempre difficile trovare il giusto equilibrio tra soluzioni tecniche tanto diverse tra loro e proporre quella in grado di incontrare le aspettative dei clienti. Un comfort migliore necessita infatti di una sospensione morbida, in grado di assorbire le asperità del fondo stradale, mentre una maneggevolezza ottimale richiede ammortizzatori più rigidi in grado di garantire la maggiore reattività possibile ai comandi del guidatore. Una soluzione sembrava poter arrivare qualche anno fa da sistemi di smorzamento attivo con la massima apertura di banda possibile (le cosiddette “sospensioni attive”), ma costi elevati, complessità realizzative e consumo di energia hanno finito per convincere i costruttori ad accantonarla.

Multata, alla guida con i Google glass !

I poliziotti della California hanno elevato una contravvenzione ad un'automobilista perché indossava gli occhiali Google mentre guidava. Probabilmente è la prima multa di questo genere è sarà destinata a far discutere e, perché no, a creare maggiore attenzione su uno dei prodotti di maggior appeal tecnologico del prossimo anno.
La motivazione della multa, nello specifico, recita: “Alla guida con uno schermo visibile dal guidatore attraverso gli occhiali di Google”. E’ illegale l’uso degli occhiali di Google mentre si guida o si è sbagliato il poliziotto ? A nulla è valso, alla malcapitata automobilista, insistere sul fatto che gli occhiali Google che indossava non erano “accesi”, quando è stata fermata per eccesso di velocità a 104 km/h, in San Diego

 I poliziotti della California sono conosciuti per la loro intransigenza con gli automobilisti che guidano in autostrada telefonando senza auricolare e bluetooth. Ma le norme californiane sembrano essere piuttosto ambigue quando trattano il tema della visualizzazione di una “schermata” mentre si è alla guida.

A Toyota I’“oscar” della sostenibilità

Ridurre, riutilizzare, riciclare: in queste tre “R” si riassume il significato de premio 3R Awards, assegnato dal ministero giapponese dell’Economia, del Commercio e dell’Industria per promuovere l’impegno delle industrie nazionali nel campo della sostenibilità attraverso la riduzione, il riutilizzo e il riciclo delle risorse e che quest’anno ha visto Toyota e Toyota Tsusho Corporation aggiudicarsi il premio del Primo Ministro. Toyota ha inoltre ottenuto, insieme a  Sumitomo Electric Industries, il premio speciale Rare Metal Recycling Award (assegnato dalla Japan Environmental Management Association for Industry) per aver realizzato un sistema per il recupero del tungsteno.